Musica e versi per una Sardegna al femminile
Lunedì 6 Agosto, a Firenze, presso il Caffé Letterario Le Murate nell’ambito delle manifestazioni legate all’Estate Fiorentina hanno risuonato alte le note di canti tradizionali sardi e di canzoni ispirate alla terra sarda.
Maria Grazia Campus (voce) e Gianna Deidda (voce e letture), con la partecipazione di Andrea Laschi (percussioni) e di Matteo Brizzi (chitarra), hanno dato vita allo spettacolo “Femminasfueddendi (donne che parlano)”, uno straordinario reading letterario/musicale dedicato alla Sardegna e alle sue donne.
Lo splendido mix di voci di Maria Grazia e Gianna ha spaziato nei canti tradizionali e nei testi d’autore, sia letterari che musicali.
Così i Brani di Maria Lai (Il dio distratto), Maria Giacobbe (Diario di una maestrina), Clara Gallini (Incidenti di percorso), Sergio Atzeni (BellasMariposas) e Grazia Deledda (Canne al vento), sono stati attraversati da brani cantati come Anninnora, A itesestorrau, A badda’, It’est sa poesia, ripresi dalla tradizione canora sarda, e altri (De Andrè, Marisa Sannia, De Gregori) in un intreccio evocativo di suoni e parole.
Una grande serata che ha visto la partecipazione di circa 200 persone, attente e convinte, catturate da versi e canti di una Sardegna che ha dato spazio alla voce delle donne per incontrarsi, raccontarsi, per ricordare canti e storie, antichi e moderni.
Donne ispirate dalla loro terra che usano la voce e la scrittura per raccontarla.
Lo spettacolo, prodotto dall’ACSIT (Associazione Culturale Sardi in Toscana) in collaborazione con l’associazione culturale La Nottola di Minerva, ha propsto un viaggio musicale e letterario alla scoperta di una Sardegna diversa, intima ma anche forte e decisa.
Lo spettacolo è riproponibile anche in altre sedi. Chi fosse interessato, per l’organizzazione può contattare direttamente Maria Grazia Campus al 3332293215 o sulla mail [email protected]