I vent’anni del gruppo folk San Giorgio di Usini e del festival “A manu tenta” toccano quest’anno il comune di Stintino. Grazie alla disponibilità e all’intesa con l’amministrazione comunale stintinese, cittadini e turisti potranno trascorrere un ferragosto diverso, all’insegna della cultura e delle danze tradizionali provenienti da diverse parti del mondo.
Oltre ai balli della Sardegna del gruppo folk San Giorgio, nella piazza dei 45, a partire dalle 21,30, saranno ospiti di Stintino i gruppi internazionali provenienti da Messico, Argentina, Ucraina, Perù e Cile.
«Si tratta di un’importante occasione per il nostro paese – afferma l’assessore al Turismo Francesca Demontis – da una parte festeggeremo la fondazione di Stintino e i suoi 133 anni di storia; dall’altra rinsaldiamo quel legame con i paesi dell’entroterra della nostra isola che portano la loro cultura e, come in questo caso, la cultura di popoli e nazioni lontane. Un’opportunità di fare rete e promuovere i territori della nostra Sardegna, e non solo».
Il festival A manu tenta, dopo la tappa di apertura di Usini del 4 e 5 agosto ha toccato nel suo tour le piazze di Perfugas, Sanluri, Ploaghe, Arzachena, Tissi, Orgosolo e Villanova Tulo prima di approdare a Stintino nel giorno di ferragosto.
«L’esperienza stintinese ci arricchisce notevolmente – sostiene Gavino Piras, presidente del gruppo e di recente premiato con Oscar dell’integrazione – e per questo diciamo grazie all’amministrazione comunale per averci accolto. Stintino ci darà la possibilità di far godere a tanti turisti uno spettacolo che fa capire quanto siano importanti i confronti culturali e la combinazione di tradizioni diverse».