Cagliari – Sfoglia le sue ultime pagine l’ “ANIMA International Festival / Festival Internazionale di Teatro di Figura” organizzato da Is Mascareddas e dedicato al giornalista e scrittore Cristiano Bandini (prematuramente scomparso) – in programma fino a sabato 20 ottobre al Teatro Massimo di Cagliari con un fitto carnet di incontri, seminari e spettacoli adatti a grandi e piccini nell’ambito di “10 nodi” – la “rete” dei Festivals d’Autunno.
Sotto i riflettori artisti del calibro di Horacio Peralta e Neville Tranter, Gigio Brunello e Patrizio Dall’Argine, dal Belgio arriva Hélène Pirenne con l’incantevole “Post-Scriptum”, spazio anche a giovani compagnie come Pilar Ternera senza dimenticare i “padroni di casa” Tonino Murru e Donatella Pau de Is Mascareddas, la storica Compagnia Viaggiante di Burattini e Marionette.La kermesse prosegue – fino al 20 ottobre – tra le matinées dedicate alle scuole e gli spettacoli serali pensati per un pubblico adulto: domani (venerdì 19 ottobre) alle 10.30 al Teatro Massimo di Cagliari Hélène Pirenne propone il suo “Post-Scriptum” sulle coinvolgenti avventure di una moderna Cappuccetto Rosso piena di curiosità e meraviglia.
E sempre domani (venerdì 19 ottobre) ma alle 20 va in scena l’immaginifico racconto per quadri de “Il Burattinaio” (El Títiritero) di Horacio Peralta tra note autobiografiche e fantastiche invenzioni.
Cambio di programma a causa dell’allerta meteo per oggi (giovedì 18 ottobre) alle 17 con la replica straordinaria di “Post-Scriptum” di Hélène Pirenne per il divertimento di grandi e piccini, mentre stasera (giovedì 18 ottobre) alle 20 è confermato l’appuntamento con “Lumi dall’alto” di e con Gigio Brunell (scritto a quattro mani con Gyula Molnar) sul tema delle migrazioni di popoli tra pregiudizi e integrazione.
Infine – sabato 20 ottobre alle 10.30 spazio alle avventure di una principessa “ribelle” ne “Il re dei pavoni” (dalle “Fiabe Italiane” di Italo Calvino) della compagnia Pilar Ternera/Nuovo Teatro delle Commedie e chiuderà in bellezza ANIMA IF 2018 sabato 20 ottobre alle 20 la satira graffiante di “Babylon” di Neville Tranter che affronta con irresistibile comicità l’eterno dilemma tra il bene e il male.
ANIMA International Festival / Festival Internazionale di Teatro di Figura organizzato da Is Mascareddas “abiterà” le sale del Teatro Massimo di Cagliari fino a sabato 20 ottobre – nell’ambito della rete di “10 Nodi” («eredità delle iniziative e delle sinergie nate per Cagliari – Capitale della Cultura 2015-2019» come ricorda il direttore generale del TRIC Massimo Mancini) in cui confluiscono ben undici Festivals d’Autunno.
Il Festival firmato Is Mascareddas propone visioni per grandi e piccini e spazi di approfondimento e confronto con gli artisti, per (ri)scoprire nell’arco di dieci intense giornate nell’Isola le diverse declinazioni del teatro di figura in compagnia di grandi maestri. Tra i protagonisti l’argentino Horacio Peralta e l’australiano Neville Tranter, gli italiani Gigio Brunello e Patrizio Dall’Argine, dal Belgio arriva Hèlène Pirenne con l’irresistibile “Post-Scriptum”, dalla Toscana la giovane compagnia Pilar Ternera mentre hanno salde radici in Sardegna, senza rinunciare alle tournées internazionali, i “padroni di casa” – ovvero Tonino Murru e Donatella Pau de Is Mascareddas.
Focus sulle tecniche e gli stili del “teatro di figura” con un ciclo di seminari e incontri al Teatro Massimo di Cagliari nella Sala M3 – al via lunedì 15 ottobre alle 10.30 con “ANIMAto”, un dialogo con Tonino Murru (Is Mascareddas) impreziosito da “dimostrazioni” e aneddoti, che prosegue idealmente ieri (martedì 16 ottobre) dalle 10.30 in compagnia di Patrizio Dall’Argine (Teatro Medico Ipnotico) – sempre in collaborazione con l’ANCT, mentre nel pomeriggio un duplice appuntamento con lunedì 15 e martedì 16 ottobre dalle 16 alle 19 Horacio Peralta (Bululú Theatre) per indagare “Il lato nascosto del burattino” dalla Manipolazione e Drammaturgia alla “scoperta e analisi degli universi creati dai Burattini”.
Fantasia in scena domani (venerdì 19 ottobre) alle 10.30 al Teatro Massimo di Cagliari con Hélène Pirenne e il suo coinvolgente e poetico “Post-Scriptum” sulle singolari avventure di una moderna Cappuccetto Rosso curiosa del mondo e ancora capace di provare stupore e lasciarsi incantare dalla bellezza.
In cartellone domani (venerdì 19 ottobre) alle 20 anche l’immaginifico e avvincente racconto (auto)biografico de “Il Burattinaio” (El Títiritero) dell’argentino Horacio Peralta – in un sapiente intreccio d’arte e vita, tra aneddoti e ricordi personali e frammenti di teatro e poesia. Uno spettacolo emozionante in cui elementi autobiografici si mescolano alle storie di Marianne e Pierre rappresentate sulla metropolitana di Parigi, e la difficile esistenza dell’esule, in fuga dalla dittatura, riaffiora tra le surreali apparizioni di creature come uscite da un quadro di Goya, in un costante dialogo con il pubblico, tra sollecitazioni e spunti di una passeggiata “dietro le quinte”.
CAMBIO DI PROGRAMMA a causa dell’allerta meteo: OGGI (giovedì 18 ottobre) alle 17 con una replica straordinaria di “Post-Scriptum” di Hélène Pirenne per il divertimento di grandi e piccini, mentre STASERA (giovedì 18 ottobre) alle 20 è confermato l’appuntamento con “Lumi dall’alto” di e con Gigio Brunell (scritto a quattro mani con Gyula Molnar) sul tema delle migrazioni di popoli tra pregiudizi e integrazione. Focus su una questione complessa e attuale, con la storia di due giovani stranieri giunti in Italia con la speranza di conquistare un futuro migliore, con un bagaglio fatto di ricordi e sogni ma costretti a fare i conti con una realtà non sempre facile tra paure e pregiudizi.
I prossimi spettacoli
Le matinées dedicate ai bambini proseguono anche sabato 20 ottobre alle 10.30 con “Il Re dei Pavoni” di Pilar Ternera/ Nuovo Teatro delle Commedie, tratto dalle “Fiabe Italiane” raccolte da Italo Calvino, su una principessa ribelle che, pur di non sposare un uomo che non ama, lascia la corte e il suo paese e finisce per diventare regina del Perù.
Oltre agli spettacoli rivolti alle scuole, in chiave onirica e fiabesca, il Teatro Massimo di Cagliari ospita gli spettacoli serali pensati per un pubblico adulto, in cui marionette e burattini, pupazzi e perfino oggetti inanimati mostrano la potenza trasgressiva – e quasi eversiva – di un’arte che riflette le contraddizioni della società contemporanea, le paure e le inquietudini del nostro tempo.
Riflettori puntati – sabato 20 ottobre alle 20 – su Neville Tranter e la sua “Babylon”: l’artista australiano ormai trasferitosi in Olanda, fondatore e anima dello Stuffet Puppet Theatre, al suo debutto nell’Isola propone con la sua cifra caustica e ferocemente comica “Una storia assurda sull’uomo e sull’assurdità del suo destino”. Un gruppo di rifugiati cerca di imbarcarsi su una nave per raggiungere una nuova terra promessa, dal nome denso di risonanze bibliche, ma non tutti riescono a salire a bordo, anzi la salvezza degli uni diventa la fine per gli altri. La palese ingiustizia del fato suscita l’intervento di forze superiori, e dai capricci del caso riaffiora l’eterna lotta tra il bene e il male, in una lucida quanto dolorosa presa di coscienza.
ANIMA International Festival / Festival Internazionale di Teatro di Figura è organizzato da Is Mascareddas – in collaborazione con il TRIC Sardegna Teatro (e per quel che concerne Cagliari con la rete “10 Nodi”) e con l’ANCT/Associazione Nazionale dei Critici di Teatro – con il patrocinio e sostegno del MiBAC/Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna e dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Cagliari e con il contributo della Fondazione di Sardegna.