Daniela Forma: “Un’operazione non opportuna che farà accrescere le disuguaglianze tra chi ha già adeguate garanzie e gli operai semestrali”
La consigliera regionale del Partito Democratico Daniela Forma interviene dopo l’approvazione in Prima Commissione del testo di sintesi per la regionalizzazione dei dipendenti dell’Agenzia Forestas e, unica ad avere espresso voto contrario, rappresenta le ragioni che ha portato all’attenzione della Commissione Riforme ed Enti Locali del Consiglio Regionale.
“Ho manifestato già dalla prima ora – dichiara Daniela Forma – la mia ferma contrarietà ad una operazione immane che prevede l’inserimento dei dipendenti dell’Agenzia Forestas, ai quali viene applicato il Contratto Collettivo Nazionale dei Forestali, nel comparto di contrattazione del personale dell’Amministrazione Regionale cui si applicano le disposizioni della Legge Regionale n. 31 del 1998.
Ritengo infatti che l’attuale inquadramento sia quello che maggiormente risponde alla principale attività istituzionale della nostra Agenzia Regionale che si occupa della sistemazione idraulico-forestale del territorio come pure della tutela e valorizzazione dell’ambiente.
Non vi è quindi giustificazione alcuna per richiedere un passaggio contrattuale che verrebbe visto e percepito solamente come smania e desiderio di poter accedere al sistema regionale perché vengano poi facilitati ulteriori passaggi interni allo stesso.
Ritenevo comunque – prosegue Daniela Forma – che le rassicurazioni date ai Sindacati Confederali dalla Conferenza dei Capigruppo, che qualora si fosse proceduto in questa direzione nessuno sarebbe rimasto indietro o comunque danneggiato, avrebbero garantito il percorso in Consiglio Regionale. E invece no.
Nonostante le interlocuzioni con l’INPS abbiano chiaramente fatto emergere che chi non vedrà garantita la propria attuale posizione sarà l’esercito dei circa 1.250 semestrali si è deciso comunque di andare avanti, con l’impegno di una futura risoluzione anche della loro posizione.
Ho fatto presente ai colleghi della Prima Commissione – prosegue Daniela Forma – che questa “discriminazione” sarebbe stata non solo una “discriminazione di categoria” ma anche una “discriminazione territoriale”.
La quasi totalità dei cosiddetti Semestrali che negli anni addietro non sono stati stabilizzati a differenza dei loro colleghi delle altre Province provengono infatti dalla Sardegna Centrale: n. 390 sono del Nuorese, n. 470 dell’Ogliastra e n. 270 dell’Oristanese.
Per tali ragioni – conclude Daniela Forma – ho espresso, in solitaria, il mio voto contrario ad un provvedimento di legge che ritengo non opportuno e foriero di ulteriori discriminazioni all’interno del sistema regionale e della stessa Agenzia Forestas”.