Si comincia a Berchidda con i violoncelli di Asja Valcic e Leila Shirvani; pomeriggio a Tula (ore 18) con il quartetto di Gabriele Evangelista. E in serata, a Ozieri, Jan Lundgren , Mattias Svensson & String Quartet in un tributo a Jan Johansson
Si apre a Berchidda (Ss) la seconda giornata di Time in Jazz, il festival diretto da Paolo Fresu che fino a giovedì 16 celebra la sua edizione numero trentuno tra il paese natale del trombettista e altri sedici centri del nord Sardegna.
Domani (giovedì 9) la Chiesa di San Sebastiano, in piazza del popolo, apre i suoi battenti per ospitare alle 11 una produzione originale del festival, protagonista un duo d’archi tutto al femminile: lo compongono la violinista Leila Shirvani, classe 1992, romana di nascita e di origine anglo-persiana, talento precoce che ha iniziato la sua carriera concertistica all’età di dodici anni, e la croata Asja Valcic, violoncellista di formazione e credito in ambito classico, ma che si è sempre più dedicata all’improvvisazione e alle nuove forme d’espressione per il suo strumento.
Domattina (giovedì 9) si tengono anche i primi due appuntamenti di Winebook, la consueta serie di incontri con gli autori e le novità editoriali nei bar di Berchidda. il primo, alle 9.30, è incentrato sui volumi della Pimpa, la famosa cagnolina a pois rossi nata dalle matite di Altan, tradotti in lingua sarda, e pubblicati dalla casa editrice isolana Papiros: intervengono Maria Teresa Panini e Diego Corraine; alle 12.30, invece, Paolo Fresu parla di “Time in Jazz”, il volume pubblicato giusto un anno fa da Franco Cosimo Panini editore: scritto in prima persona dallo stesso trombettista, con il corredo di oltre trecento fotografie, gli interventi e le testimonianze di tanti amici e artefici di Time in Jazz, ripercorre le tappe di questo festival che, partendo da un piccolo paese, ha saputo andare oltre, annullando i confini e avvicinando le distanze, grazie alla musica e alle arti.
Sempre a Berchidda, alle 15, secondo appuntamento con il progetto Periferie Urbane, organizzato con il sostegno di MiBACT e di SIAE, nell’ambito dell’iniziativa “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura”. I giovani musicisti under 35 del festival incontrano i migranti, la popolazione e il pubblico in un dialogo all’insegna dell’arricchimento culturale e, insieme, umano. Al centro dell’incontro di domani (giovedì 9), come nel primo, ancora il pianista William Greco.
Una trentina di chilometri separano Berchidda dal sito archeologico Sa Mandra Manna nei pressi di Tula, dove il pubblico del festival ritrova alle 18 il contrabbassista Gabriele Evangelista (classe 1988), già di scena il giorno prima a Erula, stavolta alla guida di un quartetto che si avvale dell’esperienza e dell’apporto creativo di tre musicisti dalla forte identità: Pasquale Mirra al vibrafono, Gabrio Baldacci alla chitarra e Bernardo Guerra alla batteria. Un progetto in equilibrio tra scrittura e improvvisazione, gestione degli spazi e varietà timbrica, ambienti sonori differenti tra loro e forti escursioni dinamiche.
Per la chiusura della sua seconda giornata, il festival fa tappa a Ozieri. La Piazza San Francesco è la cornice, a partire dalle 21.30 (ingresso a 15 euro), del “Tribute to Jan Johansson”, progetto del pianista svedese Jan Lundgren con il contrabbassista Mattias Svensson e un quartetto d’archi che schiera Johannes Dickbauer (primo violino), Emily Stewart (secondo violino), Aurore Cany (viola) e Asja Valcic (violoncello; reduce dal concerto del mattino a Berchidda con Leila Shirvani). Si tratta di un omaggio a uno dei padri del jazz scandinavo, Jan Johansson, scomparso ad appena trentasette anni nel 1968; un progetto che Lundgren – classe 1966, nome di primo piano di quella innovativa schiera di pianisti svedesi che conta illustri predecessori del calibro di Jan Johansson, appunto, Bobo Stenson e Esbjörn Svensson – ha presentato per la prima volta nel 2015 sul palco del festival jazz di Ystad, di cui è lui stesso direttore artistico.
Venerdì 10
La giornata di venerdì 10 inizia alle 11 alla stazione ferroviaria di Tempio Pausania, dove, dopo aver calcato il palco di Ozieri la sera prima, tornerà di scena Jan Lundgren in un piano solo dal titolo “Biasi’s Lands”: una dedica ispirata ai dipinti del pittore Giuseppe Biasi, uno dei nomi di spicco della pittura sarda del Novecento, che ha impreziosito con la sua arte le architetture della stazione. Il concerto si inserisce nell’ambito del progetto “JazzRail –
I Luoghi del Jazz” sostenuto dal MIBACT che vede coinvolte in partenariato sette realtà associative no profit operanti nel settore della promozione del jazz in Italia: Ancona Jazz (Associazione Spaziomusica, Ancona), Fabbrica Europa (Fondazione Fabbrica Europa, Firenze), IL Volo dela Jazz (Circolo culturale Controtempo, Cormòns), Locomotive Festival (associazione culturale musicale Locomotive, Sogliano Cavour), Novara Jazz (associazione culturale Rest-Art, Novara), Vicenza Jazz (associazione culturale Musica Moderna, Thiene) e Time in Jazz, appunto, come capofila.
Nel mentre, a diverse miglia al largo delle coste isolane, si starà svolgendo un altro appuntamento che è ormai un “classico” del festival: il concerto a bordo della motonave della Corsica Ferries–Sardinia Ferries in viaggio da Livorno (partenza alle 8) verso Golfo Aranci (arrivo previsto alle 14.30), che si rinnova per la tredicesima volta grazie alla collaborazione della compagnia delle navi gialle.
Ad allietare i passeggeri, quest’anno, è la musica trascinante della Fanfaraï Big Band composta da musicisti francesi, algerini e marocchini che mescolano raï, chaabi, musica gnawa, ottoni jazz, afro-cubani e tzigani, riunendo nord e sud in una festosa traversata delle sponde del Mediterraneo. Una coinvolgente miscela di ritmi e suoni che la formazione di dodici elementi farà dilagare l’indomani sera (sabato 11 alle 21.30) a Cheremule, e nei giorni successivi alle 19.45 in parata nelle strade di Berchidda, e infine in piazza del Popolo per la consueta festa di Ferragosto.
Nel primo pomeriggio, alle 15, il festival riserva a Berchidda un terzo appuntamento con il progetto “Periferie Urbane” (organizzato con il sostegno di MiBACT e di SIAE, nell’ambito dell’iniziativa ” Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura”), che questa volta vedrà come protagonista e animatore dell’incontro il contrabbassista salentino Marco Bardoscia.
Alle 18 il festival approda a Bortigiadas, nella chiesa di San Nicola, con il trio ClarOscuro del contrabbassista Matteo Bortone, strumentista ma anche compositore e leader, eletto miglior nuovo talento italiano del 2015 all’annuale referendum della rivista Musica Jazz, che sarà accompagnato da musicisti di forti capacità interpretative come il pianista Enrico Zanisi e il batterista Stefano Tamborrino.
In serata si torna a Berchidda per un fine di serata all’insegna di Calici di Stelle per la Notte di San Lorenzo al Museo del Vino, in cui è atteso alle 21.30 “Lumină”, progetto discografico ideato e prodotto da Paolo Fresu con la sua etichetta Tŭk Music, che vede in scena cinque giovani musicisti: Carla Casarano alla voce, Leila Shirvani al violoncello,Marco Bardoscia al contrabbasso, William Greco al pianoforte e Emanuele Maniscalco alla batteria e alle percussioni. “Lumină” – come suggerisce il titolo – ruota intorno al tema della Luce, declinato in dieci composizioni musicali diverse, ognuna col titolo “Luce”, appunto, nelle diverse lingue del mondo. Fanno parte del progetto anche quattro testi originali sullo stesso tema, scritti da Erri De Luca, Lella Costa, Marcello Fois e Flavio Soriga, oltre a una poesia di Emily Dickinson.
Il concerto (con biglietto a pagamento di 10 euro, che include anche una consumazione) è organizzato con il sostegno di MiBACT e di SIAE, nell’ambito dell’iniziativa “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura”.
Il trentunesimo Festival Time in Jazz è organizzato dall’associazione culturale Time in Jazz con il sostegno dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e dell’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Autonoma della Sardegna del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, delle Amministrazioni Comunali di Berchidda e degli altri centri interessati, della Comunità Montana Monte Acuto, a cui si aggiunge il contributo della Fondazione di Sardegna e del Banco di Sardegna – BPER Gruppo, di Corsica Ferries–Sardinia Ferries, e di Unipol Gruppo. A rendere possibile Time in Jazz anche il sostegno SIAE con il progetto Sillumina, e la collaborazione di Agenzia Regionale Forestas, Franco Cosimo Panini Editore, Rau Arte Dolciaria, distilleria Lucrezio R., Arborea, Le Cantine del Jazz, Giogantinu, Geasar, Fox Sound Service, Imput Level, 108 Resolve e StandUp.
Time in Jazz è parte dei progetti LIFE GreenFEST, dell’Associazione I-Jazz, I luoghi del Jazz con Jazz Rail, Sardinia Jazz Network e dell’Associazione Il jazz italiano. Radio Monte Carlo e Musica Jazz sono i media partner ufficiali. A contribuire alla comunicazione di Time in Jazz 2018, anche la celebre Scuola Holden.
martedì 7 agosto
Sassari, piazza Santa Caterina – ore 21.30
Greta Panettieri Quartet W/ Max Ionata • “Non gioco più”
Time in Sassari
mercoledì 8 agosto
Demanio Forestale Monte Limbara Sud – ore 09.00
William Greco piano solo
Concerto Mediterranea
Concerto organizzato con il sostegno di MiBACT e di SIAE, nell’ambito dell’iniziativa “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura”
Produzione originale del Festival Time in jazz
Demanio Forestale Monte Limbara Sud – ore 10.00
Presentazione della bottiglia da collezione di Time in Jazz
Arzachena, Nuraghe Albucciu – ore 12.00
Giovanni Gaias Trio
Produzione originale del Festival Time in jazz
Erula, Chiesa del Cuore Immacolato di Maria – ore 18.00
Enrico Zanisi / Gabriele Evangelista / Emanuele Maniscalco trio
Concerto Mediterranea
Concerto organizzato con il sostegno di MiBACT e di SIAE, nell’ambito dell’iniziativa “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura”
Produzione originale del Festival Time in jazz
Posada, Torre di San Giovanni – ore 21.00
Greta Panettieri Quartet W/ Cristiano Arcelli
giovedì 9 agosto
Berchidda, Chiesa di San Sebastiano – ore 11.00
Leila Shirvani / Asja Valcic duo
Produzione originale del Festival Time in jazz
Tula, sito archeologico Sa Mandra Manna – ore 18.00
Gabriele Evangelista Quartet
Ozieri, piazza San Francesco – ore 21.30
Jan Lundgren with Mattias Svensson & String Quartet • “A Tribute To Jan Johansson”
venerdì 10 agosto
Traversata marittima Livorno > Golfo Aranci – partenza ore 08.00 > arrivo ore 14.30
Fanfaraï Big Band
in collaborazione con Sardinia Ferries
Tempio Pausania, Stazione ferroviaria – ore 11.00
Jan Lundgren piano solo • “Biasi’s Lands”
Concerto organizzato con il sostegno di MiBACT nell’ambito dell’iniziativa Jazz Rail- I luoghi del jazz
Produzione originale del Festival Time in jazz
Bortigiadas, Chiesa di San Nicola – ore 18.00
Matteo Bortone ClarOscuro
Berchidda, Museo del Vino/Enoteca regionale – ore 21.30
Calici di Stelle / Notte di San Lorenzo
Carla Casarano / Leila Shirvani / Marco Bardoscia / William Greco / Emanuele Maniscalco • “Lumină”
Concerto organizzato con il sostegno di MiBACT e di SIAE, nell’ambito dell’iniziativa “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura”
sabato 11 agosto
Mores, Chiesa di San Giovanni – ore 11.00
Vincenzo Saetta / Gabrio Baldacci / Pasquale Mirra
Produzione originale del Festival Time in jazz
Olbia, Chiesa di San Paolo – ore 18.00
Marco Bardoscia / Matteo Bortone duo
Concerto Mediterranea
Concerto organizzato con il sostegno di MiBACT e di SIAE, nell’ambito dell’iniziativa “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura”
Produzione originale del Festival Time in jazz
Cheremule, Area Archeologica Museddu – ore 21.30
Fanfaraï Big Band
domenica 12 agosto
San Teodoro, Chiesa di San Teodoro – ore 11.00
Stefano Tamborrino Seacup
Olbia, Chiesa di San Pantaleo – ore 18.00
TriApology
Berchidda, Piazza del Popolo – ore 21.30
Rava Tribe
Berchidda, Piazza Monumento – Piazza del Popolo – ore 24.00
“Time is over #01” con Mop Mop & Pasquale Mirra
lunedì 13 agosto
Telti, Chiesa di Santa Vittoria – ore 11.00
Francesco Diodati Blackline
Concerto Mediterranea
Concerto organizzato con il sostegno di MiBACT e di SIAE, nell’ambito dell’iniziativa “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura”
Loiri Porto San Paolo, Stagno di Porto Taverna – ore 18.00
Francesco Lento / Enrico Zanisi / Luca Bulgarelli trio
Produzione originale del Festival Time in jazz
Berchidda, Piazza del Popolo – ore 21.30
Nils Landgren Funk Unit
Berchidda, Piazza Monumento – Piazza del Popolo – ore 24.00
“Time is over #02” con Tommaso Cappellato • “Aforemention ”
martedì 14 agosto
Sorso, Villa romana di Santa Filitica – ore 11.00
Nils Landgren / Francesco Diodati duo
Produzione originale del Festival Time in jazz
Ploaghe, Convento dei Cappuccini – ore 18.00
Gegé Munari Quartet
Berchidda, Piazza del Popolo – ore 21.30
Steve Coleman & Five Elements
Berchidda, Piazza Monumento – Piazza del Popolo – ore 24.00
“Time is over #03” con Dj Gruff feat. Gianluca Petrella
mercoledì 15 agosto
Berchidda, Bosco Chiesa di Santa Caterina – ore 9.00
Escursione nel bosco con Gufo Rosmarino • “Rosmarino e i corvi farlocchi”
con Giancarlo Biffi, Paolo Fresu, Sonia Peana, Catia Gori e Ada Montellanico
Produzione originale del Festival Time in jazz
Berchidda, Chiesa di Santa Caterina – ore 11.00
Fatto trenta facciamo trentuno • “La bellezza dei numeri che creano vita” conversazione con Emili0 Casalini, giornalista e scrittore
a seguire:
Fanfaraï Big Band plus guests
Produzione originale del Festival Time in jazz
Berchidda, Chiesa di San Michele – ore 13.30
Pranzo tipico berchiddese
Berchidda, Chiesa di San Michele – ore 18.00
Pierpaolo Vacca organetto solo • “Jazz e tradizione popolare tra passato e futuro”
a cura di Fabio Calzia
Berchidda, Piazza del Popolo
ore 21.30: Dhafer Youssef • “Diwan of Beauty And Odd”
ore 24.00: Fanfaraï Big Band plus guests
Festa di Ferragosto
a seguire
“Time is over #04 Special edition”
dopo-concerto con Paolo Fresu, Gianluca Petrella e ospiti a sorpresa
giovedì 16 agosto
San Teodoro, Stagno di San Teodoro – ore 18.00
Paolo Fresu / Dhafer Youssef duo
Produzione originale del Festival Time in jazz
Berchidda, Museo del Vino/Enoteca regionale – ore 22.00
Plus 39
Gruppo migliori allievi del Seminario Nuoro Jazz 2017
in collaborazione con l’Ente Musicale di Nuoro
Concerto Mediterranea
Concerto organizzato con il sostegno di MiBACT e di SIAE, nell’ambito dell’iniziativa “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura”
altri eventi
6 > 13 agosto – Berchidda, luoghi vari
Street Falegnameria a cura di Theatre en Vol > ore 9.00-19.00
7 > 16 agosto – Berchidda, centro urbano
Progetto Periferie Urbane
7 agosto, ore 15 > William Greco
9 agosto, ore 15 > William Greco
10 agosto, ore 15 > Marco Bardoscia
11 agosto, ore 15 > Emanuele Maniscalco
12 agosto, ore 15 > Francesco Diodati
16 agosto, ore 15 > Plus 39
Progetto organizzato con il sostegno di MiBACT e di SIAE, nell’ambito dell’iniziativa “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura”
11 > 15 agosto – Berchidda, Cinema Comunale Santa Croce – ore 16.00
Rassegna di film a cura di Gianfranco Cabiddu
12 > 14 agosto – Berchidda, itinerante nelle vie del paese – ore 19.00
Fanfaraï Big Band
9 > 16 agosto – Berchidda, Sa Casara
CasArte – Casa d’Arte Time in Jazz
11 > 16 agosto Berchidda, luoghi vari
I progetti di Green Jazz > stand, laboratori, iniziative di sensibilizzazione ambientale
9 > 14 agosto – Berchidda, luoghi vari
WineBook > presentazioni-aperitivo di novità editoriali:
9 agosto – 9.30 > “La Pimpa va in Sardegna”
9 agosto – 12.30 > Paolo Fresu presenta “Time in jazz. Ediz. illustrata”
12 agosto – 19.45 > Severino Salvemini presenta “Le liste degli altri. La musica amata da 139 italiani”
13 agosto – 19.45 > Enrico Merlin presenta “Miles Davis 1959. A day-by-day Chronology”
14 agosto – 19.45 > Simone Cavagnino e Claudio Loi presentano “Sardegna, Jazz e dintorni. Tradizioni, viaggi, musiche, insularità”
12 > 15 agosto Berchidda, Piazza del Popolo
Arte tra le note > scenografie d’artista per i concerti serali di Time in Jazz