I destini di due donne che si incontrano, tra passato e presente, per imparare a far volare i sogni, senza paura ne “La stanza della tessitrice” (Garzanti Libri) di Cristina Caboni.
La scrittrice di San Sperate amata e tradotta in tutto il mondo, appena torna in libreria con il suo nuovo attesissimo romanzo, lo racconta ai lettori in un incontro organizzato a Elmas nell’ambito di Éntula, dall’associazione culturale Lìberos.
L’arte della tessitura è il filo conduttore che attraversa le epoche e lega le vite delle protagoniste che si muvono tra le pieghe della storia. Camilla è una giovane stilista moderna e dinamica, di grande sensibilità e ingegno. Il suo destino è misteriosamente legato a Mirabelle, una modista che nel periodo della seconda guerra mondiale era famosa come la “Tessitrice di sogni”.
Partire per Parigi, tra stoffe e bozzetti, significherà per Camilla non solo tracciare le orme di Mirabelle, ma soprattutto intraprendere un tortuoso viaggio dentro se stessa. L’appuntamento è mercoledì 28 novembre alle 18:00 alla Biblioteca comunale con Valeria Casu.
La stanza della tessitrice (Garzanti Libri) un libro dove i fili del passato si intrecciano a quelli del presente. Dove gli abiti sono pieni di significati inaspettati e misteriosi. Dove i destini di due donne si incontrano per imparare a far volare i sogni, senza paura.
Camilla conosce la leggenda di una stilista, Maribelle, che nel periodo della seconda guerra mondiale era famosa come la “Tessitrice di sogni”. Nei suoi capi erano nascosti i desideri e le speranze delle donne che li indossavano, perché per lei la moda era questo: un’emozione da portare.
Proprio quello che è per Camilla. Lei adora gli abiti che vengono dal passato e portano con sé un bagaglio di ricordi e il suo sogno è quello di riportarli a nuova vita.
Parigi è il primo luogo da dove iniziare e stoffe, tessuti e bozzetti la strada da seguire. Una strada tortuosa da attraversare come complesso è ogni filo che riesce a ricamare di questa trama che viene da lontano. Perché i misteri da svelare sono ad ogni angolo.
Perché Maribelle ha dovuto lottare per le sue idee, per diventare quello che è diventata. Perché tracciare le orme di Maribelle significa per Camille scavare dentro se stessa, dove risiede il cuore che anche l’ago più appuntito non può scalfire.
Cristina Caboni vive con il marito e i tre figli in provincia di Cagliari, dove si occupa dell’azienda apistica di famiglia. Successo dopo successo, è diventata una delle autrici italiane più amate dalla stampa e dai lettori.
Il Sentiero dei Profumi, il suo primo romanzo è uscito per Garzanti nel Maggio 2014, scalando le classifiche italiane ed affermandosi come uno degli esordi più importanti dell’anno, pubblicato poi in 26 Paesi del mondo. Nel 2015 ha pubblicato La Custode del Miele e delle Api , seguito poi da Il Giardino dei Fiori Segreti nel 2016, e La rilegatrice di storie perdute nel 2017, tutti editi da Garzanti.
Il Festival Éntula è organizzato dall’associazione culturale Lìberos con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport, Fondazione di Sardegna e Sardex.