Dopo il successo estivo si riparte con una serie di incontri che hanno per tema il furto, declinato in tutte le sue sfumature, e che spaziano dai libri al teatro al cinema e ai fumetti, senza dimenticare l’attualità e i momenti conviviali.
Tra questi ultimi, il “Pranzo romanzo” della domenica, con un menu ispirato ai libri degli autori ospiti, curato dal critico gastronomico Giovanni Fancello, con il supporto logistico del locale Gruppo Folk Figulinas (prenotazioni fino a venerdì alle 20: [email protected], o 3479158007). Sono ancora aperte, inoltre, le iscrizioni ai laboratori di animazione alla lettura per bambini di sabato e domenica, curati dalla Cooperativa delle mediateche sarde CoMes (info e prenotazioni: [email protected] o 079/438572).
Tutte le presentazioni con gli autori si svolgono in Piazza del Popolo, dove un punto ristoro proporrà al pubblico l’imperdibile “Trama Gialla”, una birra creata per il festival dal birrificio P3 Brewing Company. Si parte giovedì 27 settembre alle 18 con il fumettista spagnolo Bartolomé Seguí, che presenta in anteprima nazionale “Carvalho. Tatuaggio” (Tunué), realizzato con Hernán Migoya, il primo fumetto dedicato al detective Pepe Carvalho del grande Manuel Vázquez Montalbán, di cui nel 2018 ricorrono i quindici anni dalla morte. Nato a Palma di Maiorca nel 1962, Bartolomé Seguí è autore di fumetti e illustratore.
Nel 2009 Las serpientes ciegas (Inrevés) gli fa vincere il Premio nazionale di fumetto e rappresenta il suo ingresso nel mercato del lavoro franco-belga, con la successiva pubblicazione dei due volumi Hágase el caos e Las oscuras manos del olvido. Con Tunué ha pubblicato Storie del barrio, vincitore del Premio Gran Guinigi 2017, e Serpenti ciechi, sceneggiato da Felipe Hernández Cava. Dialogherà con il fumettista Andrea Pau (traduzioni dallo spagnolo a cura di Alessandra Espa).
Oltre a Montalbán, nella stessa serata saranno ricordate altre due personalità della cultura e della politica italiane: lo scrittore, sceneggiatore e saggista Luigi Bernardi, morto cinque anni fa, e Aldo Moro, il presidente della Democrazia Cristiana ucciso dalla Br quarant’anni fa. Per ricordare Moro e i tanti misteri ancora irrisolti che circondano la sua fine, la Società Umanitaria propone (alle 20) il film di Marco Bellocchio “Buongiorno notte”. Prima, però, alle 19, Marco Bernardi, presidente dell’Associazione culturale “Luigi Bernardi”, e Marcello Fois saranno protagonisti dell’incontro “Luigi Bernardi, lo sguardo intransigente”.
Luigi Bernardi (Ozzano dell’Emilia, 11 gennaio 1953 – Bologna, 16 ottobre 2013) è stato uno scrittore, saggista, sceneggiatore e critico fumettistico italiano. Ha creato case editrici di fumetti, tra le quali Granata Press, importantissima per la rinascita del fumetto in Italia negli anni Novanta, e ha diretto riviste di settore, tra cui Lupo Alberto. Dagli anni Novanta ha iniziato a interessarsi di noir italiano, proponendo autori destinati ad avere successo, come Cesare Battisti, Lucarelli, Marcello Fois. Nel 2000 è stato chiamato a elaborare il progetto della serie Noir di Einaudi Stile Libero, che ha diretto fino ai primi mesi del 2005.