Al via domani a Neoneli (OR) il festival letterario Licanìas con
lo scrittore Tiziano Scarpa e una serata dedicata alla poesia in lingua sarda. E per “Sa Fregulada” torna l’antico rito de “S’innenna a s’antiga”.
Taglio del nastro, domani – giovedì 4 ottobre -, per la nona edizione del festival letterario Licanìas, in programma a Neoneli, in provincia di Oristano, sino a domenica 7. La manifestazione promossa dall’Amministrazione comunale del piccolo e antico borgo del Barigadu conferma la sua vocazione storica: quella di una comunità rurale che scommette sulla cultura per sopravvivere allo spopolamento. Una piccola realtà che vuol far conoscere la propria storia e al tempo stesso aprirsi al mondo, per conoscere “il diverso”.
Con Licanìas ritorna anche l’atteso appuntamento enogastronomico “Sa Fregulada”, con degustazioni, esposizioni di prodotti artigianali e agroalimentari, incontri, e l’immancabile gara di cucina che vedrà sfidarsi nove chef nella preparazione di ricette originali a base di fregula, la caratteristica pasta sarda di semola di grano duro.
Saranno dunque quattro giornate intense a comporre un cartellone variegato e fitto di appuntamenti che al racconto dei libri, alle parole dei loro autori, unisce le storie dei cibi e dei vini, capaci di raccontare territori e tradizioni, le persone e il loro modo di vivere.
Ed ecco che, incrociando esperienze, riflessioni e testimonianze, la rassegna promossa dal Comune di Neoneli è anche un’occasione per stimolare idee e ipotesi di uno sviluppo possibile per i paesi delle zone interne della nostra isola.
Il programma di giovedì 4 Ottobre
Licanìas
Il primo incontro letterario della nona edizione di Licanìas è in programma giovedì 4 ottobre, alle 18,30 a Casa Cherchi, dove Emiliano Deiana dialogherà con Tiziano Scarpa, già premio Strega (nel 2009, con il romanzo “Stabat Mater”). Un incontro a cavallo tra conversazione e recital, dal titolo “Senti, ti dico una cosa che preferirei non dire”, in cui Scarpa, che ha una grande esperienza di lettore scenico, alterna l’interpretazione di brani tratti dai suoi ultimi due lavori: “Le nuvole e i soldi” e “Una libellula di città”. A fare da contrappunto i commenti musicali a cura della Scuola civica di musica Barigadu–Guilcier con il maestro Franco D’Amico.
All’insegna della poesia, invece, sono improntati gli incontri serali. Alle 21 in piazza Italia la presentazione dei progetti “Premiu ‘e poesia sarda Barigadu”, a cura di Eliano Cau, e “Tziu Totoni Crobu su poeta de sa gente”, a cura di Piersandro Pillonca. Alle 21:30, ancora in piazza Italia, la gara di poesia improvvisata in lingua sarda in memoria di Paolo Pillonca, con i poeti Nicola Farina e Diego Porcu accompagnati dal tenore S’Angelu di Neoneli, in collaborazione con l’Associazione Campos.
Chiusura alle 23:30 al circolo Su Brugu, con il concerto di The Andrews Brothers Trio, formazione jazz con Andrea Schirru al pianoforte, Andrea Murtas alla batteria e Andrea Lai al contrabbasso.
Sa Fregulada
Gli appuntamenti legati alla cultura enogastronomica cominciano invece al mattino, per un evento dedicato ai bambini delle scuole dell’infanzia e primaria di Neoneli, Ardauli, Nughedu Santa Vittoria e Ula Tirso. Con ritrovo alle 8:30 nel piazzale della scuola, prende il via “S’innenna a s’antiga”, la tradizionale pratica della vendemmia che prevede la partenza per la vigna, la raccolta dell’uva, il carico e trasporto col carro a buoi. I piccoli vendemmiatori si ritrovano quindi in Piazza Barigadu per la pigiatura con i piedi. In programma anche una colazione tradizionale offerta al pubblico presente.
Il percorso sulla cultura vitivinicola prosegue poi alle 11, quando nella palestra della scuola primaria si apre il convegno “Neoneli e i suoi vitigni”. Intervengono Gianni Nieddu, presidente del corso di studi “Tecnologie viticole, enologiche ed alimentari” all’Università di Sassari, e Luca Mercenaro, che sempre a Sassari è docente di Viticoltura.
Il programma della prima giornata de Sa Fregulada si articola poi nel pomeriggio: alle 17, nel salone di Corrale, inaugurazione di “Magnificat”, mostra d’arte a cura di Anna Rita Punzo e Baingio Cuccu, in collaborazione con il Museo Unico Regionale Arte Tessile. L’esposizione sarà visitabile per tutta la durata della rassegna.
Venerdì 5 – Licanias
La seconda giornata del festival, venerdì 5 ottobre, si apre con la colazione con l’autore: protagonista Tonino Oppes, giornalista e scrittore per l’infanzia, intervistato da Lucia Cossu. Si comincia alle 9 al Circolo Su Brugu con l’accompagnamento della Scuola civica di musica Barigadu–Guilcier guidata dal maestro Gianfranco Fedele.
Sempre dedicati ai bambini e alle bambine anche gli incontri nelle scuole. Emanuela Bussolati – illustratrice prolifica e pluripremiata – incontra i piccoli studenti e i genitori di Nughedu Santa Vittoria e di Ardauli per “Teatro di carta in lingua piripù”. Appuntamento alle 9 alla scuola dell’infanzia di Nughedu (con replica poi alle 15 alla scuola primaria di Ula Tirso). Emanuela Bussolati sarà inoltre protagonista, alle 11,30 nella scuola dell’infanzia di Neoneli, di “Storie birbone”.
Tour delle scuole anche per Gianluca Biscalchin, l’illustratore gourmet che, a partire dalle 9 alla scuola primaria di Neoneli, presenta “Regioni d’Italia. Città, borghi, natura, arte, cibo, personaggi, storia e tradizioni”; mentre alle 11,30, alla scuola secondaria di Ardauli, racconta la storia di “Uvaspina alla scoperta della vigna”.
Il venerdì di Licanìas continua con gli incontri rivolti agli adulti: alle 11, a Casa Cherchi, Piera Serusi guida una conversazione con il direttore de Linkiesta.it Francesco Cancellato, dal titolo “Né sfruttati né bamboccioni. Risolvere la questione generazionale per salvare l’Italia”. Seguirà un aperitivo a base di prodotti locali.
Nel pomeriggio appuntamento con la grande letteratura: a Neoneli arriva un altro premio Strega, Edoardo Albinati, per un dialogo con la giornalista de L’Unione Sarda Manuela Arca dal titolo “Un adulterio”. Un incontro in programma alle 17,30 a Casa Cherchi in collaborazione con l’Associazione Liberos, arricchito dagli interventi della Scuola civica di musica Barigadu–Guilcier.
Alle 18,30, sempre a Casa Cherchi, i ragazzi della Consulta Giovanile di Neoneli conversano con Giuseppe Culicchia, autore torinese di oltre venti romanzi tradotti in dieci lingue, che al paese del Barigadu ha dedicato il racconto “Neoneli – Un (in)canto” , presentato alla scorsa edizione del Salone internazionale del libro e pubblicato dalla collana editoriale Licanìas.
Alle 21,30 l’atteso incontro con uno dei più apprezzati talenti comici italiani: Dario Vergassola. L’attore spezzino ha esordito nel romanzo con “La ballata delle acciughe”, titolo che – riadattato per il palcoscenico – porterà in scena in Piazza d’Italia. Una storia di provincia che si muove sul crinale tra comicità e malinconia, popolata da una galleria di personaggi buffi, ridicoli ma del tutto umani.
Chiusura in musica poi alle 23,30 con il concerto dei Kill Bill And 12 Strings, al circolo la Terrazza, duo acustico composto da Francesca Farina alla voce e Antonio Secondo alla chitarra.
Sabato 6 – Licanìas
Sarà ancora la colazione con l’autore ad aprire la terza giornata di Licanìas, sabato 6 ottobre: alle 9, al circolo la Terrazza, Alessandro Marongiu conversa con Fabio Forma, autore nuorese che quest’anno ha pubblicato il suo secondo romanzo “L’uomo che non vorresti incontrare”. In programma le letture di Michela Atzeni e i commenti musicali a cura della scuola civica di musica Barigadu–Guilcier, diretta dal maestro Daniele Porta.
Doppio appuntamento nelle scuole per Gianluca Biscalchin: alle 9 alla primaria di Neoneli con “Uvaspina alla scoperta della vigna”; e alle 11:30 alla secondaria di Ardauli con “Regioni d’Italia. Città, borghi, natura, arte, cibo, personaggi, storia e tradizioni”.
Alle 11, a Casa Cherchi, la giornalista sassarese Francesca Arca conversa con Sandra Furlan, veneziana di nascita e milanese di adozione, che per Mondadori si occupa di marketing e nuove tecnologie: “Il mondo degli audiolibri digitali tra cultura antica e innovazione tecnologica” è il titolo del loro incontro. Commenti musicali sempre a cura della Scuola civica di musica Barigadu–Guilcier. A seguire l’aperitivo a base di prodotti locali.
Musica, alle 19 in piazza Italia, con il giovanissimo ovoddese Pierpaolo Vacca, prodigio dell’organetto che unisce alla tradizione sarda una forte passione per la world music.
A seguire, “Storie di cibo e di Sardegna – Ascoltare una voce narrante: prova dal vivo di un audiolibro”, un progetto di Sandra Furlan con letture di Michela Atzeni al via alle 21.
In chiusura ancora due incontri musicali. Si comincia alle 21:30 con il concerto di Flo, al secolo Floriana Cangiano, uno dei grandi talenti della nuova musica italiana che presenta il suo terzo disco “La Mentirosa”, già descritto dalla critica come uno dei migliori dischi dell’anno. E infine, alle 23,30, il dj set a cura di Greenhouse al circolo Su Brugu.
Sabato 6 – Sa Fregulada
Il primo appuntamento del sabato è in programma alle 10, con il taglio del nastro nel centro storico per l’esposizione di prodotti agroalimentari e artigianali, che resterà aperta sino alle 20. Ma la terza giornata della rassegna è tutta dedicata a “Sa Fregulada 2018”, la gara di cucina in piazza Barigadu che vedrà concorrere nove chef sardi. Presentano, a partire dalle 16, i giornalisti enogastronomici Paolo Zaccaria (collaboratore delle guide “Vini d’Italia” e “Berebene” del Gambero Rosso) e Erica Battellani (direttore responsabile della guida online “Via dei Gourmet”). Coordinamento a cura degli chef Elia Saba, presidente regionale Unione Cuochi , e Leonardo Marongiu, del ristorante HUB di Macomer. Alle 17 “Tour Enogastronomico” con la degustazione dei piatti in gara.
Un curioso abbinamento di musica e vino, alle 18 a Casa Cherchi, con “Vini e vinili – 33 giri di rosso”, la guida di Maurizio Pratelli all’ascolto di alcuni dei più grandi classici della storia del rock, abbinati a una collezione di vini rossi pregiati; insieme all’autore intervengono Gianfranco Manca, vignaiolo, e Antonio Canu, sommelier e critico musicale.
Poi, alle 20, in piazza Italia, uno dei momenti più attesi: la proclamazione del vincitore de “Sa Fregulada 2018”.
Domenica 7 – Licanìas
Ultima giornata di Licanìas, domenica 7 ottobre, e ultima colazione con l’autore: protagonista, alle 9 al circolo La Terrazza, Alessandro De Roma, scrittore di romanzi e racconti per le principali case editrici italiane. “La mia maledizione”, pubblicato da Einaudi, dà il titolo alla conversazione dell’autore sardo con il critico e agente letterario sassarese Alessandro Marongiu. Ad accompagnarli le letture di Michela Atzeni e i commenti musicali a cura della Scuola civica di musica Barigadu–Guilcier con il maestro Giambattista Longu.
Di nuovo musica poi alle 10:30, con la serenata mattutina dal balcone della Biblioteca, in via San Pietro a cura di Flo.
Alle 11 si prosegue invece a Casa Cherchi, con l’incontro “Cultura, economia e mondo digitale per lo sviluppo di un territorio”: un dialogo tra Nicola di Turi e Pier Luigi Sacco, Ordinario di Economia della Cultura presso l’Università IULM di Milano, specializzato in sviluppo territoriale, industria creativa e politiche culturali. Sullo sfondo i consueti commenti musicali a cura della Scuola civica di musica Barigadu–Guilcier. A seguire, come ogni tarda mattinata, l’aperitivo a base di prodotti locali.
Nel pomeriggio si torna a Casa Cherchi, alle 16, per un appuntamento con la grande letteratura internazionale. Protagonista il racconto dedicato a Neoneli a scritto da Ryan Gattis, autore che vive e lavora a Los Angeles, i cui lavori sono recentemente tradotti in Italia dai tipi di Guanda. A presentare “La vedova di Neoneli” lo scrittore cagliaritano Nicola Lecca, accompagnato dalle letture di Michela Atzeni e dai commenti musicali a cura della Scuola civica di musica Barigadu–Guilcier.
Alle 17 infine, sempre a Casa Cherchi, spazio alla proclamazione dei vincitori del Premio letterario per bambini.
Domenica 7 – Sa Fregulada
Densa di appuntamenti la giornata finale della rassegna, che comincia al mattino con la dimostrazione sulla distillazione della grappa in programma alle 9 in Piazza Italia. Nuova apertura dalle 10 alle 20, invece, per l’esposizione di prodotti agroalimentari e artigianali in centro storico.
E in questo ultimo giorno tornano protagonisti di Sa Fregulada anche i bambini delle scuole primarie e secondarie di Neoneli, Ardauli, Nughedu Santa Vittoria e Ula Tirso. Sino alle 19 saranno le guide d’eccezione per una giornata di visite alla chiesa parrocchiale di San Pietro. Un progetto a cura di Chiara Manca, dottoressa in beni culturali.
Dalle 11 alle 13 poi il laboratorio sulla preparazione della fregula “Fainas de coghina”, in programma a Sa ‘omo ‘e Bona. Alle 11:30 degustazione di vini bianchi con Dario Cappelloni, direttore responsabile di DoctorWine e curatore della “Guida Essenziale ai Vini d’Italia”. Alle 13 si prosegue sui sentieri del gusto con il “Pranzo tipico neonelese”: nelle tavolate allestite in piazza Barigadu fregula istuvada e pecora a cassola.
Nel pomeriggio la festa prosegue in musica: alle 16, per le strade del centro, concerto della Girlesque street band, la prima e unica marching band italiana tutta al femminile: un ensemble di giovanissime musiciste sparse per tutta la Toscana, ma attive nei circuiti live di tutta Italia, che strizza l’occhio al burlesque con la grinta e l’entusiasmo tipici di una banda itinerante.
Sempre alle 16 i balli in piazza Barigadu con la musica di Salvatore Corda, fisarmonica e organetto, Fabrizio Bandinu, chitarra, e Gianluca Fadda, voce. Si esibiranno i gruppi folk Busachi Bella Mia, San Nicola Di Ortueri e Pro Loco Samugheo. Presenta Maria Caterina Manca.
Ancora spazio alla cultura del buon bere alle 16:30, quando a Casa Andrea comincia il laboratorio sulle birre artigianali a cura di Mauro Fanari.
Ma il sipario sull’edizione 2018 de Sa Fregulada si chiude alle 20:30 in piazza Italia con il gran concerto finale dei Cordas et Cannas, la più longeva formazione della world music isolana che in questo 2018 compie quarant’anni di attività.
La nona edizione di Licanìas è organizzata con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio e Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport) e con la collaborazione di: Unione dei Comuni del Barigadu, Consulta Giovani di Neoneli, Unione Cuochi Regione Sardegna, associazione nazionale Città del Vino, ONAV – Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino, cooperativa La Lettura, Il Menù di Elia Saba, Libreria Emmepi, Fondazione Giuseppe Dessì, associazione culturale Su Palatu, associazione culturale AnimaMente Territorio, associazione culturale Paesaggio Gramsci, associazione culturale Campos, Liberos, MURATS (Museo Unico Regionale Arte Tessile Sarda), Fondazione Casa Museo Antonio Gramsci • Ghilarza, Cabudanne de sos poetas • Seneghe, Istituto Comprensivo di Samugheo, Scuola materna Virgo Fidelis •Neoneli, Scuola civica di musica Barigadu – Guilcier, Istituto alberghiero don Deodato Meloni •Oristano.