Dopo giorni di osservazione, infiltrati tra la fitta vegetazione, i Carabinieri sono riusciti a mettere le manette ad un 39enne sorpreso mentre stava coltivando una piantagione di marijuana.
Nelle prime ore pomeridiane del 9 settembre, l’uomo si è recato in un terreno comunale in località “Sas Linnas Siccas” di Orosei, dove aveva seminato della canapa illegale e creato un elaborato sistema d’irrigazione per far crescere delle piante.
Quel giorno però ad attenderlo c’erano anche, nascosti tra i rovi, i Carabinieri dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sardegna, che chiamati in supporto dai militari della Compagnia di Siniscola, che avevano scovato la coltivazione, hanno iniziato diversi giorni fa alcuni servizi di osservazione per vedere a chi appartenesse quella piantagione.
Una volta notato mentre si stava prendendo cura di quelle piante, gli sono corsi incontro e lo hanno bloccato.
La piantagione, composta da 94 piante di marijuana di un’altezza compresa tra gli 80 e i 200 centimetri con un peso complessivo di circa 60 kg, avrebbe fruttato diverse migliaia di euro con la vendita nel mercato illegale.
Le piante sono state sradicate e distrutte grazie anche alla collaborazione dei militari della Squadriglia di Monte Pizzinnu e Iloghe.
Per l’uomo sono scattate le manette e dovrà adesso rispondere all’Autorità Giudiziaria del reato di coltivazione di sostanze stupefacenti.