Mattia Cardia riceverà il premio USSI Sardegna 2018. Il Comitato Italiano Paralimpico sardo si adopera per non mancare ad appuntamenti importanti dove il suo verbo può essere diffuso ad ampie platee, specialmente se sono costituite da studenti.
Qualche giorno fa i due testimonial paralimpici isolani, il velocista della Nazionale Giovanile Mattia Cardia, e l’ex campionessa di Atletica Cristina Sanna hanno raccontato le loro testimonianze nel corso del Convegno tenutosi ad Assemini.“Lo Sport come strumento educativo e sociale” è il titolo dell’evento organizzato dalla municipalità asseminese, moderato dal giornalista Vittorio Sanna e che ha visto la partecipazione di esponenti di varie associazioni sportive.
Con i loro particolari vissuti hanno spiegato che con l’attività motoria si hanno benefici di ogni tipo, da quelli fisici, a quelli psicologici. Grazie alle pratiche sportive la vita del disabile si arricchisce di nuove esperienze favorite dai viaggi e dall’ampliamento delle cerchie di amicizie.
Mattia, ipovedente, e Cristina, talento in carrozzina a cavallo tra gli anni novanta e duemila, hanno sicuramente contribuito a dare un’immagine reale e genuina di come la vita da sportivi possa portare tanti benefici.
Tra l’altro Cristina ha colto l’occasione per far proiettare un dvd sulle Paralimpiadi di Londra dove si mostravano le acrobazie di tanti atleti talentuosi che nonostante gradi elevati di disabilità sono stati capaci di cose straordinarie.
“La soddisfazione è enorme – ha risaltato Mattia Cardia – grazie ad un’organizzazione eccellente e la conduzione impeccabile di Vittorio Sanna, sempre sul pezzo e bravo nel centrare con molta accortezza l’argomento in tutte le situazioni prospettate. Son contento che siano stati coinvolti bambini e ragazzi delle scuole perché la società di domani parte da oggi. Li ho visti molto attenti quando stavano ascoltando le mie sensazioni e quelle di Cristina e soprattutto molto sorpresi in positivo dalle immagini diffuse”.
L’agenda stracolma di impegni del Commissario Straordinario CIP Sardegna Paolo Poddighe gli ha impedito di prendere parte all’incontro: “Sono felice che anche dai Comuni partano iniziative di questo tipo – ha sottolineato – credo che il messaggio paralimpico debba essere propagato soprattutto dal basso e a stretto contatto con le scuole. Ringrazio Mattia e Cristina che da anni divulgano i concetti base della mission paralimpica, ma un saluto particolare lo rivolgo al Comune di Assemini per la grande sensibilità mostrata in questa circostanza, sperando che ne seguano tante altre in futuro”.
Intanto la bravura di Mattia, originario di Villanovafranca e tesserato con la Sa.Spo Cagliari e le Fiamme Azzurre riceverà il premio Ussi Sardegna 2018 dal Gruppo sardo giornalisti sportivi “Antonio Cardia”. La stampa sportiva sarda è rimasta favorevolmente colpita dalle due medaglie d’oro (100 e 200 metri piani under 18) conquistate da Mattia ai Giochi europei paralimpici giovanili di Savona dell’ottobre 2017.
“La contentezza è massima – continua Mattia – ma soprattutto l’emozione perché con me, alla cerimonia, saranno presenti atleti di altissimo livello tra cui diversi miei beniamini. Ricevere un premio del genere penso che ripaghi di tante cose fatte da me, dal mio allenatore Stefano Caneo e dai miei genitori. E poi arriva da un’associazione che segue lo sport da vicino e lì capisci che stai facendo qualcosa di buono e ricevi i giusti stimoli per continuare con tanta forza di volontà”.
Il premio gli sarà consegnato martedì 16 ottobre 2018 all’Horse Country Resort di Arborea.
E’ possibile seguire le attività del Cip Sardegna nella rinnovata pagina Facebook e sul sito web ufficiale www.cipsardegna.org