Dopo il successo durante le recenti sfilate alla Montecarlo Fashion Week e Alta Roma, la Maison moscovita Bailiss, scoperta dalla Fashion Curator Veronica Sheynina, è arrivata a Milano.
Grande successo per la Maison moscovita Bailiss. Durante la settimana della moda milanese il brand russo ha presentato la nuova collezione PE’19 insieme ad alcuni pezzi “must-have”, nell’ambito dell’evento “Something À La Mode”.
Il brand Bailiss è nato a Mosca nel 2014 dalla volontà di Larisa e Alisa Baysarov. L’idea delle stiliste russe, in un’epoca di mass market, era quella di realizzare capi su misura, per soddisfare le esigenze della clientela. Pertanto, il processo creativo nell’Atelier Bailiss fornisce un’esperienza unica e personificata.
Dal disegno alla scelta dei tessuti e delle decorazioni sino alla realizzazione dell’abito cucito e ricamato a mano. Il ricamo, difficile e prezioso, diventa così il biglietto da visita del marchio.
I sarti dell’atelier utilizzano le tecniche tradizionali dalla cultura del Caucaso russo: uncinetto con l’aggiunta di paillettes, trombe, strass, perle e perline. Il pregiato ricamo appare su tutte le creazioni dell’Atelier Bailiss, abiti da sera, da sposa e anche sugli abiti da giorno come vestiti, tute e cappotti. I cappotti di cashmere diventano i protagonisti della collezione presentata a Milano.
Il ricamo viene alla ribalta, rendendo ogni cappotto un pezzo unico. Sono stati utilizzati fino a 35 diversi colori, con una tecnica scrupolosa del ricamo fatto a mano che necessita di tante ore di lavoro. Le ultime tendenze della designer Larisa Baysarov prendono spunto dalla musica lirica ed evitano le stravaganze inutili.
Ogni abito incarna la ricerca di un nuovo linguaggio tramite un taglio complesso che esalta le curve femminile senza scoprire il corpo.