Sarà esaminata il prossimo 26 ottobre dalla Commissione Bilancio e Patrimonio la proposta di concessione in comodato d’uso dello stabile comunale di via Azuni all’Avis.
L’associazione di volontariato che opera in campo sanitario, in caso di approvazione dell’atto da parte del Consiglio comunale, potrà avere lo stabile in comodato d’uso temporaneo per una durata non superiore ai dieci anni.
«L’associazione ha proceduto alla voltura delle utenze. Ha presentato, inoltre, un piano di rateizzazione in merito al pagamento dell’importo dovuto all’Ente per una pregressa utenza elettrica. Ora – sottolinea l’Assessore al Patrimonio, Marcello Zirulia – possiamo portare avanti tutti gli atti per consentire all’Avis di mantenere la propria presenza nella sede di via Azuni e renderla maggiormente funzionale. Le modalità prevedono la stipula di un contratto di comodato d’uso modale che contempla la concessione per una durata di dieci anni.
L’associazione dovrà eseguire i lavori di manutenzione necessari in rapporto alle proprie specifiche esigenze». L’atto deliberativo sarà esaminato nella prossima Commissione Bilancio e Patrimonio, presieduta dal consigliere Carlo Marongiu, e poi passerà all’attenzione del Consiglio comunale.
La proposta costituisce un aggiornamento del Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni degli immobili comunali per il triennio 2018-2020 approvato lo scorso 10 maggio, sulla base dell’art. 71 del D.Lgs. 117/2017 il quale prevede che le pubbliche amministrazioni possano cedere a Enti del Terzo Settore beni mobili o immobili in comodato gratuito o canone agevolato per la riqualificazione. L’Avis opera nel campo sanitario, con attività di raccolta sangue, attività di trasporto infermi per visite specialistiche e attività di 118 in collaborazione con la centrale operativa di Sassari.
«Dopo l’approvazione in Consiglio potrà essere stipulato il contratto. L’Avis indicherà le modalità e i tempi relativi ai lavori che intende eseguire – conclude l’Assessore – i quali verranno valutati congiuntamente con il Settore Demanio e Patrimonio del Comune di Porto Torres».