Lavoro nero, rimborsi chilometrici non spettanti e ore di lavoro non retribuite.
Nel corso di una verifica fiscale, le Fiamme Gialle di Arbatax hanno scoperto 27 lavoratori in nero e irregolari impiegati in una cooperativa ogliastrina operante nel settore socio-sanitario.
Attraverso un’approfondita analisi della documentazione amministrativo contabile acquisita agli atti della verifica, è emerso che la cooperativa si era avvalsa di 13 lavoratori in nero nonché di ulteriori 14 lavoratori irregolari.
Per questi ultimi, esisteva un regolare contratto di assunzione sebbene il numero delle ore di lavoro effettivamente svolte fosse notevolmente superiore a quello indicato nelle buste paga e solo in parte compensate con la concessione di rimborsi chilometrici di fatto non spettanti.
Nei confronti dell’imprenditore, responsabile di aver impiegato manodopera in nero ed irregolare, oltre al recupero a tassazione di quanto non versato, è scattata anche la segnalazione all’Ispettorato Territoriale del Lavoro per l’applicazione di sanzioni per migliaia di euro oltre all’obbligo di regolarizzare le posizioni dei lavoratori.
Dall’inizio dell’anno, il Comando Provinciale di Nuoro ha accertato l’impiego di 61 lavoratori in nero ed irregolari adibiti alle più svariate mansioni lavorative e, sebbene il risultato sia importante, è comunque il sintomo di un dilagante malcostume di numerosi datori di lavoro che continuano ad operare senza scrupoli, attenti alla sola logica del profitto senza preoccuparsi di assicurare al lavoratore le giuste garanzie e tutele lavorative e contributive.