‘Ndrangheta. Eseguite a Catanzaro e Lamezia Terme 24 ordinanze di misure cautelari nei confronti di appartenenti a una cosca di ’ndrangheta e di pubblici amministratori.
Agli arresti domiciliari anche un ex parlamentare. Eseguiti sequestri di beni per 10 milioni di euro. Operazione “quinta bolgia”.I militari del nucleo di Polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Catanzaro, coordinati e diretti dalla Procura della Repubblica – d.d.a. di Catanzaro, con il supporto dello s.c.i.c.o. di Roma, hanno eseguito 24 ordinanze di custodia cautelare (12 in carcere e 12 agli arresti domiciliari) e il sequestro di beni per un valore di dieci milioni di euro.
Tra gli arrestanti anche Giuseppe Galati, ex parlamentare, finito in manette questa mattina su richiesta della locale Dda, nell’ambito dell’operazione “Quinta Bolgia”, che ha portato, appunto, all’esecuzione di 24 provvedimenti restrittivi a carico di persone ritenute legate, a vario titolo, alla ‘ndrangheta.
Per Galati, ex sottosegretario alle Attivita’ Produttive e parlamentare del centrodestra per quattro legislature, sono stati disposti i domiciliari.
I particolari dell’operazione “quinta bolgia” saranno illustrati dal Procuratore della Repubblica – dott. Nicola Gratteri -, dal Procuratore aggiunto – dott. Vincenzo Capomolla -, dal comandante provinciale di Catanzaro – gen.b. Davide Rametta – e dal comandante dello s.c.i.c.o. di Roma – gen.b. Alessandro Barbera – alle ore 11.00 odierne presso la sede del comando provinciale della Guardia di Finanza di Catanzaro.