Dall’8 al 13 novembre si terrà, presso l’Exma di Cagliari, l’undicesima edizione del Festival della Scienza dal tema “Scienza e Risorse”. Parteciperanno nomi importanti ed influenti del panorama scientifico, letterario ed universitario italiano ed internazionale.
Si è tenuto questa mattina presso la MEM – Mediateca del Mediterraneo l’incontro di presentazione della XI Edizione del Festival della Scienza 2018 che avrà luogo all’Exma di Cagliari.Saranno 500 gli studenti che nelle giornate cagliaritane accompagneranno i visitatori alla scoperta delle iniziative in programma, studenti provenienti principalmente dalle scuole secondarie superiori con specifici progetti in cui sono invece coinvolti i piccoli studenti della Primaria. Al festival è abbinato un contest fotografico su instagram #scienzarisorse che ha come obiettivo interpretare il festival nei suoi momenti più significativi e rappresentare i futuri scenari della scienza.
L’immagine coordinata della manifestazione, quest’anno curata dal grafico Rinaldo Crespi, è stata realizzata a partire da un contest bandito tra i licei artistici isolani che quest’anno è stato vinto da Federica Santoro della 4D del Liceo artistico Brotzu di Quartu Sant’Elena.
Soddisfatto l’Assessore alla Cultura Paolo Frau che commenta: “Iniziativa molto importante che il Comune sostiene molto volentieri, come è stato fatto per la Notte dei Ricercatori, organizzata dall’Università e indispensabile in un momento nel quale troppo spesso l’approccio scientifico ai problemi viene abbandonato in favore di teorie farlocche. L’abbandono di tale approccio suppone dei rischi importanti anche per la salute, ne è un esempio la questione sui vaccini. C’è bisogno anche di avvicinare il mondo della scienza e della ricerca alla nostra comunità ed in particolar modo ai giovani, indicando la scienza stessa come ambito nel quale gli stessi possono trovare un futuro ed un occupazione. E’ importante anche che temi così specialistici escano dalle stanze dove rappresentano delle assolutezze e che arrivino al pubblico attraverso un opera di divulgazione di importanti tematiche a carattere scientifico“.
Sulla partecipazione del numero dei ragazzi commenta: “Devo dire che abbiamo riscontrato molta curiosità ed interesse, soprattutto quando vengono richiamati alla loro attenzione problemi di notevole importanza scientifica”.
“La grande soddisfazione viene soprattutto dal coinvolgimento suscitato sia a livello scolastico che a livello istituzionale – replica la Dott.ssa Carla Romagnino, Presidente dell’Associazione Scienza Società Scienza -. Abbiamo circa 80 partner tra associazioni, dipartimenti universitari, enti di ricerca e scuole che danno il loro contributo”. Determinante anche il ruolo della ricerca scientifica per la quale la Dott.ssa auspica nuove opportunità, soprattutto da parte delle donne: “Abbiamo moltissime giovani ricercatrici che non riescono a toccare i vertici o arrivare a dei livelli superiori. Allorquando si tratti di dirigere un centro di ricerca o un gruppo di ricerca, difficilmente questo incarico viene affidato ad una donna. Alla direzione del CERN abbiamo Fabiola Giannotti, ma è un caso specifico, abbastanza relegato. Lo ha fatto presente nei giorni scorsi il Rettore della Scuola Normale Superiore di Pisa facendo riferimento alle difficoltà incontrate nell’elezione di una donna a professore ordinario. Nonostante le resistenze incontrate una donna è stata eletta a professore ordinario. A questo proposito abbiamo lanciato l’iniziativa Donne di Scienza inquadrando nella Sardegna il maggior referente“.
Il Festival, organizzato e promosso dall’Associazione Scienza Società Scienza, è stato realizzato con il contributo di: Regione Autonoma della Sardegna, Assessorati al Turismo e della Pubblica Istruzione, Comune di Cagliari, Assessorato alla Cultura, Università degli Studi di Cagliari, Comuni di Iglesias, Isili, Oliena, Oristano, Laconi, Orroli e Serri.
Daniele Fronteddu