Numerose le aziende pronte a far degustare le proprie produzioni: arrosti di carne, fritture di pesce e poi salumi, formaggi, dolci, vini, birre artigianali e liquori. Tra gli stand anche le lavorazioni artigianali del legno, corallo, coltelli e gioielli. E poi tanta musica e spettacoli.
Stintino 23 agosto 2018 – Lo street food sarà il vero protagonista dell’edizione 2018 di Isola in Vetrina che, da venerdì 24 a domenica 26 agosto, animerà il borgo turistico. Il lungomare Cristoforo Colombo che si affaccia sul porto Mannu e la banchina del nuovo porto, con il piazzale dedicato alla “Guardia costiera”, saranno le location ideali per gli stand che ospiteranno le aziende pronte a far gustare ai visitatori i prodotti della propria cucina. Ben tredici quelle che proporranno i loro piatti tipici, primi con pasta fresca, secondi di carne e pesce, dolci, birre, vini e liquori. E poi ancora, le produzioni artigianali, gioielli e libri che troveranno ospitalità in largo Cala d’Oliva.
Si parte quindi venerdì 24 agosto alle 18,30 con l’apertura dell’ottava edizione della kermesse regionale che promuove le produzioni della Sardegna. Un appuntamento che, organizzato dall’assessorato comunale al Turismo in collaborazione con “La Mirò new events” e “Event Sardinia”, si preannuncia anche quest’anno di sicuro interesse. Tra le lunghe antenne delle barche a vela latina ormeggiate al porto Mannu, e in attesa di salpare per la 36esima edizione della regata di vela latina, in tanti potranno assaggiare le carni arrostite allo spiedo dagli esperti cuochi diChurraschende. Ma chi volesse iniziare da un primo potrà trovare nello stand di Usini un piatto di Andarinos, oltre a pasta fresca, panadas e seadas. Per gli amanti del fritto, da Santa Giusta arriva la gustosissima frittura di pesce diGianfra mentre da Capoterra le patatine fritte a spirale di Ajo Chips. La Proloco di Villasor offrirà un menù completo a base di carciofi mentre da Sassari i formaggi e i salumi della Salumeria Mangatia solleticheranno anche i palati sopraffini.
Ad accompagnare le portate le birre artigianaliNora di Oliena e Sambrinus di Muros oppure i vini dell’enoteca Tastevin di Sorso. Non mancheranno i liquori artigianali e la pasta secca della liquoreria Collu di Villasor e il torrone di Salvatore Cuccu di Pozzo San Nicola. Per i più curiosi nonché amanti dell’antico gelato di Sardegna, poi, la lavorazione in diretta e la degustazione di Sa carapigna di Aritzo.
Per chi lo vorrà, inoltre, sarà possibile anche assaggiare uno street cocktail al Baretto cocktail truck, direttamente da Santa Teresa.
Da scoprire, poi, maschere in legno e monili di Luigi Massidda di Thiesi, cassapanche realizzate a mano dall’azienda D’Angelo di Alghero, coltelli, coralli e gioielli abilmente lavorati dagli artigiani isolani Tore Pintus di Castelsardo e Gioais de Sardynia di Pula. Per le famiglie, infine, i libri sardi e per bambini di Pasquale Dolcezza di Sassari.
Spettacoli e concerti accompagneranno le tre serate. Il 24 agosto, sul palco allestito al porto Mannu, a partire dalle ore 21 si esibiranno i Chichimeca Trio, con Claudia Crabuzza, voce, Andrea Lubino, percussioni e basso, e Fabio Manconi, chitarra e fisarmonica. Alle 22 sarà quindi la volta di Moses, l’artista dell’armonica a bocca, vincitore di Italia’s got Talent.
Il 25 agosto alle 22, invece, sarà il concerto dell’artista stintinese Beppe Dettori con Raoul Moretti a portare il pubblico sulla banchina del porto Mannu. Prima e dopo il concerto il dj Fabrizio Solinas proporrà una serie di brani selezionati per l’occasione.
Il 26 agosto appuntamento alle 21,30 al porto Mannu con lo spettacolo “Ma come ti sei vestita?” durante il quale le danzatrici del “Balletto del Mediterraneo” vestiranno gli abiti dell’Atelier Parabatula di Alessandra Mura e Luisella Conti. Ad accompagnare il pubblico in un viaggio onirico e ironico che racconta storie di donne attraverso il tempo sarà la musica di Silvia Pilia.
A chiudere la serata e gli appuntamenti con i concerti sarà la musica di Isole Trio, con Cristian Ferlito, chitarra sette corde, Daniele Marrone, percussioni, e Silvia Pilia, voce.