Torna quest’anno per la quinta edizione Il Festival Sa Ruga, il festival internazionale dedicato alle arti circensi e performative contemporanee.
Per tre giorni Cagliari diventa così una città teatro e il quartiere di Stampace un circo a cielo aperto: questa V edizione offre al suo vasto pubblico la possibilità di godere gratuitamente di 18 compagnie, per un totale di 67 spettacoli selezionati sulla base della qualità artistica e dell’originalità e varietà delle tecniche proposte. Un contenitore d’arte in cui, nelle diverse piazze scelte come palcoscenici immaginari, si alternano performance di funambolismo, equilibrismo, acrobatica, musica, teatro di strada, danza e magia.Il festival è diventato in poco tempo un evento molto atteso nella città, ciò dimostra il raggiungimento del suo principale obiettivo: creare attraverso l’arte un forte momento di coesione sociale, lasciando da parte l’elitarismo dei grandi teatri e invitando tutti a una grande festa. Chiunque verrà a Cagliari durante Sa Ruga godrà di una visione nuova della città, capace finalmente di valorizzare le sue ricchezze attraverso l’arte in un contesto informale e spensierato, per dirlo in una parola semplice: popolare
Il Festival è organizzato dall’associazione Circo Mano a Mano che dal 2012 porta avanti progetti culturali principalmente indirizzati all’integrazione sociale, la rivalorizzazione delle tradizioni popolari e alla formazione del pubblico.
Il programma
Il festival Sa Ruga ogni anno si rigenera portando un programma innovativo che valorizza gli artisti locali e porta in scena compagnie internazionali di alto livello tecnico.
Venerdì 19 e sabato 20 dalle 17,00 alle 23,30 piazze, vie, vicoli, angoli suggestivi del quartiere Stampace diventeranno 13 punti spettacolo in cui si alterneranno le 18 compagnie ospiti del Festival: impossibile spiegare il programma in poche righe, passeggiando per il quartiere si incroceranno spettacoli di strada, parate di trampolieri, incursioni teatrali, concerti itineranti; gli spettatori sono invitati a farsi rapire e sorprendere. Rispetto alle precedenti edizioni il Festival presenta nuovi punti spettacolo e una giornata in più, scelte dovute alla necessità di crescere e dare più spazio e più tempo agli artisti e al pubblico. Domenica 22 sarà dedicata al Gran Cabaret “A si biri” alle h 17,00 nella splendida tribuna della gradinata di Sant’Anna.
Tra i nomi del cartellone ricordiamo: Teatro Necessario, concerto con divagazioni comiche e clownerie. Compagnia Autonoma Tenenti, uomo di poche parole: nessuna. Teatro-mimo dell’assurdo. Señor Stets Lonely Orkestar, one man band giocoliere e domatore di strumenti musicali. Cia Dela Praka, musica, danza, acrobatica e giocoleria in un movimento fluido ricco di virtuosismi. Chilowatt Electric Company, musica dal vivo e manipolazione d’oggetti in un viaggio sensoriale ed elettrico. Nando Caneca, un omaggio al gioco e all’amore fatto di circo, magia, teatro gestuale e improvvisazione. Andrea Menozzi, giocoliere del quotidiano, poeta dell’invisibile. Cia Es. giocoleria, manipolazione di oggetti in uno spettacolo creato con la poetica partecipazione del pubblico. Federico Bassi, un onirico funambolo su una splendida struttura a forma di mezza luna.
Tandem Flop, duo di equilibrismo, prese acrobatiche e rock & roll.T.O.Z. Key, polistrumentista compositore e investigatore dell’astratto. Dario Buonanno, uno spettacolo ipnotico di giocoleria infuocata. Royal Circus Ostrica, banda itinerante, hot Jazz da New Orleans, cumbia colombiana e ritmi balcanici. Petton House traghettatori su trampoli. Xiomara, trapezio, passione e ritmi andalusi. Celerini Clown, clown al servizio delle forse del disordine.Cia Duende, clown burattinaio accompagnato da pianoforte. Shedan Fire Theatre, trampolieri itineranti in improvvisazioni teatrali. Incredibilmente Nico, clown e giocoliere del surrealismo.
Il Vico V di Sa Ruga si chiude dedicando agli artisti locali un workshop di altissimo livello di danza e acrobatica guidato dalla compagnia Dela Praka. L’appuntamento è previsto per il 22 e 23 Ottobre presso gli spazi del T.Off a Cagliari.