Cagliari. L’evasione fiscale è avvenuta ad opera di una società che fino al 2015 operava nel settore del commercio ambulante.
Nell’ambito delle attività di contrasto all’evasione fiscale, le Fiamme Gialle del Gruppo di Cagliari hanno concluso un’attività di verifica nei confronti di una società’ operante, fino al 2015, nel capoluogo nel settore del commercio ambulante di alimentari.
L’azione dei Finanzieri è stata orientata alla verifica del corretto assolvimento degli obblighi delle disposizioni tributarie vigenti.
Le operazioni di controllo sono state avviate a seguito dell’esame delle diverse banche dati in uso al Corpo, disamina dalla quale è emerso che il soggetto controllato, per le tre annualità prese in esame, nonostante risultasse in attività, non aveva presentato le dovute dichiarazioni dell’I.V.A.
Le Fiamme Gialle, durante le attività ispettive, hanno riscontrato che il soggetto non aveva più la disponibilità del proprio impianto contabile relativo all’attività commerciale, in quanto ne aveva fatto denuncia di smarrimento qualche anno prima.
L’opera di ricostruzione del reddito è stata quindi effettuata attraverso il cd. spesometro, una banca dati in cui sono contenute tutte le fatture registrate e con la quale, individuati i fornitori del soggetto verificato, è stato possibile risalire a tutti gli acquisti effettuati e calcolare il margine di profitto del contribuente.
All’esito dell’attività ispettiva, è risultato che il soggetto verificato ha sottratto al Fisco introiti per complessivi 236.444 €, con una conseguente evasione I.V.A. di 23.665 €.
L’operazione si inquadra in un più ampio quadro di intensificazione delle attività di polizia economica – finanziaria disposte dal Comando Provinciale di Cagliari a tutela degli interessi della collettività – condizione indispensabile per il raggiungimento dell’equità sociale – e conferma l’impegno quotidiano delle Fiamme Gialle nel territorio a tutela della legalità sotto ogni veste.