Arrivano anche a Sassari e Cagliari gli Aludays del Consorzio CiAl. Promossi in 5 città del Sud Italia, coinvolgeranno i cittadini sui temi della raccolta differenziata e del riciclo dell’alluminio. Da mercoledì 26 settembre il concorso web: in palio 100 biciclette create da lattine riciclate.
Circa 939 mila tonnellate di alluminio riciclato negli ultimi due anni da nord a sud, in un sistema di raccolta che coinvolge il 78% dei sardi: la Sardegna spicca per il riciclo dell’alluminio, come emerso dalla classifica stilata dal Consorzio CiAl, che ha voluto riconoscere all’isola il risultato raggiunto con il “Premio Resa”, un incentivo per incoraggiare modelli di raccolta differenziata intensivi.
Un risultato molto positivo che potrà essere migliorato anche grazie agli Aludays, giornate di sensibilizzazione sulla raccolta differenziata e il riciclo dell’alluminio che hanno preso il via mercoledì 26 settembre, a Cosenza, toccheranno poi Salerno e Lecce e arriveranno anche in Sardegna, a Sassari dal 17 al 21 ottobre e a Cagliari dal 24 al 28 ottobre.
Gli Aludays sono promossi dal CiAl, consorzio nazionale per il recupero e il riciclo degli imballaggi in alluminio e coinvolgeranno la Sardegna grazie alla collaborazione con i Comuni di Sassari e Cagliari.
Il 26 settembre è partito il concorso web: i residenti di Cagliari e Sassari e delle altre città del progetto potranno collegarsi fino al 20 novembre al sito www.nonsololattine.it e vincere una Riciclette, city bike realizzata con l’equivalente di 800 lattine per bevande in alluminio riciclate, 20 in palio per ogni città. Per partecipare basta rispondere ad un paio di domande sulla raccolta differenziata oppure risolvere alcuni facili giochi sul riciclo dell’alluminio.
La raccolta differenziata di alluminio in Sardegna. Con 405 tonnellate di alluminio riciclato dal 2016 a oggi, Cagliari è una delle città più virtuose nella raccolta differenziata: una quantità di materiale con cui si potrebbero realizzare 43 carrozze di un treno ad alta velocità, 40 mila biciclette e ben 850 mila caffettiere. A Cagliari gli imballaggi in alluminio vengono differenziati insieme al vetro; le operazioni sono gestite dalle società De Vizia – Econord, mentre la piattaforma di destinazione dove i rifiuti vengono stoccati e l’alluminio, separato dal vetro, compattato in balle e portato in fonderia, è gestita dalla società Ecosansperate. Ottimi risultati anche a Sassari, dove nel 2017 si sono raccolte 41 tonnellate di alluminio, che potrebbero dare vita, ad esempio, a 5600 cerchioni per auto e 37mila padelle.
L’alluminio è raccolto insieme alla plastica; le operazioni sono gestite dal Cipo – Consorzio industriale oristanese, che si occupa anche della piattaforma di destinazione dove i rifiuti vengono stoccati e l’alluminio, separato dalla plastica, compattato in balle e portato in fonderia. In entrambe le città si raccolgono lattine per bevande, scatolette per pesce, carne e legumi, scatolette e vaschette di cibo per animali, vaschette e vassoi per conservazione e cottura di cibi, bombolette aerosol e spray (ma non quelle per prodotti pericolosi, tossici, infiammabili e corrosivi), involucri per dolci e cioccolato, fogli sottili per cucina, tubetti per creme e prodotti per igiene e cosmesi, tappi e capsule per bottiglie, coperchi e chiusure varie: tutti imballaggi e contenitori riciclabili all’infinito e al 100%.
La raccolta pro-capite si assesta a Cagliari sui 900 grammi all’anno con un totale di 405 tonnellate nel biennio 2016-2017 e nel primo semestre del 2018; a Sassari raggiunge i 325 grammi all’anno per 41 tonnellate totali nel 2017. Gli obiettivi a breve termine che CiAl e le amministrazioni cagliaritana e sassarese si sono date, insieme alle società De Vizia, Econord, Ecosansperate e Cipo, sono di consolidare e migliorare questi risultati.
La raccolta differenziata di alluminio in Italia. A livello nazionale, la raccolta differenziata degli imballaggi in alluminio, ad oggi, è attiva in 6.777 Comuni italiani e coinvolge più di 53 milioni di abitanti, l’88% del totale. Nell’ultimo anno sono stati recuperati ben 7 imballaggi su 10, il cui riciclo ha reso il nostro Paese un esempio virtuoso nel mondo e al primo posto in Europa per quantità di alluminio riciclato.
Gli Aludays e la campagna #nonsololattine. Per celebrare questi risultati, ma anche soprattutto per consolidarli e migliorarli, nascono gli Aludays: dal 26 settembre coinvolgeranno i cinque capoluoghi di provincia del Sud Italia, selezionati grazie alla volontà delle pubbliche amministrazioni di rendere queste città modello di sostenibilità ambientale. Dall’ultima settimana di settembre in poi la campagna CiAl #nonsololattine sarà on air su tutte le radio nazionali italiane, e sulle principali radio locali anche a Cosenza, Salerno, Lecce, Cagliari e Sassari, con un radio comunicato da 15 secondi.
Il Tour Aludays. Il Tour Aludays è partito il 26 settembre da Cosenza e toccherà Salerno e Lecce; tra il 17 e il 21 ottobre sarà a Sassari e tra il 24 e il 28 ottobre a Cagliari. In quei giorni gli inviati del Consorzio CiAl pedaleranno per la città con le Riciclette per incontrare i cittadini e fornire loro informazioni sulla raccolta differenziata dell’alluminio; le città ospiteranno poi un grande stand dove, attraverso giochi e momenti di coinvolgimento, i visitatori potranno mettere alla prova le loro abilità di “buoni ricicloni” e conoscere l’ampia gamma di imballaggi e contenitori in alluminio che, proprio come le ben note e diffuse lattine per bevande, sono riciclabili al 100% e all’infinito. Nello stand sarà anche possibile conoscere da vicino il mondo del riciclo e vincere, giocando, dei gadget in alluminio riciclato. L’appuntamento negli stand Aludays sarà da venerdì 19 a domenica 21 ottobre a Sassari e da venerdì 26 a domenica 28 a Cagliari, in piazza Garibaldi.