Bertolotti (Sib) ha incontrato il ministro Centinaio: “Direttiva Bolkestein: attendiamo atti concreti, per ora fiducia nel Governo”
La direttiva Bolkestein, il riordino normativo per il settore delle imprese che operano in concessione demaniale marittima, l’emergenza che deriva dai recenti fenomeni atmosferici e i voucher nel turismo. Sono stati i temi al centro dell’incontro tra il vicepresidente nazionale del Sib e presidente di Confcommercio Sardegna Alberto Bertolotti e il ministro del Turismo Gian Marco Centinaio: un faccia a faccia che si è tenuto a margine dell’assemblea nazionale della Federazione italiana pubblici esercizi di Roma, dal titolo “Il cibo è cultura”.
Sottrarre le concessioni demaniali marittime italiane dalla direttiva Bolkestein è l’obiettivo del sindacato italiano balneari. “Il tavolo sulla Bolkestein non esclude un lavoro parlamentare per l’introduzione di misure di salvaguardia del settore che diano una più lunga durata alle concessioni vigenti”, ha detto il vicepresidente nazionale SIB Alberto Bertolotti, “il Parlamento deve intervenire con una legge: l’urgenza è determinata anche dalla grave situazione seguita dall’ondata di maltempo degli ultimi mesi.
Ho fatto presenti le stesse problematiche ai consiglieri regionali della commissione Bilancio: ho chiesto che venga inserita in Finanziaria un adeguato stanziamento per la realizzino di opere sugli arenili di contrasto all’erosione costiera, un problema che nei prossimi anni crescerà con progressione geometrica”.
Il ministro Centinaio ha assicurato che tra gli obiettivi di Governo c’è anche un intervento nella direttiva Bolkestein. “Lavoriamo insieme a tutte le associazioni di categoria. Nei prossimi giorni inizieranno le audizioni degli addetti ai lavori che ci forniranno indicazioni utili su come procedere: questo è il Governo del cambiamento”, ha detto il ministro Centinaio durante il suo intervento nel corso dell’assemblea nazionale della Fipe. E ha aggiunto: “Visto che i voucher nel turismo non sono stati inseriti, l’anno prossimo ci dovremo sedere al tavolo e dare una risposta a questo settore: possiamo cambiare le cose, anche la direttiva Bolkestein”.
Alla luce di queste dichiarazioni Bertolotti afferma: “Prendiamo atto degli impegni assunti dal ministro e siamo decisi a dargli fiducia. Nel contempo però attendiamo atti concreti che vadano oltre i discorsi che abbiamo sentito tante volte da parte dei ministri che si sono succeduti dal 2006, ovvero da quando è iniziato il lunghissimo e penoso periodo di difficoltà che vede vittime le nostre imprese. Attendiamo un passo in avanti anche dalla Regione Sardegna per la revisione del demenziale e vergognoso impianto delle linee guida per la redazione dei Pul”.