Arresti nella notte a Porto cervo grazie alla segnalazione di alcuni turisti.
Nella notte i Carabinieri della Stazione di Porto Cervo hanno messo a segno un altro colpo nella lotta contro i ladri che approfittano della stagione estiva in Costa Smeralda e in tutta la costa gallurese e si aggirano tra le ville derubando i turisti che si aspettano di trascorre un sereno periodo di ferie.
Dopo i denunciati ed allontanati dal territorio con foglio di via, dopo l’arresto dell’albanese della scorsa settimana che prediligeva le case con auto di lusso con cui potersi allontanare, mancava una banda da mettere al sicuro, ossia i ladri che hanno perpetrato furti nella giurisdizione segando inferriate per entrare nelle case e tagliando le casseforti con l’utilizzo di uno smeriglio o altri strumenti simili.
Questa notte i Carabinieri di Porto Cervo, grazie alla segnalazione al 112 da parte di alcuni turisti che avevano notato delle persone incappucciate aggirarsi nei pressi di una villetta nella località Pulicinu vicino a Baja Sardinia, sono arrivati tempestivamente sul posto a fari spenti e senza lampeggianti con la speranza di cogliere sul fatto i malviventi e sono riusciti a catturare uno dei ladri, R.M., cl 77 di Padru, ma effettivamente domiciliato a Santa Teresa di Gallura.
Il resto della banda è riuscito a fuggire. Nella fuga i ladri non sono riusciti a consumare il furto ed hanno anche abbandonato gli “attrezzi” da lavoro, compreso lo smeriglio che i militari stavano cercando da tempo. Tutta l’attrezzatura sequestrata è stata sottoposta a sequestro ed ora sarà inviata al RIS che si dedicherà a esaminare ogni singolo pezzo per trovare tracce di qualsiasi tipo che possano aiutare a ricostruire la banda. R.M. , peraltro già noto per simili reati, è stato dichiarato in arresto per tentato furto aggravato in abitazione in flagranza ed ora si trova ristretto presso il carcere di Nuchis a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.