Ichnusa e Legambiente insieme per una giornata dedicata all’ambiente. Obiettivo: riqualificare l’area boschiva di Is Olias, tra Assemini e Capoterra.
I dipendenti del birrificio Ichnusa, insieme ai colleghi della forza di vendita e ai volontari di Legambiente, hanno dedicato un giorno di lavoro al proprio territorio. Lunedì 8 ottobre la partecipazione è stata altissima: 96 persone che, per un giorno, hanno contribuito a riqualificare il sito boschivo in località Is Olias, nel comune di Assemini. L’iniziativa rientra in un progetto più ampio, denominato “10.000 per l’Ambiente”, avviato a livello nazionaleda tutto il Gruppo.
Un progetto in cui Ichnusa ha creduto sin da subito, forte della volontà di poter dare in ogni occasione il proprio contributo per il rispetto e la tutela del territorio. Un gesto concreto di amore e impegno che ha portato a quasi 600 le ore donate dalle persone di Ichnusa per questa iniziativa. Obiettivo del progetto è infatti quello di arrivare a un totale di 10.000 ore complessive, suddivise tra tutte le persone del Gruppo.
Armati di scarponcini da trekking e rastrelli, i dipendenti di Assemini hanno ripulito l’area di Is Olias, che verte oggi in uno stato di incuria e abbandono, raccogliendo circa 200 sacchi di rifiuti indifferenziati, 15 copertoni, 10 cassonetti di vetro, 2 batterie di auto e svariati rottami di ferro.
Quella di Is Olias è una zona costituita prevalentemente da boschi incontaminati immersi nella suggestiva vallata del Gutturu Mannu, da sempre oggetto di interesse naturalistico in quanto habitat naturale di specie protette quali il cervo sardo e l’aquila reale. L’area è inoltre un ricco e prezioso sito archeologico di epoca romana.
“Il principio alla base del progetto è il coinvolgimento attivo e volontario delle persone di Ichnusa – spiega Matteo Borocci, Direttore del birrificio di Assemini – Con questa giornata abbiamo voluto dare un’ulteriore dimostrazione di impegno verso il territorio e la comunità in cui operiamo. Ci sentiamo in dovere di restituire alla splendida terra che ci ospita parte di quello che ci offre e abbiamo scelto di utilizzare il nostro tempo, perché non c’è cosa più preziosa che possiamo dedicare a qualcuno o a qualcosa.”
Questa iniziativa costituisce un altro passo di un percorso che Ichnusa porta avanti da sempre con impegno e passione: la salvaguardia della propria terra. Ne è una dimostrazione anche l’investimento sul formato più sostenibile, il vuoto a rendere, che Ichnusa sta rilanciando nel canale Ho.Re.Ca. attraverso il progetto “Vuoto a buon rendere”. Ma non solo. Con l’iniziativa “Ichnusa per la Sardegna”, l’azienda ha deciso di fare qualcosa di più per salvaguardare le bellezze della regione attraverso una partnership con il Parco Nazionale dell’Asinara che punta a promuovere e preservare il delicato ecosistema e le bellezze del Parco.
“Ci teniamo a ringraziare le amministrazioni comunali di Assemini e Capoterra che hanno permesso un ritiro immediato dei rifiuti raccolti, i volontari di Legambiente e l’Associazione Nazionale Protezione Civile e Sanità ProcivAugustus di Assemini per il prezioso supporto”, conclude Borocci.