Inquinamento: +12% i veicoli commerciali con motori ibridi, elettrici, a metano o a gpl, ma in Italia ci sono ancora 1,5 milioni di furgoni sotto l’Euro 3.
E quanto emerge da un’analisi dell’Unione europea delle cooperative Uecoop su dati Unrae in relazione al blocco dei mezzi inquinamenti scattato in diverse regioni del nord Italia. Un’attenzione verso l’ambiente e la salute dei cittadini che oltre alla gestione del traffico urbano coinvolge anche l’assegnazione degli appalti con i più recenti capitolati di gara che in Italia prevedono quasi sempre punteggi aggiuntivi per chi, come molte cooperative, usa mezzi di trasporto a basso impatto inquinante.
Pur rappresentando ancora delle nicchie di mercato con un tendenziale del 4,5% di nuovi mezzi circolanti entro la fine del 2018 – rileva Uecoop – i veicoli commerciali a motore ibrido hanno fatto registrare il balzo maggiore delle immatricolazioni cresciute fra gennaio e luglio di quest’anno di oltre il 32% seguite dal +12% dei motori a metano o a gpl.