Prosegue senza sosta la lotta alla piaga rappresentata dalla criminalità predatoria, che ogni giorno vede impiegati i militari dell’Arma in un capillare controllo del territorio teso a garantire senso di sicurezza e rispetto della legalità
I militari della Stazione Carabinieri di Nuoro a conclusioni di indagini, avviate a seguito di una denuncia di furto di un telefono cellulare, hanno denunciato alla competente Autorità Giudiziaria, una ragazza di 20 anni studentessa residente nella provincia di Roma, ritenuta responsabile di ricettazione.
La giovane, all’interno di un bar del capoluogo barbaricino, in un momento di distrazione del proprietario che era seduto accanto, si impossessava dello smartphone mettendolo tranquillamente in borsetta.
I Carabinieri della locale stazione, grazie alle testimonianze degli avventori e alle immagini estrapolate dell’impianto di sorveglianza del locale pubblico, sono risaliti all’identificazione della ladra.
Successivamente i militari rintracciavano la turista romana procedendo al deferimento in stato di libertà per il reato di ricettazione e recuperando il telefono cellulare asportato. L’azione posta in essere dai Carabinieri del Comando Provinciale di Nuoro per il contrasto ai reati predatori, continuerà senza sosta.
Si sensibilizzano i cittadini a segnalare tempestivamente al “112”, Pronto Intervento dell’Arma dei Carabinieri, situazioni inconsuete nonché veicoli o persone sospette, attesa l’importanza fondamentale che i cittadini danno quotidianamente con la loro collaborazione.