I VALORI DEL PARALIMPISMO SI DIFFONDONO ANCHE NELLE ZONE INTERNE DELL’ISOLA: IL 25 OTTOBRE 2018 NUORO DIVENTA CAPITALE SARDA DELLO SPORT PARALIMPICO
Dare continuità alle belle esperienze vissute al Lazzaretto di Cagliari e nella Piazza d’Italia a Sassari. Anche senza la confortante ala protettiva del CIP nazionale, il Comitato sardo ha deciso che, per il terzo anno consecutivo, il patrimonio sportivo paralimpico isolano vada a tutti i costi tutelato, promosso e veicolato. Stavolta alle zone densamente popolate si è preferito far pulsare il cuore delle zone interne isolane e la città di Nuoro va proprio a pennello.
Scelta portata avanti con enfasi e determinazione dal commissario straordinario del CIP Sardegna Paolo Poddighe che nell’organizzare, assieme al suo insostituibile staff, i dettagli della Giornata Regionale dello Sport Paralimpico, si è consultato assiduamente con la delegata regionale FISDIR Carmen Mura che della sua città natale conosce molto bene tutti i suoi pregi.
Grazie alla cortesissima disponibilità della municipalità nuorese la Piazza Vittorio Emanuele sarà invasa da studenti e curiosi tra le 9:30 e le 12:30 di giovedì 25 ottobre 2018.
Sarà un’occasione unica per le persone con disabilità e senza, di conoscere il mondo del paralimpismo che si propaga attraverso le sue federazioni, abbracciando quasi tutti gli sport praticati nel mondo. Nei tanti stand dislocati, tra cui quello dell’INAIL (Istituto nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro), inossidabile partner istituzionale, tecnici e dirigenti saranno a disposizione del pubblico con attrezzature varie in caso di dimostrazioni pratiche o materiale divulgativo per conoscere al meglio tutte le nozioni della disciplina adocchiata.
Gli studenti delle scuole primarie e secondarie avranno un ruolo preminente: saranno loro i paladini del futuro che potranno divulgare con lungimiranza le mille estrinsecazioni di un movimento mirante alla perfetta parità sportiva tra persone con e senza disabilità grazie all’introduzione di concetti imprescindibili come integrazione e uguaglianza.
“Tra i miei obiettivi principali – sottolinea il commissario straordinario Paolo Poddighe – vi è quello di far conoscere le peculiarità del nostro movimento nelle zone più lontane dalle nostre sedi istituzionali. Vorrei che tante persone disabili approfittassero di queste iniziative per intraprendere un’attività sportiva che potrebbe cambiare radicalmente il modo di approcciarsi alla vita consentendo di relazionarsi costantemente in maniera naturale con il mondo esterno. Non a caso abbiamo invitato diversi testimonial che hanno fatto dello sport la loro prerogativa di vita principale. Ripongo molta stima nella figura dell’educatore scolastico che in questi ultimi anni ha sensibilizzato con più insistenza gli alunni ad un approccio moderno verso i concetti della disabilità. Lo sport paralimpico è bello visto anche dal di fuori e mostra gesti atletici di straordinario effetto scenico talvolta ancor più spettacolari di quelli offerti dagli atleti non disabili. Ringrazio gli amministratori comunali nuoresi e la mia amica e collaboratrice Carmen Mura per la preziosa intercessione”.
SPAZI STUDIATI CON METICOLOSITÀ: PARLA L’INGEGNERE DEL CIP STEFANO CAU
La Piazza Vittorio Emanuele si presta molto al disegno organizzativo prospettato in fase di ideazione dell’evento. Anche per questa edizione la responsabilità per la logistica e pianificazione della safety è ricaduta sull’ingegnere Stefano Cau, collaboratore del Cip Sardegna. Proprio lui fornisce alcune informazioni sull’ottimizzazione degli spazi: “La piazza sarà approcciabile su due livelli. In quello più alto si concentrerà l’attività istituzionale con l’allestimento di gazebi finalizzati all’accoglienza degli studenti, alla distribuzione di 1000 magliette (dove è stato riprodotto il logo originale della manifestazione disegnato dall’artista nuorese Raffaele Pikereddu ndr) e altrettante porzioni di merende e bevande. Nel livello più basso si dà sfogo alle attività dimostrative attraverso un percorso dove due grossi raggruppamenti di stand sorgeranno uno di fronte all’altro. Le due strade che circondano la piazza saranno utilizzate dall’organizzazione: una avrà comunque l’accesso veicolare, l’altra sarà proprio chiusa al traffico con l’opportunità di creare parcheggi a disposizione delle famiglie che vorranno portare i loro familiari con disabilità”.
GLI OSPITI PIÙ IMPORTANTI: I NOSTRI CAMPIONI
La Sardegna può vantare diversi campioni paralimpici che con sacrificio e spirito di abnegazione sono riusciti ad emergere anche a livello internazionale. Dai loro racconti gli studenti potranno percepire che il successo sportivo, a prescindere da tutti gli ostacoli più o meno apparenti, arriva affinando le proprie abilità con le strategie più congegnali.
A Nuoro ci sarà Giovanni Achenza, originario di Oschiri, Campione Italiano di Paraciclismo. Nel Paratriathlon, oltre ad essere primo in Italia è tra i quattro specialisti più forti del mondo. Da Villanovafranca arriva il velocista ipovedente Mattia Cardia messosi in mostra ai campionati europei giovanili dello scorso anno e recentemente premiato dai giornalisti sardi dell’USSI.
Reduci dalla indimenticabile esperienza di Madeira, dove ai mondiali FISDIR di pallacanestro hanno conquistato l’oro a squadre, in piazza Vittorio Emanuele faranno la loro apparizione Fulvio Silesu e Antonello Spiga, rispettivamente di Marrubiu e Oristano.
FEDERAZIONI, SCUOLE E NUMERI
Sono 15 le federazioni che hanno dato la loro adesione alla Giornata Paralimpica nuorese:
Federazione Italiana Tennistavolo (FITET), Federazione Italiana Tiro con l’Arco (FITARCO), Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva Relazionale (FISDIR), Federazione Italiana Cronometristi (FICr), Federazione Italiana Scherma (FIS), Federazione Italiana Pallavolo (FIPAV), Federazione Italiana Pallacanestro in Carrozzina (FIPIC), Federazione Italiana Vela (FIV), Federazione Italiana Sport Equestri (FISE), Federazione Italiana danza Sportiva (FIDS), Federazione Scacchistica Italiana (FSI), Federazione Ciclistica Italiana (FCI), Federazione Sport Sordi Italia (FSSI), Federpesistica (FIPE), Federazione Italiana Nuoto Paralimpico (FINP).
Per l’arrivo delle scolaresche non nuoresi, sono stati impegnati sette pullman.
Ecco l’elenco esatto degli istituti partecipanti, che faranno affluire in piazza circa 630 studenti. Le scuole della città: ITC 2 Satta, I.C. n.4 “G. Deledda”, I. S.S. Ciusa, Liceo “S. Satta”, I.C. n.1 Podda, Liceo Scientifico. A cui si aggiungono: I.C. n.2 Binna Dalmasso Macomer, Istituto IANAS Tortolì.