Quattro aree di specializzazione differenti per la Bottega dei Sapori, 80 posti disponibili per giovani under35 e NEET, due le sedi: Mogoro e Cagliari.
C’è tempo sino al 4 novembre prossimo per iscriversi ai percorsi finanziati con i fondi POR FSE 2014-20 realizzato dalla fondazione Leonardo in partnership con l’Unione dei Comuni “Parte Montis” e l’associazione Borghi Autentici d’Italia.
Il gusto inimitabile di una Seada appena fritta, l’odore forte del vero pecorino stagionato, la trama invitante dei fili di zucchero sui dolci tipici. La Sardegna ha un patrimonio sconfinato di piatti e prodotti tipici in grado di suscitare gioie ed emozioni per tutti i cinque sensi. Un capitale che i sardi, al netto di qualche eccezione, non riescono ancora a comunicare all’esterno e mettere pienamente a frutto.
Per questo la Fondazione “Centro Professionale Europeo Leonardo”, assieme all’Unione dei Comuni “Parte Montis” e all’Associazione Borghi Autentici d’Italia ha progettato La bottega dei Sapori, un percorso incentrato su comunicazione, marketing e consulenza d’impresa nel campo Agrifood, finanziato dalla Regione Sardegna con i fondi POR 2014-2020 nell’ambito della Green&Blue Economy.
L’obiettivo è formare professionisti altamente specializzati, in grado di svolgere attività di consulenza e sostegno ai processi decisionali, sia in ambito pubblico che privato, e di assumere ruoli gestionali nelle imprese, con una particolare attenzione agli aspetti comunicativi, promozionali, di marketing, di web marketing, di gestione dei social media, di internazionalizzazione d’impresa, di analisi territoriale e di mercato.
C’è tempo sino al prossimo 4 novembre per iscriversi a La bottega dei sapori. I percorsi hanno una durata totale di 600 ore tra la frequenza in classe, la Formazione a Distanza (FAD), le attività di pre e post corsuali di orientamento e gli stage. I destinatari dell’intervento sono giovani sino a 35 anni e NEET (ovvero soggetti non impegnati nello studio, né nel lavoro né nella formazione, residenti o domiciliati in Sardegna) senza limite di età.
Al termine della formazione, dopo il superamento di un esame, gli allievi avranno un riconoscimento delle competenze ottenute con il percorso valido a livello europeo.
Le attività, che si svolgeranno nelle due sedi di Mogoro e Cagliari, sono interamente finanziate dalla Regione Autonoma della Sardegna. Ai migliori saranno erogate borse di studio o riservati percorsi di training “on the job” all’estero o in realtà di eccellenza del nostro Paese.
Per informazioni sulle modalità di iscrizione è possibile consultare il sito cpeleonardo.it