Con la giornata odierna ha preso l’avvio l’evento “Autunno in Barbagia”, giunto alla 23esima edizione e coinvolge 32 Comuni.
Dal primo di settembre fino al 16 dicembre ogni paese racconterà la propria storia e la propria dignità.
L’autunno in Barbagia, edizione dopo edizione, continua ad accrescere le presenze, segno evidente che la formula piace ed attrae perché offre l’opportunità di conoscere usi e costumi di una Sardegna che, nell’insieme, propone ambiente, folklore, cultura e i sapori della cucina tradizionale.
E ha ragione da vendere il Presidente della Camera di Commercio di Nuoro, Agostino Cicalò, che “Autunno in Barbagia è diventato il riferimento nel periodo autunno-invernale per chi viene in Sardegna”.
A promuovere l’evento è l’Aspen, l’azienda speciale camerale, che ha prodotto risorse, oltre a generare economia. Le cifre, in materia, parlano chiaro con 10 milioni di ricavi a fronte di 400mila euro investiti con il coinvolgimento di circa 2mila aziende.
Cicalò, orgogliosamente, sottolinea che “Autunno in Barbagia” è l’unico evento europeo di così lunga durata che richiama circa e 500mila visitatori con una media di 15mila per ogni paese.
Si tratta, ovviamente, di cifre considerevoli che mettono in risalto l’operatività delle gente di Barbagia assieme alle proprie istituzioni per l’intraprendenza organizzativa e promozionale per un evento turistico di grande portata.
E’ da sottolineare, tra l’altro, che l’evento ha come partner la Regione Sardegna, il Banco di Sardegna, Tiscali, diversi vettori aerei e tutte le compagnie marittime che promuovono pacchetti dedicati per l’occasione. Insomma, “Autunno in Barbagia” rappresenta ormai un volano pubblicitario e turistico di primissimo piano per l’intera Sardegna.
LE TAPPE NEI 32 COMUNI
Trentadue i paesi che apriranno le loro case ai visitatori per la 23esima edizione di Autunno in Barbagia.
Si comincia a Bitti, l’1 e 2 settembre; il 7, 8 e 9 l’appuntamento si sposta a Oliena; il 15 e 16 sarà la volta di Dorgali e Sarule; il 22 e il 23 tocca ad Austis e Orani; il 29 e 30 settembre sarà il turno di Lula e Tonara.
Il 6 e 7 ottobre Autunno in Barbagia si trasferisce a Gavoi, Meana Sardo e Onanì; il 13 e 14 ottobre a Orgosolo e Lollove; il 20 e 21 a Sorgono e Belvì; il 27 e 28 ad Aritzo e Ottana.
A novembre si inizia l’1 e si prosegue il 2, 3, 4 a Desulo e Mamoiada; il 10 e l’11 tappa a Nuoro e Tiana; il 17 e 18 novembre a Olzai e Atzara; il 24 e 25 si va a Ollolai e Orotelli.
Gli ultimi appuntamenti della rassegna sono previsti per dicembre: l’1 e il 2 a Gadoni, Teti e Oniferi; l’8 e il 9 a Fonni e Ortueri; il 15 e 16 dicembre si chiude a Orune e Ovodda.