Nuovi alunni, le nomine, l’economia sarda e la famiglia. La Conferenza Episcopale Sarda dell’1 e 2 ottobre ha portato tutti questi temi. Il comunicato.
Nel corso della riunione ordinaria della Conferenza Episcopale Sarda, tenutasi lunedì 1 e martedì 2 ottobre 2018 a Cagliari presso il Seminario Regionale Sardo, la Conferenza Episcopale Sarda, sotto la presidenza di S. E. Monsignor Arrigo Miglio, fra gli altri punti all’ordine del giorno, ha affrontato i seguenti temi e assunto alcune determinazioni.
Ampio spazio è stato dedicato al Seminario Regionale e al progetto formativo annuale. Il rettore, don Antonio Mura ha comunicato ai vescovi anche alcuni dati numerici. Hanno fatto il loro ingresso nella comunità 13 nuovi alunni provenienti dalle diverse diocesi della Sardegna. La comunità quest’anno è composta complessivamente da 57 seminaristi. Inoltre sono state presentate anche le linee portanti del Sesto Anno, che avrà una nuova impostazione e nuovi percorsi formativi ed esperienziali, in vista dell’ammissione al presbiterato.
Si è inoltre convenuto di rivolgere alla comunità isolana un messaggio sull’attuale congiuntura socio-economica della Sardegna. Occasione e obiettivo del messaggio è quello di riprendere, alcuni contenuti e istanze della Settimana Sociale dei Cattolici Italiani tenutasi a Cagliari il 26-29 ottobre 2017, che aveva come tema “Il lavoro, che vogliamo libero, creativo, partecipativo e solidale”. Appare opportuno sottolineare alcune priorità fortemente sentite dalla popolazione e vicine alla sensibilità della Chiesa. Il messaggio sarà pubblicato entro la fine di ottobre, in coincidenzacon il primo anniversario del grande evento, che ha visto fortemente coinvolte tante energie presenti nella realtà delle diocesi isolane.
I vescovi, ancora, ritengono utile e urgente offrire ai sacerdoti delle linee orientative su una corretta attuazione dell’Esortazione Apostolica “AmorisLaetitia”, soprattutto relativamente al capitolo 8°,dedicato all’accompagnamento, al discernimento e all’integrazione delle fragilità familiari. Sono stati individuati i passaggi per arrivare alla stesura del sussidio, che prevedono una larga consultazione nelle dieci diocesi isolane, l’apporto di qualche esperto e il confronto con altre simili iniziative avviate in altri parti d’Italia e del mondo.
Infine, la Conferenza ha provveduto alle seguenti nomine: