Da mezza Europa a Sassari per premiare l’idea smart più innovativa. Promocamera e Consorzio Industriale Provinciale i partner territoriali dell’iniziativa
C’è l’aspirante imprenditore ligure che vuole valorizzare il territorio e creare un ostello per turisti, lo startupper toscano che punta a rivoluzionare il modo di visitare città e musei con guide interattive; ci sono i francesi delle Alpi Marittime che hanno scoperto come evitare il mal di mare e i vicini còrsi che vogliono sfruttare le energie rinnovabili per la geolocalizzazione.
E poi ci sono i sardi, tantissimi sardi, che dimostrano ancora una volta quanto sia forte nell’Isola la voglia di fare impresa: un’impresa moderna, ecosostenibile, tecnologica e soprattutto intelligente.
Sono loro i protagonisti del progetto MarittimoTech, che tra il 13 e il 14 settembre riunisce a Sassari e Alghero oltre trenta giovani imprenditori o aspiranti tali. Ognuno con la propria idea, hanno partecipato al bando per l’acceleratore transfrontaliero di impresa in cui hanno creduto Promocamera, l’Azienda Speciale della Camera di commercio del Nord Sardegna, e il Consorzio industriale provinciale di Sassari.
Al loro fianco, in un fortunato esempio di partnership internazionale, enti e istituzioni da quattro aree geografiche: la Camera di commercio di Maremma e Tirreno (Toscana), l’Università degli studi di Genova (Liguria), la Confederazione delle piccole e medie imprese e la Camera di commercio di Ajaccio (Corsica, Francia), la Camera di commercio del Var (Alpi Marittime, Francia).
Cos’è MarittimoTech. Finanziato dalla Commissione Europea e inserito nel Programma di Cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Marittimo 2014-2020,– MarittimoTech è un acceleratore d’impresa transfrontaliero dedicato a idee innovative e centrato sulle filiere “blu” e “verdi”: biotecnologie, energie rinnovabili, turismo innovativo, nautica e cantieristica navale.
Il suo obiettivo è sostenere le startup, ma anche le imprese già costituite con lo scopo di stimolare lo sviluppo dell’economia locale e creare impatti sociali e ambientali positivi. MarittimoTech è partito operativamente nello scorso febbraio con il bando di partecipazione che ha raccolto decine di startup o semplici idee imprenditoriali.
Dopo una selezione e l’affinamento degli obiettivi, i progetti sono stati messi a confronto tra i partecipanti e, appunto, “accelerati” grazie a una serie di incontri, lezioni frontali e di gruppo in un periodo di quattro mesi che culmina proprio nell’evento di Sassari e Alghero.
Il Transnational Pitch. Conclusi i percorsi di accelerazione e assistenza tecnica personalizzata, siamo arrivati ad oggi: il 13 e il 14 settembre si tiene il “Transnational Pitch”, tra la sede di Promocamera a Sassari, e ad Alghero, la “Rumundu Academy” di Porto Conte. Scopo dell’evento è far finalmente incontrare e stabilire collaborazioni tra le startup e i progetti delle 5 regioni coinvolte nel progetto.
Ma non solo: al termine della giornata di giovedì 13 saranno proclamate le migliori idee d’impresa che potranno partecipare a eventi promozionali, fiere e workshop, avendo così l’opportunità di presentare il proprio progetto a potenziali investitori di rilevanza regionale e internazionale.
Il programma dell’evento. Promocamera ospiterà il primo step della due-giorni di lavori. Nella mattinata di giovedì 13 saranno ufficialmente presentate le oltre trenta idee e le startup che hanno raggiunto il traguardo di oggi, dopo una lunga serie di lezioni e incontri face to face con esperti di marketing e imprenditori già affermati.
Il pomeriggio sarà impegnato da incontri tra i partecipanti, che potranno così scambiarsi opinioni e informazioni, creando anche la base per future eventuali collaborazioni. In serata la macchina organizzativa si sposterà alla Rumundu Academy dove, in serata, saranno proclamate le migliori startup. Venerdì 14, ancora ad Alghero, sarà dedicato a un ulteriore confronto tra i partecipanti ospitato alla Social Innovation School di Porto Conte, dove saranno tirate le somme dell’evento.
Le istituzioni. «MarittimoTech è uno dei progetti comunitari più importanti per il sistema camerale nel suo complesso – ha spiegato ai giornalisti presenti all’evento la presidente di Promocamera, Maria Amelia Lai – perché coerente con la mission camerale e le nuove competenze che la riforma ci ha attribuito, ossia favorire la nascita, la crescita e lo sviluppo di nuove imprese innovative.
Grazie a questo progetto abbiamo potuto formare e assistere un significativo numero di potenziali imprenditori che, anche al termine del progetto, contiamo di continuare a sostenere con il centro di competenze transfrontaliero attivato presso Promocamera, sfruttando un articolato albo di professionisti ed esperti a livello transnazionale in grado di supportare in pieno chi ha appena avviato un’attività imprenditoriale e chi la vuole attivare con intelligenza, preparazione e prospettive sempre maggiori di successo sul mercato».
«La natura transnazionale del progetto Marittimo Techè la stessa del Consorzio Industriale Provinciale di Sassari, ente che punta su una sempre maggiore internazionalizzazione», ha detto Claudio Pecorari, componente del cda del Cip Sassari e presidente della in house Asa srl. «Grazie ai nostri tre agglomerati industriali pronti ad accogliere nuovi insediati a Sassari, Alghero e Porto Torres, lavoriamo costantemente per aumentare l’attrattività della Sardegna nordoccidentale.
Il Consorzio può giocare un ruolo fondamentale anche quando l’acceleratore d’impresa avrà concluso la sua spinta propulsiva: alle startup partecipanti potranno certamente interessare le agevolazioni che i nostri incubatori offrono, consentendo un ingresso più accessibile sul mercato».
Per Gavino Sini, Presidente della Camera di Commercio del Nord Sardegna, «l’Ente camerale già da tempo persegue con grande convinzione e caparbietà lo sviluppo di un programma destinato all’economia digitale ed all’innovazione tecnologica, anche attraverso la propria Azienda Speciale Promocamera costantemente impegnata a rafforzare il potenziale di innovazione delle imprese locali, sostenendole attraverso l’erogazione di servizi di formazione, supporto e assistenza personalizzata ad alto valore aggiunto.
Oltre alle cospicue risorse economiche provenienti direttamente dal bilancio camerale, una significativa parte di finanziamenti proviene dalla programmazione comunitaria 2014-2020 che – sia come Camera di Commercio che Azienda Speciale – siamo stati capaci di acquisire attraverso proposte progettuali finalizzate ad accrescere il livello di sviluppo e innovazione del nostro sistema economico locale».