Terzo e ultimo appuntamento con il trittico sonoro nella città gallurese, inserito nella stagione Concertistica della Scuola Civica di Musica di Olbia, e incastonato nel cartellone del Festival In-Itinere 2018a cura dell’Accademia Musicale Bernardo De Muro per una serata fra arie e duetti d’opera e un omaggio a Bernstein sulle note di “West Side Story”.
Tra dialoghi in musica teneri o appassionati, maliziosi e divertiti e virtuosistici assoli, quattro giovani cantanti lirici, già apprezzati e applauditi su importanti palcoscenici dell’Isola e della Penisola, faranno rivivere i capolavori della storia del melodramma: sotto i riflettori il soprano Ilaria Vanacore e il mezzosoprano Martina Serra, il tenore Marco Puggioni e il basso Francesco Leone, accompagnati al pianoforte da Marco Schirru, per un viaggio affascinante sul filo delle note e delle emozioni.
Incipit nel segno di Wolfgang Amadeus Mozart con la descrizione delle conquiste di “Don Giovanni” nella famosa aria di Leporello – “Madamina, il catalogo è questo” e poi il seduttore all’opera con il duetto “Là ci darem la mano” – con una fin troppo compiacente Zerlina e ancora la sfrontata dichiarazione di Guglielmo a Dorabella – “Il core vi dono” – nella deliziosa eppur crudele educazione sentimentale di “Così fan tutte”.
Tra ironia e leggerezza il celebre duetto tra Nemorino e Adina “Caro elisir! sei mio!…Esulti pur la barbara” accanto alla struggente “Una furtiva lagrima” da “L’elisir d’amore” diGaetano Donizetti, e ancora il magnifico quartetto dal “Rigoletto” di Giuseppe Verdi – “Bella figlia dell’amore” – che riassume il drammatico contrasto tra i giochi di seduzione e la profondità dell’affetto di Gilda e l’emblematica “Caro nome” in cui la fanciulla,vittima innocente di una beffa feroce, rivive le dolci fantasticherie.
L’indimenticabile “L’amour est un oiseau rebelle” al ritmo di una “Habanera”, che segna l’apparizione dellaprotagonista, irresistibile femme fatale, nella “Carmen” di Georges Bizet, lascia il posto all’arma pericolosa de “La calunnia” descritta da don Basilio ne “Il barbiere di Siviglia” di Gioachino Rossini, mentre la celebre “Barcarolle” da “The Tales of Hoffmann” di Jacques Offenbach esalta la malìa di una notte d’amore.
Infine un omaggio a Leonard Bernstein (in occasione del centenario della nascita) con “Maria”, “Somewhere” e “America” da “West Side Story” – moderna rilettura della tragedia di Romeo e Giulietta in forma di musical sullo sfondo della New York degli Anni Cinquanta (un’opera pluripremiata, che rivoluzionò il teatro musicale e da cui è stato tratto l’omonimo film Premio Oscar).
INGRESSO LIBERO
Il Concerto Lirico per un viaggio “Dall’Opera al Musical” chiuderà in bellezza il Festival In-Itinere 2018:un imperdibile trittico sonoro pensato per la città di Olbia e fortemente voluto dall’assessora alla cultura Sabrina Serra, realizzato con il patrocinio e il sostegno del Comune di Olbia e inserito nel cartellone della Stagione Concertistica della Scuola Civica di Musica di Olbia. La kermesse olbiese fa parte del progetto di In-Itinere 2018 – il festival “itinerante” che porta la “Classica e Lirica in Gallura” -a cura dell’Accademia Musicale Bernardo De Muro con la direzione artistica del pianista e direttore d’orchestra Fabrizio Ruggero.
Per informazioni: Accademia Musicale Bernardo De Muro- cell. 349.4077241
su FB: https://www.facebook.com/Accademia-Musicale-Bernardo-De-Muro-311737719218086/
CONTATTI: per l’ufficio stampa:Anna Brotzu – cell. 328.6923069 – [email protected] Lirico
Dall’Opera al Musical
Ilaria Vanacore – soprano /Martina Serra – mezzo soprano
Marco Puggioni – tenore / Francesco Leone – basso
Marco Schirru – pianoforte
Programma
Wolfgang Amadeus Mozart
dal Don Giovanni
Madamina
Wolfgang Amadeus Mozart
da Così fan tutte
Il core vi dono
Gaetano Donizetti
da L’elisir d’amore
Caro elisir… esulti pur la barbara
Gaetano Donizetti
da L’elisir d’amore
Una furtiva lagrima
Wolfgang Amadeus Mozart
dalDon Giovanni
Là ci darem la mano
Giuseppe Verdi
da Rigoletto
Bellafiglia dell’amore
Georges Bizet
da Carmen
Habanera
Giuseppe Verdi
da Rigoletto
Caro nome
Jacques Offenbach
daThe Tales of Hoffmann
Barcarolle
Gioachino Rossini
da Il barbiere di Siviglia
La calunnia
Leonard Bernstein*
da West Side Story
Maria – Somewhere – America
(in occasione del centenario della nascita)
I PROTAGONISTI
Ilaria Vanacore -soprano
Ilaria Vanacore, soprano, è nata Cagliari dove tutt’oggi studia canto con il soprano Elisabetta Scano.
La sua attività musicale l’ha vista finora impegnata come pianista concertista a livello italiano ed europeo; ha intrapreso a soli 5 anni lo studio della musica e del pianoforte, tenendo la sua prima esibizione in pubblico pochi anni più tardi, al Teatro Lirico di Cagliari.
Ha proseguito poi gli studi pianistici con la prof.ssa Angela Tangianu, sotto la cui guida si è diplomata al Conservatorio di musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina”, presso il quale ha poi conseguito anche la Laurea di Biennio Superiore di secondo Livello con il massimo dei voti e la lode. Ha debuttato giovanissima in qualità di solista al Teatro Lirico di Cagliari accompagnata dall’Orchestra del Conservatorio diretta dal dal M° Sandro Sanna.
Ha preso parte a masterclass e corsi di perfezionamento con docenti di fama internazionale quali Viviana Sofronitzky, Stanislav Pochekin, Pietro de Maria, Roberto Prosseda e Joaquin Achucarro, ed ha ha partecipato a numerose edizioni dell’Accademia Internazionale di Musica di Cagliari e all’Accademia Santa Cecilia di Portogruaro con i Maestri Patrick Zigmanowsky (Ecole Normale A.Cortot,Paris), Birgitta Wollenweber (Hochschule fur Musik Hans Eisler, Berlin) Claudio Martinez Mehner (Musikakademie Basel), Filippo Gamba (Musikakademie Basel) e Fabio Bidini (Hochschule fur Musik Hans Eisler, Berlin) con cui ha scelto di perfezionarsi.
Premiata in concorsi nazionali ed internazionali (“Premio Cafaro”, “G. Rospigliosi”, “L.Silesu”, “European Music Competition”) e vincitrice di numerose borse di studio risultata idonea per il
Meisterkurse della prestigiosa Musikakademie di Basilea e per la Hochschule für Musik di Lipsia.
Per anni ha svolto una intensa attività in ambito solistico e cameristico su tutto il territorio nazionale; a partire dal 2012 collabora stabilmente con il violinista Lucio Filippo Casti e il violoncellista Vladimiro Atzeni, membri dell’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, con i quali ha costituito il Trio Tèchnè, ed in duo con il violinista Gianmaria Melis, primo violino di spalla dell’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari; ha suonato in prestigiose sale come il Teatro Lirico di Cagliari, i Musei Vaticani, Palazzo Chigi Saracini , La reale Accademia di Spagna, la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica, Casa Menotti presso il Festival di Spoleto, L’Ara Pacis Augustae. É diplomata, inoltre, nel Corso di Alto Perfezionamento in Musica da Camera all’Accademia di Santa Cecilia a Roma, nella classe del Maestro Carlo Fabiano.
L’8 marzo 2010, in occasione della festa della donna, l’Associazione “Ghigo Solinas” col patrocinio dell’Assessorato alle politiche giovanili di Cagliari, le ha conferito un premio come personalità femminile emergente nel panorama artistico sardo.
Tre anni fa, in seguito al fortunato incontro col soprano Elisabetta Scano, ha deciso di dedicarsi esclusivamente al canto lirico: ammessa direttamente al Biennio Superiore di Specializzazione del Conservatorio di Musica di Cagliari, ha cominciato subito a svolgere l’attività concertistica con il gruppo di cantanti solisti “Oghe’s lirica”, che si esibisce regolarmente con la signora Scano.
È stata vincitrice del concorso per giovani cantanti dell’Ente “Marialisa de Carolis” di Sassari, e del Concorso LiricoInternazionale “Città di Ferrara” che le è valso il debutto, a maggio 2017, del ruolo di Pamina in “Die Zauberflöte” di W.A.Mozart al Teatro Comunale di Ferrara (TeatroRagazzi); nel luglio 2017, a Cagliari, è stata Fanny ne “La Cambiale di Matrimonio” di G. Rossini. Collabora con L’Ensamble Spaziomusica per l’esecuzione della musica contemporanea e con il Bizzarria Ensamble per la musica barocca. Attualmente frequenta il corso di Alto Perfezionamento del Teatro Comunale Pavarotti di Modena sotto la guida di Mirella Freni.
Martina Serra – mezzosoprano
Nata a Cagliari, Martina Serra si è diplomata in canto al Conservatorio della sua città nel 2014 sotto la guida di Bernadette Manca di Nissa. Nel 2010 ha frequentato i corsi di perfezionamento di Alessandro Svab all’Accademia di Santa Croce a Trieste ed ha frequentato diverse masterclass con il contraltista Gianluca Belfiori Doro.
Attualmente si perfeziona con Bernadette Manca di Nissa, Elisabetta Scano e Francesco Piccoli. Dal 2010 al 2011 ha fatto parte, al Conservatorio di Cagliari, dell’Ensemble Madrigalistico “Rarae Musicae”, sotto la direzione di Anna Galterio, con il quale ha cantato in vari concerti, tra cui Roma, L’Aquila e Sulmona, ed ha registrato i Mottetti inediti di Alberto Capece e Mario Capuana per la casa discografica Rara Records. Nel 2012 si è esibita a Bergamo nella casa natale di Gaetano Donizetti, in occasione delle “Passeggiate donizettiane”, sotto la guida del soprano Denia Mazzola. Nel 2015 e nel 2016 ha partecipato alla rappresentazione di Così fan tutte, con la regia di Maria Paola Viano, alla Galleria Comunale d’Arte di Cagliari. Ha inoltre cantato, come solista, nei concerti inaugurali degli anni accademici 2012 e 2016 all’Auditorium del Conservatorio Statale di Musica di Cagliari, eseguendo la Misa a Buenos Aires di Martin Palmeri. Nel 2016 ha cantato nel Sogno di una notte di mezza estate di Mendelssohn al Teatro Lirico di Cagliari diretta da Gaetano Mastroiaco ed ha poi eseguito la stessa composizione nel “Concerto di Natale” sotto la direzione di Giampaolo Bisanti. A febbraio di quest’anno ha interpretato i ruoli di Fata Verde/Gatto/Duchessa/Cuculo nell’opera inaugurale della Stagione lirica e di balletto 2017 del Teatro Lirico di Cagliari La bella dormente nel bosco di Ottorino Respighi, lo scorso marzo, il ruolo di Seconda ancella in Turandot e, in giugno, il ruolo di Maddalena in Rigoletto alla Forte Arena di Santa Margherita di Pula.
Marco Puggioni – tenore
Marco Puggioni è nato a Nuoro nel 1990. All’età di otto anni ha iniziato il suo percorso musicale con lo studio del pianoforte e successivamente del flauto traverso.
Dopo la maturità, ha iniziato a studiare canto lirico presso il Conservatorio “G.P. da Palestrina” di Cagliari, diplomandosi con il massimo dei voti sotto la guida del tenore Francesco Piccoli.
Ha frequentato masterclass con Elisabetta Scano, Luciana Serra , Alfonso Antoniozzi e Renato Bruson.
Si è esibito da solista nell’esecuzione dei “Vesperae solemnes de confessore” di Mozart, nell’“Oratorio di Natale” di Saint-Saens, nella “Messa da requiem” di Mozart, nella “Fantasia in do minore op.80” di Beethoven, nel “Requiem” di Jean Gilles, nel “Dixit Dominus” di Alessandro Scarlatti e nella Messa “D678” in La maggiore di Schubert.
Ha interpretato inoltre il ruolo di Paolino nell’opera di Cimarosa “Il matrimonio segreto”, Ferrando nell’opera di Mozart “Così fan tutte” a Cagliari, nella rassegna “Musei in musica”, Edoardo Milfort nell’opera di Rossini “La Cambiale di Matrimonio” e Jaconi nella messa in scena della “Jura Junior”, produzione del Teatro Lirico di Cagliari.È stato poi Giuseppe nell’allestimento della “Traviata” di G.Verdi presso il Teatro Lirico di Cagliari, sotto la direzione di Gerard Korsten, e Un messo nell’allestimento del “Trovatore” di G.Verdi, sotto la guida di Giampaolo Bisanti – Stagione lirica 2016.Nel 2017 è stato Un medico sotto la direzione di Donato Renzetti nell’allestimento di “La bella dormente nel bosco” di O. Respighi e Un servo d’Amelia nell’allestimento di “Un ballo in maschera” di G.Verdi diretto da Gerard Korsten presso lo stesso teatro. Ad ottobre eseguirà “La cambiale di matrimonio” nel ruolo di Edoardo Milfort pressoil teatro comunale di Sassari.
Francesco Leone – basso
Francesco Leone – Nato a Cagliari, ha intrapreso la sua formazione musicale studiando la chitarra e dedicandosi al canto e alla recitazione. Ha frequentato la classe di chitarradi Luigi Attademo e poi quella di canto tenuta da Elisabetta Scano presso il Conservatorio di Cagliari e si è perfezionato con Marcello Nardis e Bernadette Manca di Nissa. É stato premiato come miglior giovane cantanteal Concorso Umberto Giordano di Foggia. Ha interpretato Leporello in Don Giovanni a Cagliari e in Sardegna, Bob in The Little Sweep di Britten, Don Alfonso in una riduzione del Così fan tutte, Uberto nella Serva Padrona con gli Interpreti Veneziani diretti da Guglielmo De Stasio, Dottor di Grenvil nella Traviata al Teatro Zandonai di Rovereto. Per il Teatro Lirico di Cagliari è stato Un carceriere di Tosca, Domestico e Commissionario nella Traviata,Vecchio Cosacco ne Gli stivaletti, Alcindoro nella Bohéme, Un vecchio Zingaro ne Il Trovatore, Il Conte di Ceprano in Rigoletto (con Leo Nucci), Antonio ne Le Nozze di Figaro, Jack Wallace in Fanciulla del West, Uberto nella Serva Padrona di Paisiello con l’Orchestra Sinfonica Siciliana a Palermo e Dottor di Grenvil nella Traviata all’Opera Festival di Amman.
Recentemente è stato Tartaglia nella Turandot di Ferruccio Busoni e Zuniga nella Carmen di G. Bizet al Teatro Lirico di Cagliari.
Svolge un’intensa attività concertistica in Sardegna e in Italia sopratutto col repertorio sacro e liederistico. Ha collaborato con direttori come Gianluigi Gelmetti, Donato Renzetti, Gerard Korsten, Giampaolo Bisanti, Stefano Montanari, Massimo Zanetti e registi come Joseph Franconi Lee, Karl-Ernst e Ursel Herrman, Yuri Alexandrov, Ugo Tessitore, Stefano Poda, Leo Muscato, Francesca Zambello, Denis Kriev e Stephen Medcalf.
Marco Schirru – pianoforte
Marco Schirru, nato a Cagliari nel 1994, intraprende lo studio del pianoforte all’età di 11 anni presso il Conservatorio ‘’G.P. Da Palestrina’’ di Cagliari dove attualmente è iscritto al decimo anno di pianoforte nella classe della Prof.ssa Aurora Cogliandro. N
el 2010 frequenta, presso il Conservatorio di Cagliari, la Masterclass del Maestro di fama internazionale Pierluigi Camicia. Nel 2011 è risultato vincitore assoluto della 7a Rassegna Musicale per categorie d’età -Agimus con il punteggio di 100/100.
Nel Giugno 2012 partecipa all’evento internazionale “Maclè: divertimento in bianco e nero. Concerto per pianoforte a 4 mani e orchestra di 40 pianoforti”tenutosi a Pescara, presso l’esposizione dell’illustre accordatore Angelo Fabbrini. Nel 2013 partecipa al5° Concorso internazionale di esecuzione musicale – Città di Treviso’’ e al 5° Concorso nazionale “Dal Classico al jazz’’ nel quale siclassifica al primo posto e ottiene il premio per la migliore esecuzione romantica.
Nel dicembre 2013 esordisce, in qualità di solista, con l’Orchestra degli allievi del Conservatorio di Cagliari, eseguendo il Concerto per quattro pianoforti e orchestra di Johann Sebastian Bach. In occasione della XIII e XIV edizione dell’Accademia Internazionale di Musica di Cagliari, prende parte alle Masterclass tenute dai Maestri Jean-Marc Luisada e Jacques Rouvier.