E’ Gabriella Serra, 53 anni, sassarese, dirigente bancaria, la candidata a sindaco, proposta da Energie per l’Italia alle prossime elezioni amministrative di Sassari.
In un’affollata riunione è stata presentata la bozza del programma, il simbolo e diversi candidati della futura lista. Ora si costituisca il tavolo cittadino per costruire la coalizione di centrodestra allargata a forze sardiste e liste civiche. noi ci siamo, affermano Elena Vidili e Alessio Paganini.In una affollata assemblea, svoltasi a Sassari ieri sera, il coordinamento comunale e provinciale di Energie Per L’Italia, con i responsabili Elena Vidili e Alessio Paganini, alla presenza del coordinatore regionale Tore Piana, è stata formulata una proposta forte e concreta, indicando e presentando le proprie idee e programmi per il rilancio di Sassari, come città leader del Nord Ovest della Sardegna.
Nell’occasione ha presentato il simbolo giallo, caratterizzato dal nome SASSARI sotto la scritta Energie Per L’Italia e la scritta molto rappresentativa all’interno del simbolo “Con Il Centro Destra”. Ma a catalizzare l’attenzione della serata è stata l’indicazione di GABRIELLA SERRA come candidato a sindaco.
“Nessuna fuga in avanti, tiene a precisare Elena Vidili, coordinatrice provinciale, ma solamente la nostra proposta, un partito, se esiste, deve contribuire a formulare alla coalizione, idee, proposte, organizzazione e persone, esattamente quello che Energie Per L’Italia oggi sta facendo”.
“Sono orgogliosa, come donna, che il mio partito abbia pensato di indicare una donna a un ruolo cosi prestigioso. Alessio Paganini, nel suo intervento ha sottolineato come il partito stia proponendo tutte persone nuove, ma inserite nella società sassarese con ruoli importanti”.
Paganini ha ricordato come la bozza del programma contenga importanti novità innovative, sottolineando ” la ripresa dell’orgoglio sassarese, la ripresa del ruolo di leaderschip di Sassari”.
Ha pure precisato che “aeroporto e porto devono operare in funzione dell’intero territorio, oltre a progettare le grandi opere per il territorio e un pensiero per la zona franca”. “Occorre poi pensare, ha proseguito, al completamento delle incompiute della città e al miglioramento della viabilità interna, con una rivisitazione delle piste ciclabili e un’attenzione particolare alle attività commerciali e artigianali”.
“E’ indispensabile, ha proseguito programmare politiche attive per il lavoro, con una attenzione per la disabilita’ e la Legge 20, oltre a prestare una particolare attenzione per gli anziani e alla solitudine, con riguardo per tutte quelle famiglie che possiedono a casa un animale da compagnia (cane o gatto)”.
Ha pure sottolineato di riservare un particolare occhio di riguardo alla meritocrazia da applicare ai dipendenti comunali per passare a un maggiore decoro della città. Infine e’ intervenuto Tore Piana che ha illustrato la situazione politica regionale e locale, puntualizzando che il partito presenterà propri liste alle regionali, ribadendo che ad oggi sono già numerosi gli aspiranti candidati. “siamo nella coalizione di centrodestra, ha rimarcato Piana, e per questo motivo il simbolo conterrà la scritta CON IL CENTRO DESTRA all’interno del simbolo”.
“Oggi noi completiamo un lavoro iniziato 4 anni fa e siamo pronti anche qui a Sassari a presentare le nostre liste, che saranno composte da persone nuove della politica”. “Siamo e vogliamo rappresentare un’area Liberale e di Centro Destra moderata, ha proseguito, alternativa al PD, alla sinistra e al M5S, che rispettiamo ma che siamo anni luce distanti dal loro modo di amministrare”.
“Siamo inoltre pronti a confrontarci con tutte le forze di centro destra, civiche e sardiste che formeranno la coalizione, pronti a fare anche passi di lato, se ci propongono idee, programmi e candidati a Sindaco maggiormente condivisi”, ha sostenuto. “In attesa che la coalizione si costituisca, noi oggi esprimiamo la nostra proposta di candidato a Sindaco, Gabriella Serra, una donna di 53 anni, che riteniamo molto attiva, pratica ed esperta, capace di dare una svolta alla città di Sassari, se eletta”.
“Nei prossimi giorni con Gabriella Serra chiederemo di incontrare tutte le Autorità civili e religiose presenti in città, nonché tutte le categorie imprenditoriali, di volontariato, di professionisti, di lavoratori, di associazioni, culturali sportive, di volontariato, dei diversamente abili, per proporci e per ascoltare le loro proposte”, ha concluso Tore Piana.
Ma chi è Gabriella Serra? Una donna di 53 anni che dopo il diploma, si iscrive all’Università di Sassari in scienze politiche, contemporaneamente lavora alle poste e telecomunicazioni. Poi lavorerà in un grande centro di elaborazione dati per arrivare in una importante Banca. E’ trasferita prima a Nuoro e dopo a Roma. Nel frattempo diventa mamma e ottiene dall’azienda per cui lavora la possibilità di rientrare a Sassari , dove inizia ad interessarsi al sindacato lavorando attivamente. Viene eletta RSA nella sua azienda, nel direttivo nazionale del sindacato e, successivamente, eletta in segreteria territoriale con incarichi in CISL, come rappresentante alle pari opportunità nazionali e regionali. Svolge per tre anni l’incarico di segretario generale del territorio di Olbia per poi dedicarsi all’incarico territoriale di Sassari, occupandosi di importanti vertenze e impegni sociali che continuano anche oggi.
Molto articolato e particolareggiato l’intervento di Gabriella Serra nel corso del quale ha sottolineato il suo totale impegno per riportare la città di Sassari ad essere il motore propulsore per la ripresa dell’intero territorio, ribadendo anche la necessità di fare sistema con gli altri comuni e rivendicare il nostro peso politico nei confronti di Regione e Governo. “Per fare questo, ha sottolineato, dobbiamo avere idee e capacità straordinarie con il coinvolgimento di tutti i sassaresi e delle istituzioni presenti in città”.
“Lavorerò anche per creare una coalizione la più vasta possibile, ha concluso, partendo dai partiti strutturati e dai movimenti civici oggi esistenti che si riconoscono nell’area alternativa alla sinistra e al M5S, forze politiche, queste , che rispetto, ma che mi sento anni luce distanti da loro e metto la mia persona a disposizione di tutti, pronta a confrontarmi, sia con la coalizione, sia con i cittadini e nelle prossime settimane organizzerò numerosi incontri in città e nelle periferie, borgate comprese, per capire ogni singola problematica.