I Carabinieri della Tenenza di San Teodoro hanno denunciato a piede libero un 52enne originario di Porto Torres per una simulazione di reato.
La notte del 17 settembre, infatti, l’uomo ha allertato la Centrale Operativa dell’Arma con una chiamata al 112, avvertendo che mentre si trovava in una strada nell’abitato di San Teodoro sarebbe minacciato con un coltello da degli sconosciuti.A suo dire, lo avevano poi rapinato del cellulare e del portafoglio contenente del denaro in contanti e alcune carte di credito.
La pattuglia dei Carabinieri prontamente intervenuta sul posto indicato, aveva raccolto nell’immediatezza le prime informazioni, mettendosi quindi alla ricerca dei fantomatici rapinatori.
Da subito il racconto non è apparso molto chiaro, poiché le successive indagini hanno poi fatto emergere alcuni indizi che quanto riferito dall’uomo non erano veri. Infatti, nessuno lo aveva minacciato e, tanto meno, con dei coltelli.
La perquisizione nella sua abitazione di Porto Torres, effettuata dai Carabinieri della Tenenza di San Teodoro, coadiuvati dai militari della locale Stazione, ha permesso di fugare qualsiasi dubbio.
Nella casa dell’uomo è stato ritrovato il cellulare e le carte di credito che, secondo lui, gli avevano rubato quella sera di settembre.
Per l’uomo è quindi scattata una denuncia in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria di Nuoro per aver commesso una simulazione di reato.