Continua la lotta della Guardia di Finanza al sommerso d’azienda.
Nell’ambito dei servizi istituzionali di prevenzione e di contrasto all’evasione fiscale, le Fiamme Gialle della Tenenza di Tempio Pausania hanno concluso una complessa verifica fiscale nei confronti di una ditta individuale, operante nel settore del sughero.
Grazie all’ausilio delle banche dati in uso al Corpo ed a mirati riscontri sul territorio, i militari hanno individuato la ditta oggetto del controllo, orientato alla verifica del corretto assolvimento degli obblighi delle disposizioni tributarie vigenti ai fini delle imposte dirette e dell’i.v.a..
L’attività ispettiva è stata particolarmente complessa, attesa l’inattendibilità delle scritture contabili: nello specifico, i verificatori hanno proceduto ad un’attenta ed accurata ricostruzione di quanto effettivamente guadagnato dal contribuente, attraverso il conteggio dei documenti fiscali emessi, senza però che gli stessi siano stati annotati in contabilità.
L’esito complessivo della verifica, che ha preso in esame le annualità di imposta dal 2012 al 2018, ha consentito di accertare ricavi non dichiarati per oltre € 450.000 ed un’evasione i.v.a. di quasi € 100.000.
L’attività di servizio in argomento si inquadra in un più ampio e costante dispositivo di prevenzione posto in essere dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Sassari, a tutela della cittadinanza, della leale concorrenza e del libero mercato, a garanzia di tutti i soggetti economici virtuosi che giorno dopo giorno operano nella circoscrizione della Tenenza di Tempio Pausania nel pieno rispetto delle norme e della legalità.