Alle porte il festival “La città che viaggia. Festa delle creatività giovanili”: aperte le iscrizioni ai laboratori creativi.
Mentre proseguono le attività dei progetti volti allo scambio di saperi contadini tra le diverse culture partecipanti, cominciano altri laboratori per La città che viaggia- Festival delle creatività giovanili, organizzato a Cagliari da Carovana SMI insieme a un nutrito parterre di partner.Domani, giovedì 29, e ancora venerdì 30 novembre dalle 9 nella Stazione di transito, la nuova sede di Carovana SMI (via Dante 60), prende il via l'”Atelier di affresco murale”, un percorso di sensibilizzazione alle tecniche di pittura murale in compagnia di Serge Salis, a cui partecipano gli studenti del liceo artistico “Foiso Fois” nell’ambito del programma di alternanza scuola-lavoro.
Dall’1 al 3 dicembre arriva anche “ExPlò- Le bombe vegetali”, il laboratorio artistico diretto da Paola Riviezzo sulla creazione di bombe vegetali, ordigni pacifici che possono essere appoggiati o appesi in qualunque luogo, realizzati con terra, piante autoctone e lana di pecora (il laboratorio si rivolge a partecipanti dai 14 anni in su).
Negli stessi giorni, spazio anche al fascino della tessitura con “Tessere il tempo per intrecciare i saperi”: nella Stazione di transito persone di diversa nazionalità si confronteranno nella tessitura tradizionale (con telaio a mano e ordito) dei rispettivi paesi. Con Carolina Melis, Roberto Virdis, Luciano Bonino, Barbara Cardia, Tommaso Lussu e altri esperti di tessitura.
La mattina del 5 dicembre viaggio alla scoperta dei tesori archeologici di Cagliari con “Racconti di Pietra”, itinerari esperienziali, spesso fuori dalle rotte degli immigrati e dei giovani. Una indagine comparata sulle tracce di arcaicità che persistono nello spazio urbano e nei paesi d’origine degli immigrati, con Emanuele Pittoni.
Per informazioni e iscrizioni ai laboratori si può inviare una mail a: [email protected]. Pagina Facebook: Carovana SMI- Suono movimento immagine.
La città che viaggia è realizzato con i contributi di: Mibac-Ministero per le attività culturali, Fondazione Sardegna Film Commission (FSFC), Fondazione di Sardegna, Assessorato al Turismo, artigianato e commercio della Regione Sardegna, Assessorato Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport- Regione Sardegna, Comune di Cagliari, SardegnaTeatro.