Tore Piana – Energie per l’Italia: in Sardegna si ponga fine ai commissariamenti delle province e si proceda ad eleggere presidenti e consigli provinciali – la regione inadempiente con la legge Delrio – le province usate come spartizione di potere della maggioranza a guida pd. Sulla vicenda un silenzio “assordante”
Si ponga fine ai tre anni di commissariamento e amministrazione controllata delle quattro provincie sarde, e si proceda con la elezione dei presidenti e dei consigli provinciali, come hanno fatto da tre anni tutte le regioni d’italia, nel rispetto della legge Delrio e della legge regionale sugli enti locali della Sardegna, lo chiede Tore Piana, coordinatore regionale del movimento politico Energie per l’Italia, che alle prossime elezioni regionali sarà presente con proprie liste.
A seguito del risultato referendario costituzionale, che ha stabilito che le province devono continuare ad esistere, la regione Sardegna ha approvato la legge regionale sugli enti local, recependo la legge nazionale Delrio, stabilendo che in Sardegna dovranno esserci 4province (Sassari, Nuoro, Oristano e provincia del sud) più la città metropolitana di Cagliari.
Si tratta di elezioni di secondo livello, continua Tore Piana, quindi con il corpo elettorale attivo e passivo composto unicamente da sindaci e consiglieri dei comuni ricompresi nel territorio di ciascuna provincia. I consigli provinciali di Sassari e del sud Sardegna sono composti dal presidente e da dodici componenti, dieci componenti invece nelle province di Nuoro e Oristano. Sono eleggibili alla carica di presidente i sindaci dei comuni il cui mandato non scada prima di diciotto mesi dalla data di svolgimento delle elezioni. Possono diventare consiglieri provinciali i sindaci e i consiglieri comunali dei
comuni di ciascuna provincia.
Non si capisce quali motivazioni hanno spinto il presidente della regione Pigliaru, a rimandare le elezioni di oltre 3 anni, non vorremmo minimamente pensare, ma cosi ci appare, conclude Tore Piana, che dietro questo prolungarsi dei commissariamenti delle provincie, ci sia il vecchio modo di gestire la politica spartitoria, da parte dei partiti che compongono la maggioranza in regione ed in particolare il PD. Il presidente della regione Pigliaru, indica immediatamente le elezioni provinciali entro il mese di settembre.
Sassari li 24 luglio 2018