Dal 9 all’11 novembre 2018, all’Hotel Panorama di Cagliari, il Centro Regionale F.I.C.C. Sardegna, con la F.I.C.C. Federazione Italiana dei Circoli del Cinema e l’I.F.F.S. International Federation of Film Societies, organizza il convegno 1968 | 2018 Cinema, associazionismo, movimenti.
L’evento è realizzato grazie al contributo della Regione Autonoma della Sardegna (L.R. 20.09.2006, n. 15, art. 15, “Promozione della cultura cinematografica”), con il sostegno della Società Umanitaria – Cineteca Sarda, Biblioteca del Cinema “Umberto Barbaro”, Hotel Panorama e con la media-partnership di Diari di Cineclub e UnicaRadio.Il Sessantotto è stato uno straordinario momento di fermento, rivoluzione artistica e stravolgimento delle dinamiche sociali che avevano caratterizzato l’Europa, gli Stati Uniti e quasi tutto il mondo dopo la Seconda Guerra Mondiale: a cavallo di quel fatidico 1968 grandi movimenti di massa socialmente eterogenei (operai, studenti e gruppi etnici minoritari), formatisi spesso per aggregazione spontanea, interessarono moltissimi paesi con la loro forte carica di contestazione contro il conservatorismo e i pregiudizi socio-politici.
Il Sessantotto divide ancora oggi, profondamente, l’opinione pubblica, tra chi sostiene sia stato un fenomenale momento di crescita civile e chi, invece, ritiene sia stato il trionfo di una generalizzata e ingenua superficialità e di un conformismo di massa, in cui i figli stessi della borghesia avrebbero voluto abbattere il sistema borghese di cui facevano parte.
Il mondo dei movimenti e delle associazioni culturali, compresi i Circoli del Cinema, furono naturalmente e direttamente coinvolti negli entusiasmi e nel processo sociale che esplose nel ’68 e negli anni successivi: nella promessa di una nuova società, i Circoli mutavano progressivamente da luogo di semplice amore per il cinema impegnato a luoghi di formazione, discussione, democrazia partecipata, protesi alla costruzione di un “nuovo pubblico” contro la “vecchia cultura”.
PROGRAMMA
.: venerdì 9 novembre 2018 :.
> ore 17.30
Filippo M. De Sanctis: la formazione del pubblico e il ruolo dei Circoli del Cinema
Introduzione e coordinamento a cura di Giuseppe Pilleri.
- Damiano Felini: Filippo M. De Sanctis e l’educazione cinematografica
- Maurizio Masala: Il Pubblico esautorato? Riflessioni su F. M. De Sanctis fra ermeneutica e politica
- Gianni Olla: A morte ai padri! I film del Sessantotto e le proiezioni nei circuiti cinematografici non commerciali
> ore 21
proiezione e discussione di un film All’armi siam fascisti! (di Lino Del Fra, Cecilia Mangini e Lino Micciché – Italia, 1962).
.: sabato 10 novembre 2018 :.
> ore 17.30
Il Sessantotto e l’associazionismo cinematografico italiano
Introduzione e coordinamento a cura di Marco Asunis.
- Tonino De Pace: Sebastiano Di Marco, la F.I.C.C. a Reggio Calabria negli anni del “Boia chi molla”
- Natalino Piras: Gli anni della speranza. L’esperienza dell’associazionismo cinematografico a Bitti e del circuito bibliotecario nuorese
- Alessandra Piras: L’esperienza dei Circoli del Cinema a San Sperate dagli anni ‘70 al 2012
> ore 21.30
proiezione e discussione di Discutiamo, discutiamo (di Marco Bellocchio), episodio tratto dal film collettivo Amore e rabbia (Italia-Francia, 1968).
.: domenica 11 novembre 2018 :.
> ore 11
Il Sessantotto, il cinema e i movimenti internazionali
Introduzione e coordinamento a cura di Elisabetta Randaccio.
- Gabriel Rodrìguez: Derechos humanos, derechos culturales y derechos del público en el siglo XXI
- Valeria Patanè: Associazionismo cinematografico internazionale e giovane pubblico: not only media-education
- Nada Savkovic: Il ’68 nella Jugoslavia di Tito e i segnali successivi della sua disgregazione
Ingresso libero e gratuito.