Nuove indagini geologiche per la progettazione definitiva della briccola di Cala Reale, il principale molo di approdo presente sull’isola dell’Asinara
Progettazione della briccola di Cala Reale: il Comune di Porto Torres porta avanti l’opera che dovrà garantire sia il potenziamento della linea in continuità territoriale da Porto Torres, sia l’attracco di altre imbarcazioni: nei giorni scorsi è stato affidato l’incarico a un’azienda che dovrà occuparsi di eseguire dei test geologici indispensabili per proseguire con l’iter per la realizzazione dell’infrastruttura.
Gli studi saranno realizzati dalla ditta Martech di Cagliari, che si è aggiudicata la gara pubblica attraverso la procedura sul mercato elettronico SardegnaCat. «Nell’ultimo avanzo di bilancio una apposita voce di spesa è stata inserita per questo progetto. L’intervento di poco superiore a 9mila euro si inserisce in un complessivo finanziamento regionale di cui siamo beneficiari, pari a 350mila euro da destinare all’opera di sistemazione del molo di Cala Reale.
Trattandosi di un’area particolarmente sensibile dal punto di vista ambientale – sottolinea l’Assessore ai Lavori Pubblici, Alessandro Derudas – è opportuno effettuare tutti gli studi indispensabili per rendere compatibile l’intervento umano con il delicato equilibrio dell’isola». Gli studi saranno utili a definire lo spessore e il relativo volume del sedimento sabbioso che ricopre il substrato roccioso.
«I test di infissione meccanica daranno maggiori informazioni ai professionisti incaricati per la realizzazione della progettazione definitiva», aggiunge l’Assessore. Dopo la stesura dell’elaborato l’iter prevede la pubblicazione della gara d’appalto per l’assegnazione dei lavori.
«L’opera, una volta completata, consentirà al traghetto che collega Porto Torres all’Asinara di rimanere in sosta nella banchina dell’isola parco, sosta al momento non consentita per motivi di sicurezza dovuti anche ai venti predominanti nel Golfo. Questo determinerà un incremento del numero delle corse in bassa stagione, che passeranno da trisettimanali a quotidiane», conclude l’Assessore Derudas.