CAGLIARI – Ha il volto disteso, accenna un sorriso. Rolando Maran, alla prima ufficiale da allenatore del Cagliari, centra il primo traguardo. La qualificazione ai sedicesimi di Coppa Italia è un risultato quasi scontato per molti, non certo per il trainer rossoblù. “Abbiamo creato tantissimo, producendo molte occasioni da rete e macinando gioco nel primo tempo. Il vantaggio di Pavoletti è stato il giusto premio”. Forse anche poco, rispetto alla gara affrontata. Nella seconda frazione il blackout iniziale, poi il nuovo vantaggio: “Normale in questo periodo. Un calo di tensione – continua Maran – Probabilmente abbiamo fatto l’errore di considerare la partita troppo facile. Non possiamo permettercelo. Siamo entrati per gestire la partita, mentre avremmo dovuto ancora premere il piede sull’acceleratore. Abbiamo trovato il nuovo vantaggio, poi rischiando alla fine”. Tutto rientra nella normalità, con il Cagliari che è ancora un cantiere dai lavori in corso. Esperimenti e nuove soluzioni. Tra le altre, Barella sotto la luce dei riflettori in una posizione da trequartista: “E’ una delle tante opzioni che abbiamo a disposizione. Poi l’esordio di Bradaric, entrato con il piglio giusto”. La testa è già proiettata verso il debutto in campionato contro l’Empoli. La conferma arriva dal match winner di giornata Leonardo Pavoletti: “Non dobbiamo sottovalutare l’avversario – sottolinea il bomber livornese – Sappiamo che sono stati battuti in casa dal Cittadella, ma domenica sarà tutta un’altra storia”. Due marcature, entrambe con i piedi. Non proprio la specialità della casa. “Segno in diversi modi – ci scherza Pavoletti – Probabilmente è stata una sorpresa per tanti. Non certo per me. Abbiamo comunque messo in mostra un buon gioco, ma in alcuni momenti la stanchezza e il caldo si sono fatti sentire. E’ un ottimo apripista verso il debutto in campionato. Sarà una stagione in cui avremo necessità di tutto il nostro roster. Non dobbiamo commettere l’errore della scorsa stagione. Il nostro chiodo fisso è la salvezza”. Il trainer del Palermo Bruno Tedino fotografa la gara: “Siamo venuti qui per giocarci la partita. E’ stato un buon test. Nel primo tempo ho visto un Cagliari con ritmi folli, nella ripresa sono calati. Normale, in questo scorcio di stagione. Nessun rimpianto per la qualificazione. Abbiamo il cartello da lavori in corso”.
Luciano Pirroni
Luciano Pirroni