«Il Campo si pone in linea con l’attenzione della Chiesa di Cagliari verso i giovani, in vista del prossimo Sinodo dedicato proprio a loro – spiega il direttore della Caritas diocesana don Marco Lai – e con i percorsi e le progettualità portate avanti dalla Caritas diocesana in collaborazione con altre realtà locali, incentrate sull’educazione alla pace, alla mondialità, alla solidarietà. Sarà un’occasione di incontro, condivisione e amicizia tra ragazzi di nazionalità, culture e fedi diverse, che faranno un’esperienza concreta di servizio ai più bisognosi; ci saranno inoltre momenti di formazione, animazione e condivisione attraverso la conoscenza di chi vive nel concreto la solidarietà».
L’iniziativa è organizzata in rete con Caritas San Saturnino Fondazione Onlus, il Seminario Arcivescovile di Cagliari, i missionari Saveriani, l’Ufficio Migrantes, l’Ufficio Missionario, la Comunità Missionaria di Villaregia, le Suore Vincenziane, l’Associazione Beata Suor Giuseppina Nicoli, Libera Sardegna, Namasté Indian Tandoori Food, la Rosa Roja, l’Aifo, l’Oratorio salesiano San Paolo, Cagliari, Policoro, Acli, Comitato non Violenza.
Il campo vedrà la partecipazione di un centinaio di giovani dai 16 ai 28 anni di una quindicina di nazionalità, appartenenti a diverse diocesi italiane (Latina, Messina, Ariano Irpino-Lacedonia), di altri giovani raggiunti dalla rete Caritas e incontrati durante l’anno nelle scuole superiori di Cagliari attraverso attività di solidarietà e servizio, dei giovani della Pastorale vocazionale, giovanile e missionaria, dei seminaristi, dei ragazzi impegnati nei progetti di Servizio civile nella Caritas diocesana, di giovani appartenenti ad altri gruppi parrocchiali ed ecclesiali, di giovani richiedenti asilo e rifugiati.
Ricco il programma dell’iniziativa. Durante la mattina, i ragazzi potranno svolgere volontariato nei servizi della Caritas diocesana e di altre realtà: Cucina della Mensa dei poveri, Centro Cottura Settimo San Pietro, Centro di accoglienza per i senza dimora Villa Asquer, Fraternità di strada, Centro d’ascolto Kepos per immigrati, Case di accoglienza per i richiedenti asilo gestite dalla Caritas diocesana, esperienza di animazione con i bambini rom nell’ambito del progetto di inclusione sociale gestito dalla Caritas diocesana, Centro per anziani e Centro diurno Don Orione, Case di riposo Opera Buon Pastore e Figlie Eucaristiche di Cristo Re, Casa famiglia e di riposo gestita dalle Suore vincenziane, servizi per l’assistenza ai malati gestite dall’O.A.M.I., Casa di riposo Villa Maria (Flumini).
Tra i momenti di formazione e animazione, quello Verso il Sinodo, a cura della Pastorale giovanile diocesana; inoltre, la celebrazione eucaristica presieduta dall’Arcivescovo mons. Arrigo Miglio, una tavola rotonda sul tema dell’immigrazione, la serata con i senza dimora nella struttura di Villa Asquer.