Arrestato dalla Polizia di Stato per estorsione un giovane nuorese, F.A., che con modalità illecite ha cercato di riprendersi la somma di denaro che gli spettava per un debito di droga non pagato
La vittima era ricorsa ai poliziotti della sezione antidroga della Squadra Mobile, denunciando il fatto di temere per la propria vita se non avesse saldato un debito derivante da un pregresso acquisto di 40 grammi di marijuana per un prezzo pattuito di 200,00 euro, poi lievitato sino a 400,00 euro.
Le indagini, dirette dai Pubblici Ministeri Riccardo Belfiori e Ireno Satta, hanno consentito di accertare le gravi minacce di morte che il F.A. ha rivolto nel tempo alla persona offesa per indurlo a consegnargli la somma di 800,00 euro, nel frattempo ulteriormente lievitata.
Nel pomeriggio dello scorso 30 luglio, è scattata la trappola per il giovane nuorese.
Infatti, d’intesa con l’Autorità Giudiziaria procedente, i poliziotti della Squadra Mobile hanno consegnato alla vittima una parte del denaro richiesto precedentemente annotando i numeri seriali delle banconote, invitandola, a consegnare a sua volta il denaro all’estorsore.
Al termine dello scambio, i poliziotti della Squadra Mobile hanno fermato l’estorsore rinvenendogli addosso la maggior parte delle banconote annotate.
Immediato l’arresto in flagranza di reato dell’estorsore, avvenuto nei pressi della stazione ARST di Nuoro.
All’arrestato, associato preso la casa circondariale di Badu e Carros, dopo l’udienza di convalida da parte del G.I.P. del Tribunale di Nuoro, è stata applicata la misura degli arresti domiciliari.
Determinanti sono state le informazioni assunte durante i servizi di prevenzione e controllo del territorio predisposti dal Questore di Nuoro Massimo Alberto Colucci, per la prevenzione ed il contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, unitamente alla fondamentale collaborazione della cittadinanza nuorese sollecitata nell’azione di coinvolgimento da parte della Questura.