Nella giornata regionale dello sport paralimpico, Il ping pong conquista gli scolari isolani, provenienti prevalentemente da Nuoro e dintorni.
Come da prassi consolidata, una marea di bambini ed adolescenti, tra cui tantissimi disabili, si sono accostati all’area allestita dalla Fitet Sardegna che assieme ad altre 14 federazioni ha occupato pacificamente la Piazza Vittorio Emanuele di Nuoro per dar vita alla Giornata Regionale dello Sport Paralimpico.Promosso dal CIP Sardegna, l’evento è il seguito delle Giornate Nazionali Paralimpiche che si sono tenute a Cagliari (2016) e a Sassari (2017). Non a caso si è scelta la via delle zone interne nell’ottica di diffondere capillarmente la mission dell’ente pubblico che mira a scuotere le coscienze, garantire l’accesso alle pratiche sportive, sensibilizzare un numero sempre maggiore di persone con disabilità.
“Abbiamo messo a disposizione uno staff composto da cinque persone – ha dichiarato il presidente Simone Carrucciu – con l’intento di assecondare tutte le richieste dei simpatizzanti. A Nuoro ci siamo relazionati con un bacino di circa 800 persone. La mia speranza è che in questa zona, dove non è presente nessuna società affiliata al nostro movimento, possa nascere al più presto una realtà che magari si occupi anche di tennistavolo paralimpico; per noi sarebbe un grande successo”. Nei due tavoli allestiti in piazza si è accostato anche l’assessore regionale allo sport Giuseppe Dessena, nuorese doc, che non si è tirato indietro quando gli è stato chiesto di farsi due tiri. “Ringrazio l’Assessore Dessena per l’attenzione mostrata nei nostri confronti – ha concluso Carrucciu – e ovviamente il commissario straordinario del CIP Sardegna Paolo Poddighe per averci dato questa importante opportunità”.
VIVI IL PING PONG: INAUGURATO IL TAVOLO A ZEDDIANI
Dopo tante peripezie il telo è stato scoperchiato e il tavolo da ping pong ha visto il cielo sopra Zeddiani. Parte in pompa magna il progetto Vivi il Ping Pong con bambini, anziani e adulti del piccolo centro oristanese accorsi all’inaugurazione che ha visto come protagonisti la Fitet Sardegna (ideatrice dell’iniziativa) e la municipalità locale, prima in Sardegna ad aver colto la “pallina al balzo” per abbellire ulteriormente il parco comunale che già ospita altre strutture sportive e giochi per bambini.
Il presidente del comitato sardo Simone Carrucciu e il sindaco di Zeddiani Claudio Pinna hanno illustrato ai presenti le peculiarità del progetto e poi hanno assistito a delle dimostrazioni pratiche grazie alla presenza di pongisti incalliti, tra cui anche il paralimpico Daniel Maris. Una prova concreta di quanto un semplice tavolo può essere fattore aggregante e di abbellimento urbano: si attendono adesioni da altri comuni.
STAGE GIOVANILE REGIONALE A CAGLIARI: ADESIONI AL 100 PER CENTO
La scorsa settimana diciannove pongisti si sono dati appuntamento al Palatennistavolo di Cagliari per il vero inizio dell’attività giovanile 2018 – 19. Coordinati dal tecnico regionale Francesca Saiu, i protagonisti sono stati suddivisi in tre gruppi monitorati dagli sparring Marco Sarigu, Alberto Mattana e Nicola Pisanu. Il lavoro è stato incessante e frenetico con esercizi che oltre il cesto prevedevano le varianti sui passi, cambi direzione, cambi ritmo con palla liscia e nell’ultima parte anche sulla palla tagliata. All’altro componente dello staff, Simone Boi, il compito di curare la parte della preparazione atletica.
“Mi ha fatto molto piacere tenere lo stage a Cagliari – esclama Francesca Saiu – e ringrazio la Marcozzi per averci ospitato. Non c’è stata alcuna defezione e spero che si possa continuare su questa media. Il gruppo delle ragazze mi ha impressionato per il livello alto di concentrazione e serietà nell’affrontare il lavoro Il gruppo dei più piccoli, invece risentiva dell’inizio stagione”.
Anche per quest’anno la carne al fuoco è tanta, con qualche novità. La più imminente riguarda la partecipazione della Fitet Sardegna al Trofeo Transalpino, previsto nei primi giorni di gennaio a Lignano Sabbiadoro. Saiu non ha ancora sciolto le riserve sui nomi dei componenti (un maschio e una femmina nati tra il 2007/08) che avranno questo onore: “Sono indecisa soprattutto sul maschietto ma dopo il prossimo stage del 17 novembre avrò sicuramente le idee più chiare”.
Il giorno dopo Francesca Saiu era presente al torneo di Norbello (vedere in basso) ed è rimasta particolarmente contenta dei miglioramenti, rispetto alla scorsa stagione, palesati da Federico Ibba, (che ha mancato la semi finale dei sesta categoria per un soffio) ed Elia Licciardi che ha giocato con avversari molto più esperti. “Elia ha espresso un gioco che dal punto di vista tecnico va ancora modellato a dovere – ha sottolineato il tecnico regionale – però è stato molto più convincente nel risultato. Ciò mi fa ben sperare per le prossime manifestazioni che andremo ad affrontare a livello di rappresentativa sarda”.
Allo stage hanno partecipato: Michela Mura, Leonardo Pala (TT. La Saetta), Zegmus Lai (ASD Marcozzi), Alice Mattana, Aurora Piras, Sara Congiu, Alessandra Stori, Serena Anedda, Francesca Seu (Muravera TT), Samuele Camboni, Eva Mattana (ASD Muraverese TT.), Luca Broccia, Manuel Broccia Lorenzo Onnis (TT. Guspini), Rossana Ferciug (TT. Quattro Mori Cagliari), Elia Licciardi, Emanuele Cuboni (TT. Sporting Lanusei), Laura Pinna (Tennistavolo Sassari), Federico Ibba (TT. Rosmarino Carbonia).
STAGE REGIONALE PARALIMPICO
A Norbello si è tenuto il primo stage regionale paralimpico della stagione. Nonostante l’invito aperto a tutte le società isolane, nel piccolo borgo del Guilcer si sono presentati solo due atleti: Daniel Maris del TT Quartu e Manuela Casu del TT Guspini. Altri hanno dovuto disertare all’ultimo momento per problemi sia familiari, sia di tesseramento.
Il tecnico regionale Ana Brzan coadiuvata dalla sparring Martina Mura ha imperniato la sessione sui fondamentali per Manuela e su esercizi più complicati per il navigato Daniel.
“Sono contenta – ha ammesso Ana Brzan – perché ho riscontrato impegno e voglia di fare da parte di entrambi. Spero che al prossimo stage vengano tutti i nostri pongisti disabili perché vorrei conoscerli meglio e valutare la situazione di ciascuno. L’ideale sarebbe organizzare uno stage ogni due mesi anche se è difficilissimo incastrare le date con gli impegni di campionato e i tornei. Ritengo importante che le prossime volte gli atleti convocati si presentino assieme ai loro tecnici, così posso dare anche a loro dei consigli praticisu come impostare il lavoro quotidiano a casa loro”.
ETTU CUP: LA SPAGNA PORTA BENE A MARCOZZI E TENNISTAVOLO NORBELLO CHE VANNO ANCORA AVANTI
Entrambe accedono al terzo turno. Traguardo che non si vedeva da diversi anni. La coppa europea ETTU fa quindi brillare le stelle di Marcozzi Cagliari e Tennistavolo Norbello femminile, entrambe qualificatesi grazie alla seconda piazza conquistata a conclusione dei gironi composti da quattro squadre. Il club di via Crespellani era impegnato in Andalusia ospite del Casajur di Priego de Cordoba. A parte l’incontro perso proprio contro i padroni di casa, il team allenato da Stefano Curcio ha però prevalso nel match inaugurale contro gli spagnoli del Vincios e poi nell’ultimo della serie opposto ai belgi del Vendrinamur. Artefici John Michael Oyebode, Gabriele Piciulin e il nigeriano Makanj Kazeem.
Dal prossimo turno cominciano gli scontri ad eliminazione diretta con andata e ritorno. E per l’occasione la società quattro volte campione d’Italia ritroverà i francesi dello Chartres che nel 2010 giunsero a Cagliari per la gara secca dei quarti di finale. All’epoca il sodalizio francese schierava pezzi da novanta come il singaporiano Gao Ning, n. 21 al mondo e lo svedese Pat Garrell, n. 39: il risultato non fu mai messo in discussione. Si giocherà prima nella città situata nella regione del Centro – Valle della Loira (in una data compresa tra il 16 e il 18 novembre) e il ritorno a Mulinu Becciu (tra il 23 e il 25 novembre).
Nella ETTU Cup femminile il Tennistavolo Norbello del maestro Eliseo Litterio torna sorridente dai Paesi Baschi, anche lui con due successi (sul belga TT Dinez e sulla danese Hillerød G.I. Bordtennis). Si è però arreso alle ragazze del club locale Leka Enea Tenis de Mesa di Irun.
Il terzo turno sarà tutt’altro che agevole per le norbellissime Diana Syhar, Gaia Smargiassi e Magda Sikorska che tra il 16-18 novembre andranno a Taganroc (Russia Meridionale) per sfidare il TMK Tagmet. Il destino ha voluto che tra le avversarie militi la bielorussa Aleksandra Privalova che proprio nella scorsa stagione ha indossato la maglia gialloblu. A Norbello il ritorno si giocherà invece in una data compresa tra il 23 e il 25 novembre.
Sabato 27 ottobre 2018 impegno in TT Intercup per la Marcozzi di A2 che al Palatennistavolo di via Crespellani riceve il SV Internationale Jena (Germania) nel secondo match della pool B che segue il match vinto in Lussemburgo contro il D.T. Bridel.
TORNEO REGIONALE DI NORBELLO: A SEGNO SEU, MELIS E CARBONI
La centralità nell’isola e l’attiguo passaggio della Strada Statale 131 consente a Norbello di attirare pongisti da tutti i punti cardinali. In occasione del torneo regionale di 6^ e 5^ categoria si sono presentati più di ottanta tesserati che hanno tenuto animata la palestra sino alla tarda notte di domenica.
Soddisfazione per la società locale reduce dall’esperienza con le nazionali femminili di Italia e Olanda e che il 3 e il 4 novembre ospiterà le otto protagoniste di A1 femminile per il terzo concentramento stagionale.
In quest’occasione si sono viste facce nuovissime sui podi: dopo anni di assenza il giovane atleta del Guspini Gioele Melis rientra in campo e trova subito il podio più alto dei Quinta categoria. Inaspettata anche la vittoria di Marco Carboni del Torrellas Capoterra nei Sesta, mentre nella omologa categoria femminile riesce a dare concretezza al suo gioco la piccola Francesca Seu del Muravera TT
QUINTA CATEGORIA MASCHILE
Agli atti ufficiali si presentano in 55 suddivisi in quattordici gironi. La testa di serie n. 1 Luca Pilo (Santa Tecla Nulvi) viene estromessa ai sedicesimi di finale da Gianni Pintus (Neoneli). Fa un pochino di più l’altro favorito Luciano Macrì (San Orione Rosmarino) che cede al quinto set dei quarti di finale ad un Alessandro Polese (Azzurra) che poi perderà la semifinale contro Gioele Melis. Non è giornata neanche per il terzo accreditato, Felice Rasulo (Torrellas), anche lui estromesso ai quarti da Roberto Murgiano (Azzurra). Con tutti questi colpi di scena ce n’è uno ancor più eclatante visto che sul podio più alto sale Gioele Melis, vecchia conoscenza del movimento sebbene abbia appena 19 anni.
Nel tabellone ad eliminazione diretta si impone su Matteo Pala (La Saetta), Gianni Pintus (Neoneli), Polese. E poi nel match clou della serata su Roberto Murgiano dell’Azzurra che in semifinale ha avuto ragione di Vito Moccia (San Orione Rosmarino).
Tra i primi otto figura anche Fabrizio Melis (TT Guspini).
“Avevo abbandonato la disciplina perché non mi stava dando più quello che andavo a cercare – confida Gioele Melis – adesso sento che posso proseguire alla grande. Merito anche di Francesco e Massimo Broccia, Fabrizio Melis e Michele Lai con cui mi alleno costantemente. Ovviamente non mi aspettavo minimamente di vincere, semmai puntavo sui sesta categoria dove sono stato fermato in semifinale. Ho avuto modo di incrociare avversari molto ostici come Pala, Polese e Murgiano. Per questa stagione penserò ad allenarmi e a riprendere confidenza con la racchetta”.
QUINTA CATEGORIA FEMMINILE
Ventuno partite totali per le sette protagoniste del girone unico che ha decretato il successo di Francesca Seu del Muravera TT. La piccola sarrabese ha inanellato sei successi su sei gare disponibili senza mai perdere un set. Dietro di lei si classifica Alessandra Mura de La Saetta Quartu S. Elena. Sul podio anche Francesca Ganau (Tennistavolo Sassari) e Eva Mattana (Muraverese). Hanno partecipato anche Laura Pinna e Maria Laura Mura (Tennistavolo Sassari), Letizia Porcu (Muraverese).
“Sono molto soddisfatta perché Francesca ha lavorato tantissimo quest’estate – ammette l’allenatrice Francesca Saiu – provando colpi nuovi, e quest’inizio di stagione è un test per capire come ciò che sta imparando durante l’allenamento possa essere poi concretizzato durante la partita ufficiale. Ho iniziato a vedere qualcosa che mi piace e che corrisponde a quello che sta facendo nel quotidiano anche se può dare molto di più. Non le metto troppa fretta perché voglio che impari le cose nel modo corretto, senza inseguire la vittoria a tutti i costi. Sta cominciando a capire, vedere e sentire l’essenza del gioco. Quello di Norbello è un risultato che compiace lei, me e poi tutti quelli che in qualche modo la stanno aiutando a migliorarsi. Mi riferisco a Nicola Pisanu e alle sue compagne di allenamento che dedicano del tempo a lei”.
SESTA CATEGORIA
In questo caso il vincitore Marco Carboni del Torrellas Capoterra partiva come testa di serie n. 13 su 36 partecipanti. Nella eliminatoria ha iniziato la sua escalation di successi mettendo al palo Carlo Oggiano (Tennistavolo Sassari), di seguito Nicola Macis del Muravera TT e in semifinale, dopo cinque set, Carlo Maulu del TT Oristano che partiva come testa di serie n. 7. Anche la finale è stata molto combattuta e il capoterrese è riuscito nuovamente a spuntarla al quinto contro Salvatore Zinchiri (Alghero). Quest’ultimo aveva estromesso Antonio Cingolani (Torrellas Capoterra), il piccolo Federico Ibba del San Orione Rosmarino Carbonia ai vantaggi del quinto set e Gioele Melis (Guspini) nuovamente al quinto parziale. Tra i primi otto figurano la testa di serie n. 1 Paolo Soraggi (Decimomannu) e Alessio Picciau (La Saetta).
Marco Carboni approfitta di questa bella vittoria per ricordare le sue tappe fondamentali: “Ho fatto i miei primi passi all’età di 6 anni in oratorio, poi mi sono fermato per diversi anni. Ho ripreso a vent’anni anni entrando nella squadra Joseph Capoterra, dopo 6 anni la squadra si sciolse e io decisi di smettere di giocare. Fino a 3 anni fa quando con un gruppo di amici abbiamo deciso di formare la Torrellas Capoterra a.s.d. Mi piace giocare d’attacco, per questo mi considero un attaccante. Essendo il vicepresidente della Torrellas non potrei non essere orgoglioso di una squadra che ogni giorno si impegna e cresce sempre più sia a livello numerico che in quanto a risultati raggiunti. Le mie, anzi le nostre ambizioni sono quelle di portare a casa sempre più risultati positivi e vedere i nostri piccoli giocatori impegnarsi e appassionarsi sempre più al gioco del tennis tavolo. Gli avversari vanno sempre temuti tutti e mai sottovalutati però quello con cui pensavo di avere meno possibilità era Maulu. Infatti non avevo ipotizzato una possibile vittoria. Però è arrivata e la vorrei dedicare ai miei compagni di squadra che hanno sempre creduto in me e mi hanno sempre incoraggiato e sostenuto”.
SERIE A2 MASCHILE: LA MARCOZZI VINCE E SI RITROVA IN TESTA
Dopo due giornate di campionato la Marcozzi agguanta la vetta (in coabitazione con Ennio Cristofaro e Prato) grazie al recupero vittorioso sul Cral Comune di Roma. “Match importante ma difficile – argomenta il tecnico dei miracoli Sandro Poma – perché i capitolini dispongono di un numero 1, Nicola Di Fiore, che fino all’anno scorso giocava in A1. E poi Marco Talocco e Fabio Di Silvio non sono solo atleti di valore e di esperienza ma, per tipologia di gioco, anche molto ostici. E se mio figlio Marco fosse riuscito portare a casa un punto sarebbe stata una variante molto importante per la partita. Loro hanno fatto un piccolo giro di formazione, perché Di Fiore non è partito da n. 1 e questo ha fatto sì che Tomasi avesse ottime chance di portare a casa i due punti e così è stato.
Grande prestazione di Shola Oyetayo che in un incontro tirato ha superato Di Silvio mettendo la partita sul binario giusto e poi sul 3-1 per noi, quando si poteva prospettare un incontro decisivo tra Poma e Talocco, ha tirato fuori una grande prestazione sconfiggendo Di Fiore. La vittoria è importante: rispetto alle altre big, se vogliamo aspirare in alto, non dobbiamo fare passi falsi contro quelle che sono formazioni alla nostra portata. Mio figlio ha giocato molto bene contro Di Fiore; peccato perché nel primo set conduceva 9-5, perdendo poi ai vantaggi. Si è imposto nel secondo set ma poi è venuta fuori la forza e l’esperienza di Di Fiore che l’hanno portato a vincere la partita. Prossimamente affronteremo il big match contro l’Ennio Cristofaro dove milita il mio ex atleta Maurizio Massarelli, fuoriclasse per questa categoria. Coadiuvato da un’ottima squadra e quindi credo che ne uscirà una grande battaglia, sperando che sia positiva per noi”.
FERCIUG E PICIULIN PROTAGONISTI IN PENISOLA
Il gruppo Marcozzi gioisce per le buone prestazioni fornite da Rossana Ferciug (Quattro Mori) in quel di Coccaglio dove nel torneo Rosa si è piazzata al secondo posto nei quarta categoria. Nello stesso week end ma a Terni Gabriele Piciulin sale sul podio più basso nell’Assoluto.
La disamina dell’allenatore Stefano Curcio: “Per Rossana il torneo di Coccaglio è stato molto importante e positivo. Dopo aver passato il girone dei quarta categoria, anche se testa di serie n. 2, ha avuto un primo turno difficile dove è uscita da un 6-10 al quinto andando poi spedita fino alla finale. Contro Margherita Cerritelli non ha espresso un buon gioco e non è stata molto combattiva. Però il torneo è stato molto snervante e stancante. Il giorno dopo nei terza ha espresso il miglior tennistavolo della sua vita passando un girone molto complicato arrendendosi poi alla Paizoni per 3-2, giocatrice ad oggi molto più brava di Rossana. In definitiva la giudico un’esperienza complessiva molto, molto positiva. Così come quella di Gabriele Piciulin dove a Terni, mi è stato riferito, ha giocato un gran bel tennistavolo. Ha battuto per la prima volta in carriera Amato e un nigeriano quotato, Jamiu Azeez Olugbenga. Poi ha perso contro il cinese Wei Dianren di Reggio Emilia, molto bravo. Gabry sta giocando un gran bel tennistavolo, sta crescendo tanto e son molto contento per lui”.
RECUPERI CAMPIONATI A SQUADRE REGIONALI
Nel girone A della D1 l’Azzurra sconfigge il Monserrato. “Finalmente, dopo 2 giovedì consecutivi di allerta meteo – ricorda Giovanni Pomata – si gioca il recupero della prima giornata di campionato. Inizia il nostro Pierluigi Montalbano che incontra l’inossidabile Gian Paolo Manca. Vittoria per 3-1 tutt’altro che scontata. Quindi il nostro Massimo Atzeni, vince senza grosse difficoltà per 3-0 l’amico Alessandro Borea. Nel terzo incontro mi trovo dall’altra parte del tavolo un Riccardo Di Giovanni che gioca molto bene e mi batte nettamente per 3-0. Sul 2-1 per noi arriva l’incontro decisivo tra Atzeni e Manca. Parte male Massimo e va sotto di due set, ma poi trova il bandolo della matassa e recupera lo svantaggio e si impone per 3-2. Poi entra il nostro Vincenzo Salustro che subisce (com’era capitato poco prima a me) il buon stato di forma di Di Giovanni e perde 3-0. Quindi tocca a me cercare di portare a casa il risultato pieno e l’ottengo superando Borea per 3-0”.
Il San Orione Rosmarino Carbonia vince nettamente sul Decimomannu nel girone C della D2. Commenta il sulcitano Stefano Pittau: “Risultato netto ma con diverse partite assai sofferte. Nel Decimo non gioca Daniele Pitzanti per qualche problema fisico. Da noi manca Federico Ibba impegnato nello stage giovanile. Vinciamo tutte e sei le partite ma con diverse difficoltà in particolare io contro Marco Podda e Stefano Sozzi entrambe terminate 3-1. Molto incerta anche la partita tra Marco Ibba e Marco Podda finita 12-10 al quinto. Da segnalare inoltre il graditissimo rientro di un mio ex compagno di tante battaglie a Sant’Antioco, Francesco Fara, lontano dall’agonismo da molti anni ma già in discreta forma”.
SABATO 27 OTTOBRE A NULVI TORNEO OPEN
Nell’accogliente cittadina dell’Anglona sabato pomeriggio si gioca un torneo Open riservato ai quinta categoria. Si comincia alle 15, l’ingresso è gratuito
ERRATA CORRIGE: EGLE FANNI TERZA A BODRUM
Nel torneo veterani femminile disputato a Bodrun (Turchia) Maria Egle Fanni del TT Oristano ha conquistato il terzo posto. Erroneamente, nelle scorse cronache pongistiche, il podio era stato attribuito alla neofita Maria Grazia Murtas.