E’ il gran finale dell’avventura “L’Isola non isola” iniziata due estati fa, come una sfida per abbattere barriere e preconcetti che impediscono a tanti ragazzi presunti “diversi” (ma “diversi da chi?”) di sperimentare un’inclusione sociale vera nei luoghi del divertimento, del benessere, della bellezza, della natura incontaminata, delle notti stellate senza luci artificiali e rumori, luoghi preziosi dove si apprende il rispetto per l’ambiente e s’incontrano animali meravigliosi….Lo scopo è vivere un’esperienza che arricchisce lo spirito e accresce le autonomie e le relazioni.
Il progetto “L’Isola non Isola” ha proseguito il suo cammino grazie anche ai fondi dell’8 per mille della Chiesa Valdese. Nel luglio scorso i nostri ragazzi si sono “isolati”, come già successo nel 2017, ad Alghero che ormai li ha adottati.
Per i diversi trasferimenti in Sardegna la truppa di Petra&Piras ha potuto godere di forti sconti sui biglietti dei traghetti della compagnia Grimaldi. Un ringraziamento va al dott. Cossu dell’agenzia di Porto Torres. Grande disponibilità anche da parte di Enzo Del Giudice della compagnia Delcomar per la tratta da Porto Torres all’Asinara.
Ed ora eccoli all’Asinara dove trascorreranno dodici giorni davvero speciali. I dieci moschettieri con i loro accompagnatori sono ospiti della Casa del Direttore. Paolo Congiatu, presidente dell’Ente parco dell’Asinara e li ha accolti calorosamente, disposto a guidarli in alcune attività che si svolgono sull’isola per la salvaguardia dell’ambiente. In agenda c’è l’attesissima a visita all’Ospedale delle Tartarughe e insieme a Danilo Pisu dell’Osservatorio faunistico dell’Asinara le passeggiate per avvistare i meravigliosi animali popolano questo angolo di paradiso.
Il clou dell’impegno ambientalista sarà il 10 settembre quanto i ragazzi parteciperanno al progetto Clean Sea Life di Simona Clò, che prevede la raccolta della plastica abbandonata, Non solo mare, bagni e tuffi ma anche escursioni nei sentieri che attraversano l’isola: il Granito, Cala Sabina e Castellaccio. Per i cavallerizzi della compagnia anche la possibilità di una passeggiata a cavallo guidati dell’Associazione Calvalcando l’Asinara.