L’attività di contrasto della Guardia di Finanza al lavoro nero e irregolare in provincia, ha portato altri risultati.
Le Fiamme Gialle della Tenenza di Siniscola, a seguito di un controllo nei confronti di un’azienda operante nel settore della vendita di gelati e della somministrazione di alimenti e bevande, hanno individuato tre lavoratori “in nero”.
Al termine dell’ispezione l’imprenditore, utilizzatore di manodopera in nero, è stato sanzionato con l’irrogazione della maxi-sanzione fino a 9.000 euro per ogni lavoratore nonché la diffida a regolarizzarne la posizione lavorativa. Dall’inizio dell’anno, il Comando Provinciale di Nuoro ha accertato l’impiego di 34 lavoratori in nero ed irregolari adibiti alle più svariate mansioni, dall’edilizia alla ristorazione e dal terziario all’agricoltura.
Purtroppo, il risultato sebbene importante è comunque sintomo del fatto che numerosi datori di lavoro continuano ad operare senza scrupoli, attenti alla sola logica del profitto senza preoccuparsi di dare le giuste garanzie e tutele lavorative e contributive.