La proposta della Lega riguarda sia i pensionati italiani che quelli stranieri
La Lega studia un piano per concedere sgravi fiscali ai pensionati che decideranno di trasferirsi nei paesi più spopolati del sud, nello specifico Sicilia, Calabria e Sardegna.
Il modello di riferimento è il Portogallo, il paradiso dei pensionati italiani, che ogni giorno continua ad attrarre lavoratori in pensione. “Penso anche a un’idea che personalmente sto approfondendo con un gruppo di studio, che è un’esenzione fiscale per i pensionati come il Portogallo dove solo l’anno scorso si sono trasferiti dall’Italia più di 4000 pensionati che riescono a risparmiare il 30% in pagamento di tasse”, ha dichiarato Matteo Salvini.
Anche Alberto Brambilla, esperto di temi previdenziali e uno dei consiglieri economici del ministro, è d’accordo con la proposta avanzata dalla Lega: “I comuni che vogliono assicurarsi gli sgravi fiscali possono anche presentare un piano sanitario a breve termine. Oppure si fanno commissariare dal ministero della Salute per aumentare il livello delle prestazioni. In più i comuni che vogliono assicurarsi gli sgravi fiscali possono anche presentare un piano sanitario a breve termine”.
La proposta della Lega riguarda sia i pensionati italiani che quelli stranieri
La particolarità della proposta è che l’esenzione totale delle imposte per i primi dieci anni riguarda non solo gli stranieri ma anche gli italiani. Ciò favorirebbe anche il rientro di molti meridionali che vivono al Nord e che in questo modo sarebbero incentivati a tornare nella loro terra natia: “L’esenzione totale dalle imposte per i primi dieci anni. Vale sia per i paesi che hanno già siglato accordi bilaterali con Portogallo e Canarie, come Germania, Gran Bretagna, Svezia. Sia per altri che verranno sollecitati dal nostro ministero degli Esteri”.
Il piano leghista metterebbe in moto l’economia e l’occupazione nel Sud
La proposta leghista, quindi porterebbe i pensionati italiani a preferire al Portogallo i mari del Meridione italiano , e ciò avrebbe anche un impatto positivo sull’occupazione locale con un Sud che si metterebbe definitivamente in moto.
Fonte:www.affaritaliani.it