Di seguito il testo scritto dal Collegio dei Liquidatori in risposta all’articolo del 28 agosto pubblicato dall’Unione Sarda.
Il Collegio dei Liquidatori, avendo preso lettura delle dichiarazioni contenute nell’articolo del 28 agosto riportate sulla testata Unione Sarda, ritiene opportuno precisare le seguenti evidenze, di natura strettamente giuridica e normativa:- In primis occorre precisare che l’Associazione Regionale Sardegna in Liquidazione (ex ARAS) si trova nello status giuridico di liquidazione ordinaria e, pertanto, non risulta essere nominato alcun “Commissario Straordinario”, bensì un Collegio di Liquidatori;
2. In secondo luogo occorre precisare che, dal 4 luglio scorso, il Collegio dei Liquidatori opera sotto la vigile assistenza della Dott.ssa Casula, Professionista nominata dal Tribunale di Cagliari, ai sensi e per gli effetti dell’art. 15 comma 9 della L. 27 gennaio 2012 n. 2. Il Professionista nominato dal Tribunale di Cagliari, quindi, “svolge i compiti e le funzioni attribuite agli organismi di composizione della crisi da sovraindebitamento (O.C.C.)”;
3. In terzo luogo occorre precisare che, con Determinazione n. 465 della Presidenza della Regione Sardegna – Direzione Generale – Servizio rapporti internazionali e con l’Unione Europea, nazionali e regionali, determinazione assunta lo scorso 18 luglio 2018 e notificata all’Associazione Sardegna in Liquidazione (ex ARAS) con prot. n. 14333 del 18.07.2017, la Regione Sardegna – a firma del Direttore del Servizio, Dott.ssa Giovanna Medde – ha determinato:
- Di dichiarare estinta, ai sensi dell’art. 6 del D.P.R. n. 361/2000, l’Associazione Allevatori della Sardegna in Liquidazione, (ex ARAS) con contestuale iscrizione del provvedimento di
estinzione al n. 32 del Registro Regionale delle Persone Giuridiche; - Ha determinato, inoltre, secondo quanto disposto dall’art. 6 del D.P.R. n. 361/2000 ed ai fini di cui all’art. 11 e seguenti delle disposizioni per l’attuazione del codice civile, di trasmettere tale determinazione di estinzione al Presidente del Tribunale di Cagliari che, ai sensi del citato art. 11 delle disposizioni per l’attuazione del codice civile “quando la persona giuridica è dichiarata estinta, il Presidente del Tribunale, nomina uno o più commissari liquidatori”. Pertanto, essendo stata assunta da parte della Presidenza della Regione Sardegna la determinazione di estinzione dell’Associazione Sardegna in Liquidazione (ex ARAS), il processo di Liquidazione è divenuto irreversibile e la eventuale sostituzione dei Liquidatori, da tale provvedimento del 18 luglio 2018 in poi, compete eventualmente al Presidente del Tribunale di Cagliari, cui la Regione Sardegna ha peraltro già trasmesso gli atti;
4. In quarto luogo, e questo ci conforta, occorre precisare che, con Determinazione n. 480 del 30 luglio 2018, prot. n. 14927 della Presidenza della Regione Sardegna – Direzione Generale – Servizio rapporti internazionali e con l’Unione Europea, nazionali e regionali, notificato con prot. n. 14333 del 18.07.2017, la Regione Sardegna – a firma del Direttore del Servizio Dott.ssa Giovanna Medde – ha determinato che l’Associazione Allevatori della Sardegna, denominata in breve “A.A.S.” è stata iscritta al n. 265 del Registro Regionale delle persone giuridiche di diritto privato e, per effetto di tale iscrizione, ha acquistato la personalità giuridica di diritto privato. Conseguente tale Associazione può legittimamente
operare nei rami di attività in cui ha sin qui operato l’Associazione Sardegna in Liquidazione (ex ARAS), ovviamente a condizione che tale Associazione preservi l’economicità di funzionamento tra costi operativi e del personale e contributi regionali di funzionamento;
5. In quinto luogo si rammenta che, con comunicato stampa del 7 maggio 2018, il Collegio dei Liquidatori dell’Associazione Sardegna in Liquidazione (ex ARAS), si era dichiarato sin da subito disposto a cedere il ramo d’azienda afferente l’attività di assistenza tecnica ad altro Ente individuato dalla Regione Sardegna, ciò al fine di salvaguardare l’attività di assistenza tecnica ed i relativi posti di lavoro, ovvero a valutare la ricostituzione in bonis dell’Ente qualora la Regione fosse intervenuta a risanare la situazione deficitaria.
Pertanto, riguardo alla disponibilità manifestata dell’Assessore Regionale all’Agricoltura – Dott. Pier Luigi Caria – il quale ha confermato di “aver trovato un Commissario straordinario per l’Associazione Regionale Allevatori della Sardegna (ARAS)”, si conferma che gli attuali soci dell’Associazione Allevatori Sardegna, in breve A.A.S., Associazione oggi dotata della personalità giuridica e riconosciuta dalla Regione Sardegna, sono
immediatamente disponibili alla convocazione dell’Assemblea Ordinaria per la nomina del professionista individuato dall’Assessore Dott. Caria, quale Amministratore Delegato dell’Associazione.