Appuntamento giovedì 13 settembre per “La serata delle giovani stelle” con Jasmin Ghera, Claudio Lambroni, Elena Pirisi e Matilde Sotgiu
Alcuni tra i talenti del Conservatorio “Luigi Canepa” di Sassari si ritroveranno per “La serata delle giovani stelle” organizzata dal Banco di Sardegna e dall’Associazione culturale LABohème. Giovedì 13 settembre alle ore 19 in Sala Siglienti, nella sede della Direzione Generale del Banco di Sardegna a Sassari, i protagonisti saranno quattro giovanissimi musicisti che hanno partecipato ai tradizionali appuntamenti dedicati dal Banco alla città nel mese di maggio in occasione della Rassegna dei “Concerti in Sala Siglienti” giunta nel 2018 alla XIII edizione.
Per il Banco è un doveroso omaggio al Conservatorio sassarese con il quale da tempo si è avviata una proficua collaborazione ed è anche un riconoscimento speciale agli studenti che, nonostante la giovane età, hanno dimostrato sul palco professionalità e capacità di regalare al pubblico momenti di grande emozione.
Saranno quattro le giovani eccellenze che si esibiranno il 13 settembre: Jasmin Ghera (tromba), Claudio Lambroni (fagotto), Matilde Sotgiu (violino) ed Elena Pirisi (pianoforte), tutti nati dopo il 2000, proporranno brani classici del repertorio internazionale.
Ad aprire il concerto sarà la più giovane, la violinista olbiese quindicenne Matilde Sotgiu che tornerà in Sala Siglienti dopo appena tre mesi. Attualmente al quarto anno del Conservatorio sassarese nella classe del prof. Guglielmo De Stasio, ha seguito masterclass con numerosi violinisti italiani e stranieri. Dal 2013 al 2015 ha fatto parte dell’Orchestra Giovanile della Sardegna e nel 2016 è stata membro dell’Orchestra da Camera del Conservatorio di Sassari, con la quale ha eseguito i concerti per Pianoforte e Orchestra di Mozart.
Accompagnata al pianoforte dalla madre, Giulia Sivieri, eseguirà brani di de Sarasate, Elgar e Monti.
Claudio Lambroni, fagottista sassarese appena maggiorenne, frequenta il Conservatorio della sua città sotto la guida del prof. Michele Cossu.
Dal 2016 frequenta il corso di perfezionamento del maestro Patrick de Ritis (primo fagotto dei Wiener Symphoniker). Ha partecipato a diverse masterclass di livello internazionale, vincendo diversi premi anche all’estero. Nel 2016 ha vinto l’audizione per esibirsi in veste di solista con l’orchestra del Conservatorio, con la quale collabora in numerose produzioni. Nella serata del 13 settembre proporrà brani da Torriani e Ibert.
La pianista sassarese Elena Pirisi, nata nel 2000, si esibirà per la prima volta davanti al pubblico della Sala Siglienti. Studia da quattro anni al “Canepa” con la prof.ssa Anna Revel, frequentando contemporaneamente il liceo classico “Azuni”.
In questi anni ha partecipato a numerosi concorsi pianistici regionali e nazionali conseguendo brillanti risultati. Nel 2017 ha tenuto un recital nella sala Fellini – Terme di Chianciano. Ha partecipato a masterclass tenute da pianisti di livello internazionale. Il suo programma prevede la suite “Pour le piano” di Claude Debussy.
A chiudere il concerto sarà Jasmin Ghera, trombettista 17enne di Sassari, diplomata ad appena 16 anni al Conservatorio cittadino col massimo dei voti e la lode, sotto la guida del maestro Antonio Mura. Già molto intensa la sua attività concertistica, che nel 2016 l’ha vista partecipare all’opera di B. Britten “L’arca di Noè”, nell’ambito della stagione lirica dell’Ente Concerti “M. De Carolis” di Sassari e in seguito con l’Orchestra Jazz della Sardegna.
Ha vinto a soli 14 anni un prestigioso terzo premio al concorso internazionale “Claudio Abbado” a Matera e si è classificata prima ai concorsi “Per Elisa”, “Prime Note”, “Sulle orme di Mozart”. Per tre anni consecutivi ha suonato come prima tromba con l’Orchestra giovanile della Sardegna, poi è passata all’Orchestra del Conservatorio Canepa e infine, ha suonato come solista e come membro nell’orchestra Junior “laVerdi” di Milano.
Contemporaneamente ha continuato a studiare, frequentando masterclass e corsi di alto perfezionamento con importanti maestri. Il suo programma per l’evento del 13 prevede musiche di Arban e Goedicke.