Il comune di Zeddiani passerà alla storia per essere stato il primo ad aderire al progetto “Vivi il Ping Pong, ideato e fortemente caldeggiato dal presidente Fitet Sardegna Simone Carrucciu.
Dopo tante peripezie derivanti da un iter burocratico tutto da inventare si può finalmente inaugurare il tavolo all’aperto che sorge in un Parco sportivo dove già esistono spazi dedicati a calcetto e basket. L’area sarà cardio protetta grazie all’installazione di un defibrillatore.
Tutti i comuni isolani sono stati coinvolti in un progetto dove viene esaltata anche la componente culturale, sociale, sportiva e turistica. Venerdì 19 ottobre alle 17:30 inaugurazione ufficiale alla presenza di pongisti di livello che daranno dimostrazioni su un tavolo particolare che resisterà alle intemperie. Per l’occasione sono invitati i cittadini di Zeddiani e anche le scuole del circondario. Si attendono anche tanti curiosi dal momento che il comune dell’oristanese è a due passi dalla S.S. 131.
Buona affluenza, solito entusiasmo, partecipazione quasi nulla da parte delle società sarde. Si può sintetizzare così l’esperienza vissuta all’interno dello stand Fitet Sardegna nei tre giorni che hanno caratterizzato l’edizione n. 38 del Turisport, presso il Quartiere Fieristico di Cagliari. Come da tradizione i due tavoli sono stati collocati all’interno dello spazio (messo a disposizione dall’efficiente organizzazione targata CONI), e non sono mai stati inattivi. Molti i bambini che hanno voluto provare aiutati, in quello che per loro era il primo approccio alla disciplina, dalle esperte collaboratrici presenti. Considerevole il numero degli adulti vogliosi di riesumare ebbrezze perdute; parecchi i giovani atleti arrivati in viale Diaz per esibirsi in altre discipline e che hanno preferito staccare col ping – pong.
Nella zona reception si sono alternate decine di curiosi desiderose di attingere informazioni sulle società più vicine a casa per eventuali tesseramenti. Le dritte impartite sono state prettamente geografiche ma non funzionali, perché nessuna società, a parte una, ha avuto l’interesse di propagandare la propria attività in un appuntamento unico nel suo genere. “Sono costretto a ripetermi tutti gli anni – sottolinea il presidente dela Fitet Sardegna Simone Carrucciu – ma anche in questa circostanza le nostre società affiliate hanno perso una grande occasione per mettersi in mostra e portare linfa ai loro vivai e non solo. Spero che le informazioni divulgate dai nostri collaboratori abbiano comunque colpito nel segno, convogliando i ben intenzionati verso le palestre; sarebbe comunque un ottimo successo per il movimento. Un grazie particolare ai collaboratori, a coloro che ci hanno voluto consultare e soprattutto al CONI per l’ospitalità”.
SERIE A1 F: anche il massimo campionato femminile ha avuto inizio. Per il Tennistavolo Norbello bilancio magrino con un solo punto nelle due gare disputate a Castel Goffredo, sede del primo dei sette concentramenti previsti.
Nell’esordio contro la Bagnolese il team guidato da Eliseo Litterio stava conducendo per 3-1 con l’ucraina Diana Styhar che nella decisiva frazione della partita n. 5 non è riuscita a gestire un vantaggio di 9-6. Il team lombardo ha ribaltato la situazione per poi riequilibrare le sorti dell’incontro. Ottima è apparsa la condotta di gara della neo arrivata polacca Magdalena Sikorska, autrice di una doppietta, ma che nel successivo match con il Cortemaggiore si è dovuta arrendere alla ceca Renata Stribikova dopo aver liquidato Irrera. Neppure Styhar è riuscita a contrastare lo strapotere del nuovo acquisto del team padano. Ha dato il massimo anche la quattordicenne Gaia Smargiassi che inizia a farsi le ossa in un palcoscenico abbastanza complicato.
SERIE A2/M: la prima stagionale vede il terzetto di via Crespellani prevalere nettamente sul King Pong. Ne racconta i dettagli il tecnico Sandro Poma: “L’esordio è positivo perché le cose sono andate anche meglio dell’immaginato. Sulla carta la partita era difficile e non inganni il risultato finale. Il sorteggio è andato esattamente come desideravo con gli accoppiamenti previsti che si sono realizzati. Stefano Tomasi è entrato in campo molto concentrato e attento. Sul 2-0 e 10-7 per lui ha rischiato più del previsto perdendo la frazione. Anche nella quarta era sotto 8-6 ma di seguito è uscita fuori tutta la sua freddezza unita all’esperienza, riuscendo a chiudere il discorso con cinque punti perfetti sia dal punto di vista tattico, sia dell’atteggiamento. Devo ancora inquadrare il nostro nuovo arrivo Shola Oyetayo che ogni tanto fa delle cose un po’ strane possedendo una linea di gioco poco definita; stargli dietro come coach non è per niente facile. Sembra sempre che stia per perdere; invece ha rubacchiato i primi due set a Giovannetti e poi ha condotto tranquillamente a termine la sua incombenza. La svolta definitiva del match arriva con mio figlio Marco, alla sua prima vera partita in questa serie, contro il nigeriano Adewale. É stato autore di un’ottima prestazione soprattutto dal punto di vista della fiducia con cui l’ha gestita. Bravo anche nell’atteggiamento perché è entrato in campo per ottenere la vittoria sebbene l’avversario fosse molto ostico. Primo set impeccabile, molto buono il successivo. C’è stato un vuoto nel terzo, ma poi ha ripreso il filo del discorso, stando più attento in alcuni dettagli che gli erano costati un rischio nel secondo set e soprattutto una sconfitta nel terzo. E a quel punto il match è svoltato completamente dalla nostra parte. Se Marco avesse perso, l’ex Luigi Rocca avrebbe affrontato Shola in altra maniera, invece il nostro nigeriano ha condotto abbastanza bene l’incontro con il suo sopracitato gioco anomalo. Ciò che ha fatto la differenza è stato il 3-0 di vantaggio. Reputo ottima la prestazione complessiva che ci dà fiducia. D’ora in poi seguiranno tante battaglie tra cui il recupero del 20 ottobre in casa del Cral Roma”.
SERIE B1/M: secondo stop consecutivo per la Marcozzi che perde anche l’imbattibilità casalinga ai danni del TT Città di Siracusa. Eppure la formazione cagliaritana si era staccata di due lunghezze grazie ai contributi di Massimo Ferrero e Marco Sarigu. Stefano Curcio porta Ganci fino al quinto set, ma capitola. La squadra siciliana vince anche le due sfide successive, finché Curcio riesce a spezzare l’egemonia riportando la parità. Poi Sarigu si arrende a Ganci dopo cinque set e Lo Presti coglie il definitivo successo su Curcio dopo quattro combattutissime frazioni. “E’ stata una gara molto dura ed equilibrata – ribadisce Stefano Curcio – che a mio avviso i giocatori del TT Siracusa hanno giustamente vinto perché sono stati più lucidi nei momenti decisivi. Ganci ha giocato molto bene vincendo tre incontri, peccato perché contro di lui ero in vantaggio 6-3 al quinto set e anche con Marco ha vinto ai vantaggi del quinto. Lo Presti ha avuto ragione di me e Marco dopo due gare tirate che avremmo potuto portare a casa. Peccato, se ci fossimo portati sul 4-4 saremmo stati favoriti perché Ferrero avrebbe potuto portare a casa la partita con Puglisi. Ci stiamo rendendo conto che sarà un campionato molto duro, faremo di tutto per salvarci, speriamo di riuscirci”.
SERIE B2/M: si ritrova al comando, ma ha una gara in più rispetto alle altre tre formazioni con cui condivide la leadership. Il Muravera TT vince il match con Il Cancello Alghero e il sarrabese Simone Boi ne racconta i dettagli sottolineando come si tratti di un successo fondamentale in chiave salvezza. “Sono molto soddisfatto, soprattutto per l’esito della prima gara giocata contro Marco Tiloca, avversario esperto e ostico soprattutto nelle competizioni a squadre. Il risultato di 3-0 non fa emergere le grosse difficoltà che ho incontrato, specie nei primi due set. Il terzo è stato più agevole permettendomi di portare a casa l’incontro. Stefano Macis, autore di due punti rispettivamente contro Maurizio Muzzu e Tiloca, ha disputato prestazioni identiche con conclusioni al quinto set che dicono quanto fossero tirate ed altalenanti. Alla fine è venuta fuori la forza e la voglia di vincere che Stefano sprigiona, soprattutto quando deve gestire i punti decisivi dei set e più in generale degli incontri. La menzione speciale spetta a Nicola Pisanu per la solidità mentale messa in luce con vittorie nette. In particolare contro Carlo Fois, giocatore tra i più forti in questo campionato che non è mai riuscito ad entrare in partita. Successivamente ci ha regalato il punto della vittoria finale contro Muzzu. Sul 4-0 per noi ho dovuto cedere a Fois in una sfida dove non ho mai carburato. Nostro intento è guadagnare più punti possibili nel girone d’andata per fare le nostre valutazioni in chiave salvezza”.
Niente da fare per la Muraverese che a Capua perde di misura al quinto set della nona partita. “Siamo stati tutti protagonisti di un match equilibrato – osserva Raffaele Bassano – durante il quale si è visto del tennistavolo di bel livello con giocatori forti ed esperti. Entrambe le squadre hanno lottato sempre nella massima correttezza, tenendo alto il nome dello sport bellissimo che pratichiamo. I nostri propositi per il campionato sono sicuramente la salvezza: è il primo anno per il T.T. Capua da neo promossa per aver vinto il campionato di C1 e siamo per due terzi gli stessi giocatori del precedente campionato. La Muraverese è una bella squadra compatta, in grado di lottare al pari con tutte le squadre e composta da giocatori di esperienza (Riccardo Lisci, Marcello Porcu, Riccardo Dessì) che sono stati anche in posizioni ambite della classifica. Potrebbe tranquillamente giocarsi il campionato dato che è molto equilibrato; può davvero succedere di tutto e la classifica potrebbe cambiare ad ogni giornata di campionato”.
A secco anche il Santa Tecla Nulvi: “Abbiamo rimediato un’altra sonora sconfitta – ammette l’anglonese Francesco Ara in un ‘incontro terminato 5-0 in favore del King Pong, giunto in Sardegna con i giovani Bucci e Caldarola ed il tecnico Perez. Per il team romano ha realizzato due punti l’esordiente Caldarola, che ha battuto 3-2 sia Carta, sia Basiru, con entrambi gli incontri terminati 11-9 al quinto in suo favore. Due punti sono stati realizzati anche da Perez che ha battuto me e Carta 3-0, dimostrandosi giocatore di livello nettamente superiore al nostro. Il giovane Bucci invece ha vinto 3-0 con Basiru, nostro punto di forza. Le due sconfitte nelle prime due giornate sono la dimostrazione che il livello della B2 è molto più alto di quello della C1, e dovremo allenarci duramente per riuscire a raggiungere la salvezza”.
L’Eos Roma Zeffiro domina il Tennistavolo Sassari: “I nostri avversari non sono venuti con la formazione migliore – argomenta Ivan Riggi – e a mio avviso il primo incontro è stato molto determinante per la nostra vittoria: Riccardo Carletti, n. 3 nostro, che batte Maurizio Ledda, n. 2 sassarese, ha fatto la differenza. Con Luca Baraccani, sinceramente, avevo un po’ di timore perché è un giocatore ostico, difficile da bucare; poi mi sono imposto con il mio ritmo anche se lui bloccava molto, ma sono sempre riuscito ad avere la meglio”. Nel clan turritano ha giocato anche Mario Santona, lontano dai campi da tanto tempo. Punto della bandiera di Baraccani su Carletti.
SERIE C1/M: la Muraverese espugna il campo della romana King Pong e conserva la prima piazza in coabitazione con il Roma Zefiro. La sfida nella capitale – analizza Francesco Lai – rappresentava per noi il primo dei pronosticabili scontri diretti in ottica salvezza. Partita quindi da non sbagliare, nonostante quel pizzico di tranquillità in più derivante dai due punti messi in cascina alla prima di campionato grazie al fondamentale apporto della new entry Sandro Sicali. Noi ci presentiamo con il trio Lai- Andrea Piras- Alberto Mattana, mentre tra i padroni di casa fa il suo esordio stagionale il giovane Picchetta. Le due formazioni partono più o meno alla pari come valori in campo, prospettando un incontro incerto ed equilibrato fino alla fine, e così è stato. Al termine delle prime due turnazioni ci ritroviamo sul 3-3, con i due punti di Lai su Stuffer e Marchisio e il punto di Piras su Stuffer, a cui risponde la doppietta di Picchetta su Piras e Mattana e l’affermazione di Marchisio su Mattana. Memore della sconfitta patita la scorsa stagione, questa volta parto subito concentrato col giovane numero uno avversario, non lasciandolo mai entrare in partita e chiudendo con un agevole 3-0 che ci issa sul 4-3. A chiudere l’incontro ci pensa il buon Andrea Piras, vittorioso per 3-2 su Marchisio, in un match dagli innumerevoli colpi di scena. Andrea conduceva 2-0 e 9-5, prima di subire la rimonta dell’avversario che si è ritrovato poi lui in vantaggio per 5-2 alla bella. Nonostante il doppio time out chiesto dai romani (sfuggito a tutti in quei momenti concitati) alla fine la portiamo a casa e chiudiamo 5-3 in nostro favore. In attesa di vedere come andranno i prossimi incontri, ci godiamo questo momentaneo primato in classifica”.
Il Tennistavolo Norbello non fa sconti alle Tigri dell’ITC Enrico Fermi. “La squadra di Iglesias è giunta a Quartu passando da Norbello (hanno sbagliato sede di gara) – puntualizza Cesare Mozzi – e quindi dopo questo lungo viaggio sono arrivati un po’ scombussolati e ovviamente già stanchi. Noi eravamo in formazione completa: Ana Brzan, Federico Concas, Andrea Zuccato ed io. A parte tutto abbiamo giocato abbastanza bene e loro (Giovanni Siddu, Roberto Pili e Bruno Pinna) non hanno sicuramente fatto delle buone partite. Alla fine il risultato è stato di 5-0 per noi con 2 punti di Ana ed un punto mio, di Andrea e di Federico. Questa vittoria è un primo passo e speriamo di poterci allenare in maniera regolare per poter giocare ad un livello migliore rispetto a queste prime due partite”.
SERIE C2/M: la Saetta Quartu, Guspini e Decimomannu si sfilano dal gruppo e tentano la fuga. Il team del Medio campidano si impone sull’Alghero. “La vittoria per 6-0 contro la formazione catalana – racconta Michele Lai – ci consente di giungere alla prima pausa di campionato in testa al torneo, sia pure in coabitazione con altre squadre. I nostri avversari, sia pure da neopromossi in questa categoria, dimostrano un buon livello, soprattutto Carmine Niolu che costringe sia il sottoscritto, sia Max Broccia a profondere il massimo sforzo per avere la meglio, nel mio caso per 3-1, nell’altro per 3-2 con alcuni punti anche parecchio lunghi visti gli interminabili palleggi tra i due. Altri due punti li otteniamo con relativa tranquillità ai danni di Salvatore Motzo che con troppa foga e poca pazienza non riesce a imporre il suo gioco basato sul fastidio dato dalla gomma antitop e su repentine schiacciate di dritto: Francesco Broccia e Massimo chiudono entrambi per 3-0 nei suoi confronti. Il rientrante Marco Cassitta tra gli algheresi, evidenzia un buon gioco fatto soprattutto di servizi superiori carichi di effetto seguiti da smash potenti di dritto da entrambi gli angoli del tavolo. In particolare Francesco Broccia soffre un po’ la sua tattica e la partita che ne deriva è equilibrata visto che il mio compagno, dopo aver vinto i primi due sets, cede il terzo e nel quarto deve annullare un paio di setpoints prima di aggiudicarsi set e partita. Io stesso opposto a Cassitta devo prendere le misure e osservare una manciata di block efficaci che l’avversario piazza sul mio top di apertura e che non ho la prontezza di doppiare. A conti fatti credo che la nostra sia stata una vittoria meritata vista anche la tenacia mostrata nei momenti topici del match. Non ci resta che continuare per la nostra strada verso i prossimi ed interessantissimi incontri.
Sul successo de La Saetta sul Monserrato interviene Michela Mura: “Lorenzo Piras non era proprio in giornata, perdendo le sue due partite contro Sergio Puzzoni e Marco Saiu. Christian Ferro, invece, era molto concentrato, sicuro del suo. È entrato in campo con la voglia di vincere, e se pur con difficoltà si è imposto in entrambi i match per 3-2 contro Saiu e Marco Pisu. Io ho giocato contro Pisu e Puzzoni; ho rischiato di perdere sia la prima, sia la seconda, ma con un gran respiro e grande determinazione sono andata avanti intascando tutti e due gli incontri per 3-2. Sono soddisfatta in particolare di aver battuto Pisu perché l’ho visto giocare altre volte e sinceramente penso che sia un atleta di categoria superiore”.
Il Decimomannu continua a impressionare, dilagando sul Tennistavolo Norbello. Il match è stato visto dal presidente decimese Tomaso Fenu: “C’era molta attesa e curiosità per la prima partita in casa della nostra squadra di C2, essendo una neo promossa l’unico obbiettivo per noi è di ben figurare e di guadagnare prima possibile una tranquilla salvezza. Contro la formazione del Guilcer ci presentiamo con il veterano Riccardo Rossi, Carlo Orrù e il nuovo rinforzo Mariano Zucca ma ancora privi del tecnico e giocatore Maurizio Saiu assente per impegni. La squadra era carica e determinata a ben figurare per bissare il risultato della precedente partita. I nostri avversari si sono schierati con Eleonora Trudu, Antonio Ledda e Giuseppe Mele. L’incontro si è messo subito bene con Riccardo opposto prima a Eleonora Trudu e poi Antonio Ledda non ha deluso e ha fatto prevalere la sua esperienza facendo sua l’intera posta con autorità. Mariano, nonostante fosse teso più degli altri, ha avuto la meglio su Ledda e Mele imponendo il proprio gioco, infine Carlo Orrù opposto prima a Giuseppe Mele e poi ad Eleonora non ha avuto difficoltà, pur con qualche pausa, a vincere con il suo bel gioco efficace. La nostra compagine e tutto il gruppo del Decimomannu è rimasta molto soddisfatta della prestazione della squadra e si appresta ad affrontare le prossime sfide che verranno dopo la sosta con rinnovata fiducia di ben figurare in questa, per noi, nuova categoria”.
Nella sua prima uscita stagionale il Tennistavolo Sassari coglie un’importante vittoria sul campo dell’Azzurra. La descrive Luca Pinna: “Nella prima gara il mio compagno Marcello Adriano Pinna ha avuto l’opportunità di chiudere qualsiasi discorso in tre set, mancando dei punti clamorosi al cospetto di Maurizio Piano che poi ha avuto la meglio rimontando l’ampio svantaggio accumulato. Giocando molto bene sono riuscito a battere senza problemi Alessandro Polese in tre set. Ma i padroni di casa tornano in vantaggio grazie a Roberto Murgiano che supera Marcello Cilloco 3-0. Riprendo io con Piano e domino i primi due set, poi Maurizio accorcia le distanze e nel quarto è autore di una bella rimonta che però sono riuscito a contenere. Alla fine ho guadagnato il punto del momentaneo 3-1 per noi. Marcello Pinna si riscatta soffrendo fino al quinto parziale opposto a Murgiano. Infine partita brutta ma giocata col cuore quella disputata dal nostro presidente Cilloco contro Polese: ha recuperato due set di svantaggio, regalandoci la vittoria. Forza Sassari”.
SERIE D1/A: la compagine di Quartu supera l’ostacolo Torrellas Capoterra e si insedia al primo posto.
“È stata una vittoria più difficile del previsto – relaziona Matteo Lorrai – anzi non mi aspettavo minimamente un risultato del genere. Il primo incontro viene disputato dal nostro Boss Luca De Vita contro Sanna Marco: Luca riesce a primeggiare e ad imporre la sua superiorità con un fantastico 3-0, portando il primo punto della giornata. Io affronto il mitico fair play man alias Pusceddu Celestino: non è stata una bella partita visto la mia orribile performance: perdo 3-0. Spetta al nostro socio di fiducia Sandro Mercenaro risollevare la situazione, opposto a Licio Rasulo. Ci sarebbe tanto da dire su questa partita perché il piccolo compagno di scuderia domina per i primi due set, ma dal terzo Rasulo prende coraggio, grazie ad una buona serie di “sculate”, conquista il match con molta fatica al quinto set. Le ultime tre partite vengono disputate da De Vita contro fair play man e da Mercenaro contro Massimo Carta concluse tutte e due per 3-0 per noi. A questo punto, sul 3-2 per noi, arriviamo all’ultima e più importante partita. Vista la mia esibizione precedente non pensavo di conseguire una vittoria che è arrivata grazie a dei prodigiosi interventi: i mitici consigli pre-partita del nostro jolly e mio esclusivo portatore di saggezza Matteo Pala, e il sostegno della panchina e del resto della società. Questo mix impeccabile mi trasforma in Gesù riuscendo a vincere la boss fight finale con il grande Rasulo per 3-0.
Ci tengo a ricordare che Mercenaro ha perso solamente perché ha dimenticato i pannolini a casa”.
Alle spalle dei saettini insegue la matricola tutta rosa del Muravera TT. “Fa una certa sensazione giocare una gara in campionato maschile con due formazioni completamente femminili”. Il tecnico sarrabese Francesca Saiu rimane favorevolmente colpita dalla prestazione delle sue ragazze (Aurora Piras, Sara Congiu e Serena Anedda) nei confronti del Quattro Mori Cagliari (Rossana Ferciug, Irene Bassi, Silvia Deligia, Beatrice Mozzi): “Vinciamo per 4-0 con una sola gara in bilico che ha visto come protagoniste la nostra Serena e Rossana. Sono contenta per la prestazione di Serena che si è ripresa una rivincita dopo la sconfitta patita nell’ultimo torneo giovanile. Mi rallegra constatare il modo in cui sta venendo su questa formazione costituita da giovani atlete: fino ad ora mi stanno dando parecchie soddisfazioni. Tra loro c’è un grande feeling e speriamo che continui così nel nostro percorso verso la salvezza. Mi auguro che per gli appuntamenti agonistici fissati nei primissimi giorni di novembre possa fare il suo rientro in campo anche Alice Mattana”.
L’Azzurra Cagliari occupa in solitudine il terzo posto: “Quella giocata contro la Muraverese è partita sulla carta molto ostica – specifica subito Gianni Pomata – nella quale affrontiamo una formazione che annovera atleti di ottimo livello. Il primo incontro è tra il nostro Pierluigi Montalbano (che dopo più di 5 mesi da un serio infortunio, riprende l’attività agonistica, un grosso in bocca al lupo da tutta l’Azzurra) e Michele Buccoli (promettente giovane atleta che dopo essere diventato un terza categoria forte, ha interrotto l’attività agonistica per qualche anno). L’incontro è molto equilibrato, ma con risultato a favore di Michele che vince in rimonta per 3-2 guadagnando gli ultimi due set ai vantaggi. Segue la partita tra il nostro Mauro Serra ed il giovane ed ancora inesperto Marco Cocco. Mauro s’impone facilmente col punteggio di 3-0. Quindi tocca a me incontrare l’amico ed esperto Gianluca Mattana, con il quale non ho mai vinto. Questa volta entro in campo con un gioco diverso dal solito: spiazzando non poco il mio avversario riesco a vincere per 3-0 una partita sicuramente molto più combattuta di quanto lasci immaginare il risultato (11-9 – 13-11 e 12-10). Sul 2 a 1 per noi il nostro Pierluigi Montalbano affronta il giovane Cocco e dopo qualche difficoltà iniziale, portiamo a casa il terzo punto della partita, col punteggio di 3-1. A questo punto entro in campo ancora io, devo affrontare Buccoli che sulla carta è molto più forte di me e quindi non ho nulla da perdere. Parto sereno e concentrato sul gioco che devo impostare e punto dopo punto vinco i primi due set (12-10 e 12-10), nel terzo ha la meglio il mio avversario, ma vinco il quarto per 11 a 9 segnando il punto della vittoria. Nell’ultima gara Mauro Serra perde al quinto set contro Gianluca Mattana, ma i due punti sono ormai nostri. Un buon inizio di campionato: a breve recupereremo la 1^ giornata di campionato contro il Monserrato, speriamo di ripeterci con una prestazione all’altezza della situazione”.
Un punto a testa per San Orione Rosmarino e Monserrato. Commento a cura del neo acquisto paulese Riccardo Di Giovanni: “Causa lo spostamento del primo incontro che ci vedrà opposti all’Azzurra, la prima in campionato è stata a Carbonia. Per me e anche per Dino Aresu un esordio sotto tutti i punti di vista dato che dopo oltre trent’anni ininterrotti di militanza con la Fintes (e forse ancora di più per Dino) parte la nuova avventura col Monserrato. Causa l’assenza di qualche altro componente, fa parte della squadra anche Alessandro Borea e in qualche maniera ricostituiamo il team della Fintes di qualche anno fa. Inizia Aresu che ottiene subito un netto 3-0 a spese di Enrico Bianciardi, controbilanciato dalla netta vittoria di Angelo Serri a mie spese con lo stesso parziale. É il turno di Borea che nonostante il primo parziale di 0-11 riesce a prendere le misure e ad imporsi per 3-1 contro Pili. Tocca ancora a Dino contro Serri, ma l’atleta di Carbonia dimostra di essere in palla e si aggiudica l’incontro per 3-1 nonostante la buona prova di Dino. Arriviamo alle ultime due sfide dove Bianciardi si impone per 3-0 contro Borea, mentre io riporto il risultato in parità aggiudicandomi l’ultimo incontro per 3-0 su Pili. Partita equilibrata e risultato giusto. Otteniamo un buon punto e pensiamo, con la squadra al completo, di poter fare un buon campionato”.
SERIE D1 B: il Tennistavolo Sassari si assicura il match con i cugini della Libertas Ping Pong Monterosello. La disamina del vincitore Pierpaolo Mura: “Partita delicata come tutti i derby; noi molto motivati per via del risultato ottenuto alla prima di campionato, loro a zero punti. Ci conosciamo tutti perfettamente, tipo di gioco e punti deboli di ognuno. Noi scendiamo in campo con la formazione titolare: io Gianfelice Delogu, Alberto Ganau. Sergio Idini è presente ma parte dalle retrovie per un problema muscolare. Loro rispondono con Samuel Paganotto, Roberto Musio, Sandro Renna. Anche Gianni Palmas parte in seconda linea. Inizio io con Musio: 3-0 per me. Dopo Gianfelice con Paganotto: 3-1 per il mio compagno. Ganau supera Renna 3-0 in una partita con scambi vivacissimi e schiacciate impressionanti. Al cambio formazione gioco io con Paganotto: 3-2 per me in una partita strana con set giocati sino allo spasmo e altri senza nessun mordente: alla fine ci troviamo sul 2-2; 9-9: sfrutto al meglio il servizio e vinco 11-9. Gianfelice supera Renna 3-0. Infine Alberto Ganau e Roberto Musio danno vita ad una partita stupenda con continui capovolgimenti: i due si conoscono da una vita avendo iniziato a giocare da ragazzi nello Sporting, vecchia squadra sassarese. Sono stati insieme anche al Cus Sassari e nella Libertas. Sul 2-2 Alberto chiude definitivamente ai vantaggi (13/11). Otteniamo bottino pieno. Speriamo in un proseguo di campionato proficuo: con la pausa di campionato prepareremo ogni singolo incontro con le dovute precauzioni. Sono convinto che ci sono diverse squadre allo stesso livello. Buon tennistavolo a tutti”.
Passo sassarese retto esclusivamente dal Santa Tecla Nulvi che ha la meglio sull’Oristano Azzurri. Il resoconto di Stefano Conconi: “Prima partita in casa contro Oristano Azzurro. Iniziamo con una sorpresa: Emanuele Marras è convalescente e non può disputare l’incontro: viene sostituito dalla Signora Viviana Salvi. Il risultato non è mai in bilico nonostante le belle prestazioni di Carlo Carta e Sebastiano Urrai. Infatti la gara è a senso unico. Inizia Luca Pilo contro Carlo e vince per 3-2. Segue Roberto Caddeo contro Sebastiano e finisce 3-0. Gioco io contro Viviana Salvi e termina 3-0 . A questo punto della partita non è più in discussione il risultato di squadra ma solo quello dei singoli. Si riprende con Caddeo contro Carta e si impone 3-1; segue Pilo contro Salvi 3-0. Chiudo contro Sebastiano, vinco 3-2 in rimonta (ero sotto 2-0). Attendiamo la prossima giornata contro Neoneli per verificare se anche quest’anno possiamo fare un campionato da protagonisti”.
Il Guilcer Ghilarza staziona dietro le due battistrada con un punto di ritardo, grazie al successo ottenuto sul Neoneli. “La squadra di casa parte subito forte – narra il neonelese Agostino Campanello – con il primo punto portato a referto da Mario Marchi su uno spento Gianni Pintus. Il secondo incontro vede prevalere Briam Mele su un ostico Campanello. Poi Faedda prevale sul suo ex compagno d squadra Ignazio Piras. Quarto incontro nettamente appannaggio di Mele su Pintus. Di seguito quinta vittoria del Ghilarza con il punto portato a casa da Marchi su Piras. Infine si incontrano gli ex compagni di squadra Campanello e Faedda con il successo del secondo. Netta vittoria del team del Guilcer e due punti importanti per il proseguo del campionato”.
Un punto prezioso quello guadagnato dallo Sporting Lanusei sul campo dell’Oristano Bianco Rosso. Commento di Fabrizio Licciardi: “Risultato 3-3 e obbiettivo raggiunto! La mancanza del n. 1 Carlo Piroddi, ha limitato le nostre aspettative. Nonostante tutto, siamo entrati molto agguerriti. Parte Maurizio Cuboni contro Nicola Cuccureddu, si porta in vantaggio di due set e si fa recuperare non riuscendo a resistere agli attacchi costanti e precisi dell’avversario. Gioco io contro Pier Giorgio Mura. Partitona chiusa al quinto set a mio favore. I servizi, nelle fasi cruciali, mi hanno avvantaggiato. É la volta di Elia Licciardi (11 anni) che si trova davanti Pier Paolo Cubadde. Elia ha sentito il peso di portare a casa il risultato: nonostante le raccomandazioni, gioca la partita nervosissimo, alternando colpi di pregevole fattura ad altri di estrema inesperienza duplicando il top di dritto su palla molto tesa. Tutto sommato una buona partita, considerando che Pier Paolo è stato molto bravo a giocare in attesa. Maurizio incontra Pier Giorgio, dando vita ad una bellissima partita finita al quinto set. Questa volta il mio compagno riesce a mettere sotto il bravo avversario modificando la tattica di gioco. Certo è che Pier Giorgio inizia questo campionato con quattro sconfitte, se non sbaglio tutte al quinto. Ciò la dice lunga sul livello degli atleti presenti in questo campionato e considerando i buoni colpi che lo caratterizzano. Sul due pari, esce Elia ed entra Emanuele Cuboni (10 anni) per giocarsi la partita contro l’esperto Nicola. Emanuele taglia bene, gioca ordinato e chiude col dritto e col rovescio in maniera impeccabile riuscendo a portarsi a casa il primo set. Diventa chiaro per Nicola che non deve più tenere a mente l’età del bambino e quindi giocare al massimo. Emanuele non molla e tiene costantemente in apprensione l’avversario ma poi cede alla maggiore esperienza. L’ultima partita spetta a me contro Cubadde, perdo il primo set e arranco sul secondo fino a trovare la chiave giusta per averne la meglio. Vinco tre a uno e obbiettivo raggiunto. Campionato tostissimo soprattutto per i nostri giovani affamati di vittorie”.
SERIE D2/A: il Nulvi B impressiona positivamente il suo presidente Francesco Maria Zentile perché il secondo successo consecutivo giunge nei confronti di ragazzi che grosso modo hanno la stessa età dei suoi atleti. “Samuele Raggiu e Antonio Murgia hanno concesso poco e niente agli avversari – dice Zentile – mentre Marco Sanna senior si è fatto rimontare due set di vantaggio perdendo la sfida con Claudio Sabino, però sono soddisfatto anche della sua prestazione. Marco Sanna junior ha perduto contro avversari più grandi di lui ma ha possibilità di riprendersi alla grande”.
Facile vittoria della squadra olbiese contro le ragazze del Sassari bianco. La differenza d’età e di esperienza hanno avuto la meglio, ma le signorine hanno lottato senza mai perdere la concentrazione e l’entusiasmo che le contraddistingue. Punti di Antonio Trubbas, Marco Dessì e Pierpaolo Melis (con il contributo di Marco Dessì).
L’ Alghero vince nella sua prima uscita stagionale dilagando sull’Olbia Blu. Punti per Christian Mulas, Salvatore Zinchiri, Massimiliano Salis e Simone Bassoli.
SERIE D2/B: il match clou della giornata vede la vittoria del Santa Tecla Nulvi sul Tennistavolo Sassari Blu. “A mio avviso siamo le due candidate alla vittoria finale – annuncia il presidente e giocatore del team anglonese Francesco Maria Zentile – e questa volta ci è andata bene perché i miei compagni Massimo Posadinu e Marcello Bianco hanno compiuto in pieno il loro dovere andando a vincere i loro quattro incontri. Mentre il mio contributo è stato nullo perché ho giocato malissimo. Appassionante la sfida tra Massimo e Pierluigi Scudino contro cui l’ultima volta ci aveva perso. Più tranquille le gare di Marcello che ha superato Carlo Oggiano e Francesco Denegri. Ora ci attendono altre sfide con compagini che dobbiamo ancora conoscere a fondo.”.
Libertas Ping Pong Monterosello corsaro sul campo del Paulilatino Gialla. La illustra il turritano Alessandro Bertarelli: “Grande partita vinta con merito e bravura contro una squadra giovane e con ampi margini di miglioramento nel proseguo del torneo. Per noi è il primo campionato di tennis tavolo; i miei compagni Paolo Perantoni, Giambattista Salinari, e Paolo Rosatelli si allenano dallo scorso anno mentre il sottoscritto da appena un mese. Pratichiamo con molta passione e dedizione nella speranza, oltre al divertimento, di toglierci qualche piccola soddisfazione sportiva. Vorrei sottolineare la grande ospitalità dei ragazzi di Paulilatino e l’ottimo terzo tempo offerto”.
Esordio vincente per il TT Oristano Arancio a scapito del Paulilatino Blu che ha retto sino al 2-2 prima di cedere alle accelerate finali impresse da Luigi Santus e Paolo Domenici. In precedenza gli stessi si erano prodotti in altre due vittorie su Giuseppe. Di mellai e Davide carta i punti paulesi Mellai e Pasqualino Putzolu arrivati contro l’anello debole oristanese Luigi Mele.
SERIE D2/C: la compagine più forte delle due carboniesi è sola in vetta, ma alle sue spalle l’Arbus incalza.
“E’ la seconda di campionato – esordisce il sulcitano Luciano Macrì – ed andiamo a trovare i ragazzi della Note Sportive Sanluri. Per loro è la prima esperienza in D2, ma dimostrano una grande passione ed una efficiente organizzazione. Alcuni sono giovanissimi e credo che in futuro sentiremo parlare di loro. La nostra squadra è decisamente più “anziana” ed esperta. Certo abbiamo l’entusiasmo dei ragazzini, ma l’età non è più verde. Schieriamo una formazione titolare composta da Vito Moccia, dal sottoscritto e da Pino Contini, mentre Marco Lai subentrerà al posto di Vito. Il Sanluri gioca con Ignazio Casta (che nel quarto incontro verrà sostituito da Daniele Vacca), Cristiano Zedda ed Edoardo Vacca. Ci aggiudichiamo la gara per 6-0, ma tutti gli incontri sono stati combattuti e soprattutto all’insegna della sportività e della sana passione per il nostro meraviglioso sport. Da segnalare due cose importanti, l’ottima prova del nostro Pino Contini, che pur essendo nuovo in questa disciplina, sta migliorando rapidamente. La seconda cosa da sottolineare è rappresentata dal Terzo Tempo che gli amici di Sanluri hanno preparato, composto da bibite fresche ed ottimi stuzzichini, il tutto condito da tanta simpatia. Complimenti per loro e tanti auguri per il miglior possibile proseguo della stagione”.
Pareggio tra Atletica Serramanna e Arbus. Il riassunto di Marcello Mocci: “Partita tra squadre di amici all’insegna dell’equilibrio. Iniziava Adriano Zucca, 3-2 con Raimondo Onnis. Italo Fois aveva la meglio su Fabiano Peddis per 3-1, mentre Gianni Capaccioli perdeva con Antonello Sanna 3-2. Nel secondo giro iniziava Italo che prevaleva su Giorgio Onnis per 3-0, Antonello aveva la meglio su Adriano per 3-1. Chiudevamo io e Fabiano, con l’arburese che mi batteva per 3-0. Mattinata piacevole con il risultato finale di 3-3 e un cordialissimo arrivederci al girone di ritorno”.
SERIE D2/D: la compagine che staziona in via Crespellani supera La Saetta Verde e mantiene la vetta. Sul 5-1 a favore del Cagliari TT espone il tutto Stefano Sedda: “Partita che dal risultato poteva sembrare facile, considerando un gruppo di over 40 contro una gruppo di giovanissimi ma i ragazzi della Saetta hanno combattuto punto su punto. Nel primo incontro dopo un po’ di tensione iniziale sono riuscito a portare a casa il punto contro una tenacissima Alessandra Mura che ha giocato molto bene. Di seguito il più esperto Paolo Marinelli regola Simone Sebis giocando un ottimo match; da fare i complimenti a Simone in netta crescita dove nell’ultimo match supera il nostro Aldo Puleo per 3-2. Nel terzo incontro Aldo porta a casa il punto in un combattutissimo match con Mattia Pala. Poi Alberto Puddu gioca da veterano e con molta calma e lucidità batte la Mura per 3-1. A risultato acquisito l’incontro con Mattia Pala terminato per 3-0 ha messo comunque in luce ottime qualità del giovane saettino che avrà un sicuro futuro in questo sport”.
Il presidente del TT Decimomannu Tomaso Fenu descrive l’andamento della gara che lo ha visto protagonista nella sfida con il TT Quartu. “La prima partita in casa di questa nuova stagione palesa una squadra A parzialmente rinnovata e cresciuta nel numero dei componenti, presentarsi nella palestra di via Eleonora d’Arborea carica e determinata a far sua la posta in palio. Per questo inizio di stagione è composta dal sottoscritto, da Aldo Franceschi, Francesco Mela, Mattia La Gaetana e in nuovo arrivato Antonello Mura. Per l’occasione il nostro tecnico Maurizio Saiu, libero da impegni di campionato, ha seguito e guidato per tutti gli incontri dei nostri atleti. Gli avversari del Tennistavolo Quartu, invece, si sono presentati con due vecchie conoscenze e amici come Marco Atzeni e Marco Ancis con la novità (almeno per noi) di Daniel Catalin. La partita inizia con Mattia contrapposto a Marco Atzeni; il mio compagno sfodera un’ottima prestazione, evidenziata da uno stato di forma eccellente: riesce a battere facilmente per tre a zero Marco Atzeni ancora a corto di preparazione. Il secondo incontro mi ha visto contrapposto a Marco Ancis, e anch’io mi sono impegnato con profitto per guadagnarmi la posta in palio, vincendo per tre a zero su Marco Ancis che, per sua stessa ammissione, era a corto di preparazione. Poi Antonello Mura si confronta con Daniel Catalin: nel primo set Antonello soffre il gioco particolare di Daniel e infatti deve cedere per 11-9. Poi con molta fatica e tanta determinazione Antonello riesce a prevalere negli altri set su un Daniel che sfodera un gioco imprevedibile e per niente disposto a cedere facilmente. Nel quarto incontro Mattia prevale nettamente su Marco Ancis senza difficoltà alcuna. Quindi subentra Aldo Franceschi che si misura con Marco Atzeni: Aldo pur con buona volontà e impegno non riesce a contrastare il più esperto e scafato avversario e perde e per tre set a zero: la vittoria di Marco ha consentito così di portare a casa il punto della bandiera. Nel sesto e ultimo incontro, privo di importanza ai fini del risultato, il sottoscritto si è confrontato con Daniel Catalin. Memore delle difficoltà avute da Antonello nell’affrontarlo, mi sono dovuto impegnare da subito per cercare di far mia la posta in palio. Le difficoltà comunque non sono mancate, il gioco imprevedibile di Daniel unito a qualche suo gioco di prestigio che ha strappato applausi da tutti i presenti ha fatto sì che il risultato fosse sempre in bilico. Alla fine ho prevalso per tre set a uno”.
I giocatori del futuro in una sfida avvincente. Tra Torrellas Gialla e Marcozzi vince la squadra cagliaritana interamente composta dai fratelli Lai: Dzintars, Zemgus e Varis. Ma anche i padroni di casa non scherzano con i legami di parentela perché a parte Leonardo Rasulo, gli altri componenti vivono sotto lo stesso tetto: Oriano, Edoardo e Jacopo Pusceddu. La superiorità dei ragazzi allenati da Tore Scotto c’è ma non è straripante, già al match di ritorno si potrebbe assistere ad una contromossa capoterrese.
SERIE D2/E: domenica mattina, nella palestra di via Nenni a Quartu, si è svolta la sfida tra la Muraverese Rossa e la Saetta Rossa. Le osservazioni del saettino Francesco Murtas: “Diverse aspettative per le due squadre: la Muraverese reduce da un secco 6-0 a suo favore nella precedente partita di campionato e la nostra squadra reduce anch’essa da un secco 0-6 ma a suo sfavore; due condizioni mentali opposte che finiscono per bilanciare le aspettative con un 3-3 finale. La Muraverese schiera Francesco Marotta, Antonio Agostinelli e Roberto Deiana, mentre noi ci opponiamo con Murtas senior, Alessio Picciau, Mario Ancis e Murtas junior come riserva. Il primo incontro tra Marotta e il sottoscritto porta alla mia prima vittoria in campionato per 3-1. Segue a ruota Alessio Picciau che dopo qualche difficoltà iniziale si impone per 3-0 su Agostinelli. Entra Ancis che sfida Deiana ma il risultato si inverte perdendo per 3-2 in una partita che a tratti sembra interminabile (un set finisce 16 a 18). Le successive partite raccontano della vittoria di un ottimo Picciau su Marotta per 3-0 e della sconfitta del sottoscritto con Deiana, per 3-0, nella quale non sono mai riuscito ad entrare in partita per via di un eccessivo nervosismo che sinceramente potevo evitare. L’ultima partita vede opposti sul tavolo da gioco uno stanco Mario Ancis contro un Agostinelli invece molto determinato a portare a casa il pareggio che arriva subito dopo con un secco 3 a 0. Il piccolo Murtas jr resta in panchina ad osservare le partite in attesa di poter entrare in altre occasioni e dare anche lui il suo contributo. Un risultato finale che lascia l’amaro in bocca per una partita che con un po’ più di attenzione e concentrazione avremmo potuto portare a casa. Un applauso comunque agli avversari”.
A sorpresa il Muravera TT ha la meglio sul Tennistavolo Quartu – Sporting. Di nuovo Francesca Saiu: “I doppi successi di Francesca Seu (classe 2008) e Alessandra Stori mi fanno molto piacere perché maturati in una gara dove non pensavamo assolutamente di vincere. Hanno lottato con avversari più grandi (Luca Cuboni, Carlo Cuboni, Andrea Floris), maggiormente esperti e il fatto che siano riuscite ad imporsi mi ha fatto capire che siamo sulla strada giusta. Speriamo che continuino così. Un po’ sottotono è apparsa Rita Franzo’ che ha comunque lottato sino alla fine giocando comunque le sue oneste partite”.