Il 41enne aveva realizzato all’interno della sua abitazione una coltivazione di cannabis indica
Nel corso di attività di incremento della prevenzione e repressione del fenomeno connesso ai reati di criminalità diffusa e detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Alghero ha proceduto all’arresto di un 41enne del posto che all’interno della sua abitazione aveva una coltivazione di cannabis indica.
All’interno dell’immobile sono state trovate 138 piante di marijuana dell’altezza da 2 a 110 centimetri, materiale per la coltivazione, taniche di fertilizzante, sistemi di areazione, due bilancini di precisione, materiale vario per il confezionamento e 107 grammi di infiorescenze di marijuana già pronte per l’immissione nel mercato illegale della riviera del corallo.
Sono stati inoltre sequestrati 3 impianti di coltivazione idroponica indoor, comprensivi di grove box, kit di illuminazione, timer per la temporizzazione, deumidificatore, ventilatore e fertilizzanti dove le piante erano minuziosamente catalogate per grandezza e tipologia e fatte crescere in modo da avere sempre a disposizione per il periodo estivo un quantitativo in grado di soddisfare la richiesta di stupefacente del mercato locale.
Nel corso della perquisizione domiciliare è stata trovata la somma contante di € 900 ritenuta provento dell’illecita attività di spaccio e 180 ml di metadone di cui l’algherese dovrà giustificare il possesso.
L’arrestato è stato associato alla casa circondariale di Sassari Bancali, in attesa udienza di convalida.