Il Grande Teatro dei Piccoli – Estate, XVI EDIZIONE. CAGLIARI – Teatro Civico di Castello – agosto / settembre 2018.
Si alza il sipario su “Il Grande Teatro dei Piccoli – Estate 2018” de Is Mascareddas: dal 25 agosto al 9 settembre al Teatro Civico di Castello a Cagliari tre intensi fine settimana all’insegna dell’arte della narrazione e del teatro di figura per il divertimento di grandi e piccini. Tra i protagonisti accanto ai “padroni di casa” – Tonino Murru e Donatella Pau, fondatori della storica Compagnia Viaggiante di Burattini e Marionette – il contastorie Vladimiro Strinati, Nadia Imperio con le sue marionette a filo e gli attori e musicisti della compagnia Fueddu e Gestu
COMUNICATO del 21.08.2018
“Il Grande Teatro dei Piccoli” de Is Mascareddas sbarca al Teatro Civico di Castello a Cagliari con sei appuntamenti dedicati ai bambini e alle famiglie, in programma da sabato 25 agosto fino a domenica 9 settembre con inizio alle 19 e incastonati nel cartellone dell’Estate 2018. Il fascino del teatro di figura tra storie appese a un filo e spettacoli di burattini, ma anche pièces interpretate da attori e musicisti e immaginifiche narrazioni con oggetti e figure per la XVI edizione della kermesse ideata e diretta da Tonino Murru e Donatella Pau con l’intento di emozionare e divertire un pubblico di ogni età. Fantasia in scena – tra ironia e poesia – con la rassegna estiva de Is Mascareddas, la storica Compagnia Viaggiante di Burattini e Marionette che, chiusi i battenti del MoMoTi di Monserrato, si accinge alla prossima tournée europea passando per il capoluogo dell’Isola per offrire ai giovanissimi e a genitori, zii e nonni un’occasione di svago tra moderne favole e sorprendenti avventure.
Il sipario si alzerà – sabato 25 agosto alle 19 – su “Camminando sotto il filo”, scoppiettante “kabaret marionettistico comico-poetico-acrobatico” di e con Nadia Imperio e le sue marionette a filo: una galleria di insoliti e stravaganti personaggi, dall’ammaliante Miss Embrasse alle silenziose Janas, dall’agile trapezista Oscar alla dolce Lilit, l’equilibrista sospesa su una corda, per un delizioso varietà in miniatura dove l’istrionica Nora fa gli onori di casa, presentando gli artisti e intrattenendo il pubblico
Spazio poi – domenica 26 agosto alle 19 – ad “Areste Paganos e i giganti”, un apologo sul trionfo dell’intelligenza sulla forza nonché spettacolo “cult” dei “padroni di casa” con i tradizionali burattini a guanto: non poteva mancare l’eroe sardo figlio di Pulcinella e Belzebù, una “maschera” inventata da Tonino Murru e Donatella Pau, al centro di una vera e propria epopea firmata Is Mascareddas – tra “farina del diavolo” e amori contrastati, ingiustizie e storie di Trastullas.
Settembre inizia con la “Marietta di legno e altre storie” ovvero “Aspetta Mo’” – un’antologia di fiabe popolari della tradizione romagnola raccontate da Vladimiro Strinati per la regia di Danilo Conti – sabato 1 settembre alle 19 – tra ritratti di donne coraggiose e appassionate alle prese con uomini “bestiali” e principi distratti: come da copione, l’astuzia femminile avrà la meglio sulla fame dell’orco e sulla crudeltà di Barbablù mentre una maliziosa Cenerentola conquisterà il figlio del re.
S’ispira ad una fiaba di Maria Lai e Giuseppina Cuccu l’incantevole “Cammina… Cammina… Lucertolina” di Fueddu e Gestu con drammaturgia, scene e regia di Giampietro Orrù – domenica 2 settembre alle 19: sotto i riflettori Maura Grussu e Nanni Melis sulla colonna sonora creata ed eseguita dal vivo da Ottavio Farci e Veronica Maccioni, per un viaggio tra le meraviglie della natura, alla scoperta dell’arte nel quotidiano tra gioco e poesia.
Is Mascareddas propone – sabato 8 settembre alle 19 – “Anima e Coru” ovvero “I Burattini all’Opera”, un omaggio alla grande burattineria italiana attraverso brevi sketches, in cui si alternano personaggi e trame, stili, registri e linguaggi differenti, firmato da Cristiano Bandini insieme con Antonio Murru, per un itinerario a suon di musica tra le differenti tecniche e le molteplici possibilità espressive delle teste di legno (o di cartapesta) – quasi o forse fin “troppo” umane.
Un tributo al giornalista e scrittore sardo prematuramente scomparso, con la pièce che rappresenta il “manifesto” della compagnia, nata non a caso in occasione del trentennale come sintesi della poetica del teatro di figura – un’arte antica e insieme modernissima, capace di fondere lo spirito del teatro popolare, la sua freschezza e immediatezza con la sapienza dei grandi artigiani creatori di burattini (e marionette), la fantasia degli autori e il talento degli “animatori”, con un raffinato meccanismo metateatrale per trasportare gli spettatori fin dietro le quinte e nel “cuore” dell’opera.
Suggellerà il cartellone dell’Estate 2018 de “Il Grande Teatro dei Piccoli” de Is Mascareddas – domenica 9 settembre alle 19 – “Bab’Orcu” di Fueddu e Gestu con Nanni Melis e Rossano Orrù per la regia di Giampietro Orrù: il destino mette di fronte in una notte di luna l’insaziabile e terribile mangiatore di uomini e Pistirrinchinu (mignolino), che è sempre riuscito a sfuggirgli e stavolta persuaderà l’avversario ad avventurarsi dentro altri “contus”, nuove storie.
“Il Grande Teatro dei Piccoli” – Estate 2018 al Teatro Civico di Castello a Cagliari è organizzato da Is Mascareddas/ Compagnia Viaggiante di Burattini e Marionette con la direzione artistica di Donatella Pau, con il patrocinio e il sostegno del MiBAC/ Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna, del Comune di Cagliari nell’ambito di CagliariPaesaggio 2018 e con il contributo della Fondazione di Sardegna.
INFO & PREZZI
Biglietti: 4 euro
per informazioni e prenotazioni: [email protected] – cell. 346.5802580 e tel. 070.5839742
www.ismascareddas.it