Oltre all’arresto per lesioni, è indagata anche in stato di libertà per rifiuto di indicazioni sulla propria identità.
Nell’ambito del potenziamento del dispositivo di controllo del territorio da parte della Polizia di Stato, mediante la costante vigilanza di tutte le zone della città, gli Agenti della Squadra Volante hanno tratto in arresto Cristina Federica Satta, 31enne cagliaritana, con precedenti di polizia, per il reato di resistenza e lesioni a P.U. ed indagata in stato di libertà per rifiuto di indicazioni sulla propria identità.Intorno alle 5:40 di questa mattina i poliziotti della Volante, nel transitare in Viale Marconi, hanno notato un’autovettura parcheggiata sulle strisce perdonali in prossimità di un bar-pasticceria. Gli Agenti si sono avvicinati e hanno invitato la donna che era alla guida di quella macchina a spostare il mezzo in un luogo più idoneo.
Per tutta risposta, la signora, disattendendo a quanto richiesto dagli operatori, ha esclamato che il mezzo non era di sua proprietà e che potevano tranquillamente rimuoverlo, ritenendo più importante raggiungere il suo gruppo di amici nelle vicinanze del bar.
A questo punto i due Agenti hanno chiesto alla donna di fornire i documenti personali e dell’autovettura ma come già fatto in precedenza hanno ottenuto come risposta un netto diniego.
Ogni possibile azione di dialogo è stata vana, tanto che gli operatori hanno potuto ottenere le generalità della proprietaria dell’auto dal controllo sulla targa del mezzo, che solo dopo tante insistenze la stessa donna ha confermato essere corrispondenti alla propria identità, ma senza però voler fornire alcun documento.
Nonostante questa estenuate trattativa la Satta ha continuato imperterrita nel suo atteggiamento arrogante ed irriguardoso verso gli operatori, accanendosi improvvisamente contro di loro, rincarando con gli insulti, fino a colpirli con dei pugni, nel tentativo di divincolarsi e sottrarsi al controllo.
Sul posto è arrivata in ausilio anche un’altra Volante e con non poca fatica, la donna è stata condotta negli uffici della Questura.
Una volta terminati gli accertamenti sulla sua identità e dopo che due poliziotti sono stati medicati per le lesioni riportate, la Satta è stata tratta in arresto per il reato di resistenza e lesioni a P.U. ed indagata in stato di libertà per rifiuto di indicazioni sulla propria identità. Stamattina si svolgerà l’udienza per il processo per direttissima.